Frequentare un'università milanese non è affatto una passeggiata, specialmente se risulta essere in ambito medico/sportivo. Questo Mariasole Villa, chiamata Sole, lo sa benissimo. Ma nonostante questo con la sua grande forza di volontà e determinazi...
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"Toglietemi questo coso da davanti. Scusatemi ma non lo voglio" con la mano Lara allontana velocemente il bicchiere, trascinandolo sul tavolo e facendolo arrivare vicino ad Achille.
Proprio quest'ultimo sghignazza "E dai, non sarai di già incinta?"
"Non dirlo neanche per scherzo" gli occhi della mora lo fulminarono.
"Eddai, mica la sbornia di qualche giorno fa deve necessariamente ripetersi" Achille imita il suo stesso movimento, riavvicinandogli il bicchiere sotto il naso.
Sto per prenderglielo io, ma lei lo allontana, poggiandolo sul tavolo li vicino. La guardo con sorpresa, da quando Lara non vuole che io beva?
"Finiscila, Achille. Non sei tu che poi ti sopporti Sole ubriaca tutta la notte" lo incenera con lo sguardo.
Un po' rido, nonostante fossi consapevole che quella frase sia quasi un insulto. "Non ridete, l'altra notte mi ha fatto passare l'inferno ed il giorno dopo a lavoro ci sono andata con la faccia da zombie"
"In difesa della mia amica mora, posso dire che Sole è davvero insopportabile da ubriaca. Però è anche divertente, ho una compilation di video da ubriaca dove spara cazzate che vedo ogni volta che ho una giornata di merda" Achi ha già finito il suo drink, ma non si fa problemi a prendere anche quello che fino a pochi minuti fa era il mio "Ma questo oggi lo bevo io afferma, alzandosi, prendendo il drink dall'altro tavolo e portandosi la cannuccia alle labbra.
"Okay, la smettete di parlare come se io non ci fossi?" chiedo alzando la voce per farmi sentire, visto che la musica è ogni secondo sempre più alta e rimbombante che quasi ci impedisce di poter parlare tra di noi con calma.
È il fine settimana, uno dei rari fine settimana in cui nessuno dei quattro è rinchiuso a lavoro. Ce ne siamo resi conto solo stamattina, così non abbiamo perso tempo ad organizzare una piccola uscita tutti e quattro. Avevamo invitato anche Tommaso, ma doveva restare a casa per tenere d'occhio il suo fratellino minore. E quindi, alla fine, siamo usciti solo noi tre. Eravamo già partiti con l'idea di voler passare una serata tranquilla, così abbiamo scelto di comune accordo di andare in un locale al centro. Si chiama 'drank and sank', è un drinks pub molto conosciuto in cui veniamo spesso quando ne abbiamo l'occasione. A dirla tutta, non venivamo da po'. E, sinceramente, mi mancava questo posto. Lo conosciamo talmente bene che ormai anche i camerieri sono nostri amici, ogni volta che veniamo sanno già cosa doverci preparare. Per esempio, sanno che io chiedo tutte le volte un Cosmopolitan o, in alternativa, un Capiroska alla fragola. Quando siamo arrivati e ci hanno fatti accomodare, ormai un'ora fa, l'unica domanda che mi è stata posta è stata proprio quale volessi tra i due. Oggi ho chiesto un Cosmopolitan, anche se non avevo per niente voglia di bere dopo l'altro giorno. Ed ecco perché ho lasciato che Achille se lo prendesse, per una volta devo dare ragione a Lara e scegliere di non bere. Achi è di un'opinione diversa, invece. Domani è sabato e tra tutti e tre io sono l'unica che ha la giornata piena, per la transferta del Milan a Genova. Lui invece, di libera ha solo la mattina. Lara comincia il turno alle undici, quindi passerà quasi l'intera mattina a dormire.
