CAPITOLO 34

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POV SOLE

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POV SOLE

È una fredda mattinata di febbraio e mi trovo a Milanello. Cammino a passo svelto con al mio fianco Edoardo e Marco. Siamo usciti dall'infermeria con alcune cartelle in mano, le abbiamo visionate una ad una per controllare se ci fosse ogni singolo dato aggiornato. Proseguiamo il corridoio e arriviamo fuori al campetto: noto subito i ragazzi intenti a fare esercizi di stretching ,alternati da qualche momento di intervallo. C'è anche Christian che esegue alcuni squat sul posto, con uno sguardo direi molto rilassato. Quando mi vede arrivare si ferma e mi sorride. Ricambio subito il sorriso senza farmi notare, nonostante ormai tutti sappiamo della nostra relazione.
L'allenatore Pioli dà ai ragazzi alcune indicazioni da lontano, poi ci vede arrivare e si avvicina a noi

"Stanno andando tutti bene. Li vedo belli carichi. Direi che non ci sono problemi"

"Perfetto, ancora non mi sembra vero.. con gli ultimi infortuni dell'anno scorso ci serve che ora siano più preparati e rilassati che mai" dice Marco acconsentendo con la testa, mentre il suo sguardo è rivolto ai giocatori.

Pioli ride nervoso "Già, è un miracolo. A proposito di questo.." si gira per guardare me ed Edo "ragazzi tenete d'occhio i titolari, non posso permettermi di perdere i migliori giocatori. Ora che siamo fuori dalla Champions dobbiamo almeno qualificarci per la prossima e vincere l'Europa League"

"Faremo il possibile" rispondo fermamente convinta.

"Si sicuramente" si accoda Edo.

Marco si volta per osservare meglio i ragazzi, o meglio fa passare il suo sguardo da Christian a me. Io mi passo una ciocca fra i capelli nervosamente, poi getto subito uno sguardo su un punto indefinito dello stadio con l'obiettivo passare inosservata, mentre lui se la rideva sotto i baffi. È davvero imbarazzante. Mi risveglia dai miei pensieri Edo, mi dà una gomitata su un fianco per attirare la mia attenzione.

"Gliel'hai detto?" Mi chiede confuso notando la reazione del nostro capo.

Acconsento "Già. Ormai stava diventando una cosa ingestibile".

"Beh non hai tutti i torti. Prima o poi lo avrebbe scoperto da solo. Insomma vi mangiate con gli occhi" a quel commento mi volto sorridendo verso Chris e noto che mi sta guardando. Io gli sorrido e lo saluto con la mano.

-Sunshine- Christian PuliscWhere stories live. Discover now