CAPITOLO 40

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POV SOLEMi ritrovo a casa dei miei a Monza

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POV SOLE
Mi ritrovo a casa dei miei a Monza. Marco mi ha lasciato il permesso per prendermi dei giorni di pausa, dopo che mi ha visto piangere nel mio ufficio.
Ultimamente piangevo spesso e stare a casa a Milano non aiutava affatto. Per questo me ne sono a andata dai miei genitori, che non vedevo dalle vacanze natalizie. Loro non hanno fatto troppe domande. Gli ho solo detto che mi servivano dei giorni di vacanza ed ero andata a trovarli. Sono così felice di vederli e passare del tempo con loro.

Questa mattina papà ha preparato per me le crêpes, che tanto amo. Soprattutto farcite con nutella e frutti di bosco, proprio come quelle che mangiavo da bambina. Stiamo facendo tutti colazione insieme, escluso Andrea, che si trovava a casa sua al momento.
Mentre mi infilo in bocca una forchettata di crêpes il campanello suona.

"Aspettavate qualcuno?" Chiede mia madre facendo per alzarsi.

"No" rispondemmo io e mio padre all'unisono.

"Vado a vedere chi è" dice la donna più grande.

Mentre guardo mio padre faccio spallucce e mi infilo in bocca un altro pezzo della squisitezza che avevo nel piatto.

Dopo pochi secondi ritorna mia madre in cucina.

"Chi era?" Domanda mio padre.

"C'è di là un ragazzo che ti cerca Sole" afferma mia madre guardando verso il soggiorno.

"Chi scusa?" Mi alzo e sbircio da dietro la porta. È Cristian. Merda. Ora che faccio? Cosa ci fa qui?
"Ah si. Scusate, devo parlare un attimo con lui" mia madre mi fa spazio e io vado incontro al ragazzo americano.

"Si può sapere che ci fai qui?" Dico quasi con tono arrabbiato.

"Tu che ci fai qui? Sei sparita e non hai detto nulla a nessuno di noi?" Risponde scocciato incrociando le braccia al petto.

"Io non devo rendere conto a nessuno di quello che faccio. Tantomeno a te" oddio se sapesse quanto mi manca. Vorrei saltargli addosso e baciarlo.

"Sole non me la racconti giusta. Che sta succedendo? Perché continui ad allontanarti ogni volta sempre di più? Per giunta senza dare spiegazioni valide"

-Sunshine- Christian PuliscWhere stories live. Discover now