Capitolo 30

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Evangeline
Sono passati circa due mesi da quel episodio e ancora non riesco a riprendermi, Austin mi avrebbe fatto del male, a me e al bambino, non posso ancora crederci. Da allora Blake non fa altro che seguirmi insieme a Diana, non mi lasciano un momento da sola. La faccenda può sembrare stressante, ma con loro mi sento al sicuro.
Adesso vago per il salotto della casa di Diana, con la mia ecografia tra le mani, che mostra la mia bambina ... esatto! È una femmina, l' ho saputo stamattina; la ginecologa è molto contenta, dato che cresce perfettamente. Devo ammettere che non mi sarei mai immaginata, che le cose andassero così. Io che divento mamma, adesso che si sta per avvicinare il parto la consapevolezza mi assale, certo è uno dei miei sogni, ma così presto ... è un pò destabilizzante. Passo davanti ad uno specchio e noto che la mia pancia è cresciuta molto, come simbolo dell' arrivo dei cinque mesi, penso che di questo passo diventerò una mongolfiera.

Sospiro mentre con un sorriso incontro lo sguardo di Diana, che raggiante come non mai mi raggiunge con una marea di documenti tra le braccia

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Sospiro mentre con un sorriso incontro lo sguardo di Diana, che raggiante come non mai mi raggiunge con una marea di documenti tra le braccia.
" Abbiamo finalmente finito tutto! Tra tre settimane si terrà il matrimonio, il vestito da sposa già l' ho scelto, l' unico problema è il tuo ..." esclama il mio angelo custode.
" Lo so, ma credo che a questo punto lo andrò a prendere giusto qualche giorno prima, guarda sto diventando una mongolfiera"
" una bellissima mongolfiera, che contiene la mia nipotina preferita" dice posando i documenti sul tavolino del salotto, per poi fiondarsi ad  abbracciarmi stile cobra.
"È inutile che cerchi di addolcire la pillola, diventerò una balena e lo sanno tutti" mi lamento per poi sentire delle lacrime scorrermi sul viso, ecco uno dei tanti difetti dell' essere incinta: piangi sempre, per qualunque stronzata e in ogni luogo.
Per fortuna è completamente sparita la nausea, un punto a mio favore!.
" Sei diventata una piagnucolona, sediamoci su"
Dopo dieci minuti eccoci qui, a parlare del matrimonio e a confidarci come ai tempi del liceo.
" Evangeline hai scelto il nome per la bambina?" Chiede sognante. Sinceramente non ci ho proprio pensato, per dirla tutta.
" Non proprio" rispondo.
" Vuoi aspettare Clayton?" A queste parole quasi, ma dico quasi mi strozzo con la saliva. In effetti ha ragione, lui non sa niente della bambina, e quando lo saprà sono certa che vorrà mettere qualche parola su questo.
"Sinceramente non ci avevo pensato, e comunque si, già non sa della bambina, almeno una discussione sul nome gli e la devo" ammetto alla fine.
" Vedrai che andrà tutto bene" mi consola. Dopodiché ritorniamo a parlare spensierate.

Blake
"Clayton, come va?" Chiedo appena risponde.
" Tutto bene, tu?" Risponde allegro, si deve essere annoiato a stare da solo.
" Bene, anche se sono un pò preoccupato"
Seguono attimi di silenzio e poi sento un forte rumore.
" ci sei?" Dico.
" Si si, è solo caduta una cornice" poi aggiunge "si tratta di Evangeline e del bambino?"chiede, in un attimo sento il mondo crollarmi addosso, possibile che gli e lo ha già detto?
"Volevo dirtelo, ma questa è la prima volta che rispondi alle mie chiamate" lui sospira " Ho avuto da fare, allora?".
E così passo dieci minuti a raccontare tutta la vicenda.
" Per fortuna stanno bene entrambe, ormai Evangeline è al quinto mese e stamattina quando l' ho accompagnata dalla ginecologa è risultato tutto nella norma" e così finisco il mio discorso.
" Domani torno e poi Austin non è il padre della bambina?,non ci sto campendo un cavolo" detto ciò chiude la chiamata.
Ma che cosa? Ho la sensazione che quel pezzo di merda ne ha combinata un altra delle sue, se lo trovo...

Clayton
Austin ha aggredito Evangeline. Lei e la bambina stanno bene. Il momento esatto in cui ha detto queste parole ho provato una rabbia, quasi folle e sollievo, quest'ultimo perché stanno entrambe bene, quindi è una femmina... Perché nonostante tutto provo questa strana stretta al petto? Lei mi ha tradito, aspetta una figlia da Austin, non dovrei preoccuparmi per lei anzi dovrei odiarla. Ma se è così perché l' ha aggredita?
Sono così confuso ed incazzato, ho preso una decisione domani tornerò e cercherò di mettere luce alla questione, perché qualcosa non mi torna e poi non posso perdermi il matrimonio di Blake.

Battito selvaggioOù les histoires vivent. Découvrez maintenant