Capitolo 34

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Clayton
Sento qualcosa di fresco sfiorarmi il viso, apro gli occhi e mi ritrovo gli occhioni di Evangeline che mi fissano preoccupati, e quello stupido di Blake se la ride mentre Diana mi sventola un pezzo di carta sulla fronte.
"Ma cosa è successo?" Dico rialzandomi, non fanno in tempo a rispondere che in un lampo ricordo ogni cosa.
Cazzo diventerò padre!
"Perché non me lo hai detto subito?" Chiedo senza darle il tempo di rispondere alla prima domanda, lei inizia a torturarsi le unghie e con un sospiro risponde "Te ne sei andato prima che potessi dirtelo, e poi avevo paura ... Austin aveva detto che l' aver messo incinta una dipendente ti avrebbe messo in guai seri" ancora lui? Appena lo vedo, gli faccio desiderare di non essere mai nato, non solo l' ha aggredita rischiando di far male a MIA figlia, ma a messo strane idee intesta perfino alla MIA Evangeline.
" poi non riuscivo nemmeno a contattarti, sei sparito nel nulla e io non sapevo che fare... " non la faccio finire di parlare che con rabbia le dico " Ero incazzato nero, qualcuno ha avuto l' idea di chiamarmi e di dirmi che eri incinta di quel pezzo di merda, che si fa chiamare Austin" lei sbianca e spalanca gli occhi " Esatto piccola, mi sono sentito tradito e non ho voluto sentirti".
I suoi occhi si inondano di lacrime, e tra un singhiozzo e un altro dice " io non lo avrei mai fatto", adesso mi sento in colpa ho fatto piangere la mia fidanzata e la madre di mia figlia, in uno slancio la stringo in un abbraccio ed esclamo " Lo so, ma ero arrabbiato lo stesso, ed ero in una situazione molto delicata quindi ... scusami amore mio". Le prendo il volto tra le mani e asciugo le sue lacrime.
Intanto Diana e Blake si sono dileguati, e così ne approfitto per chiederle una cosa. Mi metto in ginocchio davanti a lei, e sotto il suo sguardo pieno di stupore dico "Ci siamo dichiarati l' uno all' altra, ma non abbiamo ufficializzato la cosa, ti confesso che prima non lo avrei mai fatto, ma ti prego permettimi di proteggere e amare le due donne per me più importanti in questa vita, non ti sto chiedendo di sposarmi, naturalmente ... vuoi diventare la mia fidanzata?"
"Si" dice entusiasta prima di saltarmi addosso e stamparmi un lungo bacio sulle labbra.

Evangeline
"Quindi adesso vi siete fidanzati? Era ora!" Esclama Diana, la mia pazza migliore amica, per poi dare un pungo sul tavolo.
"Sei più agitata di me, calmati" dico cercando di calmarla, ma lei non mi da ascolto ed inizia ad abbracciarmi e a riempirmi di baci sulla guancia. "Sono troppo felice per te" io cerco di allontanarla, ma niente, la ragazza non si arrende.
"Tesoro, mancano pochi giorni al matrimonio e già mi tradisci?" Chiede Blake ironico, scoppiamo tutti a ridere tranne Clayton. La stanza piomba nel silenzio e lui continua a fissarmi insistentemente mentre sono tra le braccia di Diana, quasi in un modo imbarazzante.
Poi se ne esce con un "È una femmina, e adesso cosa faccio?" Io lo guardo senza capire, mentre Blake con l' aria di chi la sa lunga si avvicina e inizia a confortarlo.
"Si può sapere che vi prende?" Chiedo stranita.
"È successo che avremo una femmina! Un maschio sarebbe stato più gestibile" dice serio.
Sembra lui quello con gli ormoni a mille, non io ... prima era tutto contento e adesso sembra che gli è morto il pesce rosso.
"Ma che dici? Tu sei pazzo" dico alzandomi e camminando per la cucina.
"Non sono pazzo, è un dato di fatto, i maschi sono più gestibili perché " non fa in tempo a finire che Blake continua con un "perché non devono essere protetti da futuri pretendenti".
E come da programma rabbrividiscono in sincrono, io e Diana scoppiamo a ridere come due pazze.
"Mi stai dicendo che le femmine sono meno gestibili ... per i ragazzi?" Chiedo tra le lacrime.
"Non c' è nulla da ridere, la situazione è seria, quando crescerà gireranno tutti intorno a lei, quei maledetti porci, visto che la nostra bambina sarà bellissima"
È pure serio, reggiamoci il gioco.
"E cosa proponi di fare?" Chiedo smettendo di ridere e facendo la finta impaurita.
" Semplice, sarà istruita a casa fino ai diciotto anni e dopo la manderemo in convento fino ai trenta, dopodiché se vorrà un ragazzo potrà farci un pensierino" risponde serio. Io e Diana ci guardiamo stralunate e poi in contemporanea rispondiamo "Non succederà mai", poi la mia pazza preferita aggiunge "La mia nipotina dovrà essere piena di ragazzi".
Alle sue parole, lo vedo sbiancare visibilmente, chissà a cosa sta pensando.
"Mai!"sbotta.
Tesoro della mamma, mi sa che la tua vita sarà un pò movimentata, ma non ti preoccupare ci penso io ai futuri scleri di tuo padre.

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