Capitolo 33

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Perchè? Vogliono far del male alla bambina ... sto piangendo ormai da trenta minuti. Clayton è accanto a me con una mano poggiata sulla mia schiena e cerca di farmi calmare, mentre Diana e Blake discutono su quello che bisogna fare.
"Dobbiamo chiamare la polizia!" Urla Blake in preda alla rabbia, "Non possiamo se non sappiamo chi è! E poi non ci ascolteranno mai, abbiamo solo un misero biglietto, lo prenderanno come uno scherzo" risponde Diana. Metto una mano sulla pancia per cercare di calmarmi, ma non ci riesco, perché succede tutto a me? Cosa ho fatto di male per meritarmelo?. Clayton che evidentemente ha percepito tutte le mie preoccupazioni poggia una mano sulla mia, precisamente quella che si trova sul ventre ormai gonfio.
"Stai tranquilla, da oggi in poi ti proteggerò io" mi sussurra, mi giro con il volto verso di lui e mi si parano davanti due occhi color oro.
" Come hai fatto a renderti conto di amarmi? Fino ad adesso ho sempre avuto l' impressioni che tu mi odiassi" chiedo dando sfogo ad alcuni dei miei più oscuri pensieri, vedo un lampo di tristezza passare per i suoi bellissimi occhi e in me che non si dica mi prende il volto tra le mani.
" Perché fino ad adesso sono stato uno stupido, ti ho trattata male, senza rendermi conto che sei la donna più importante della mi vita e che senza di te niente ha senso ... quando ho scoperto che mia madre mi ha abbandonato ho odiato tutti, sono stato crudele e non ho permesso a nessuno di avvicinarsi, ma con la tua testardaggine sei riuscita a far ritornate in me la voglia di vivere e me ne sono reso conto solo ora" per tutto questo tempo l' ho visto come un tiranno e come una persona incapace di provare emozioni, ma adesso che mi ha detto tutto so il perché del suo comportamento, Clayton, il mio Clayton è solo un uomo che ha sofferto molto nella vita. È strano come un' incidente abbia portato a tutto, prima non lo avrei mai detto, ma ringrazio il giorno in cui si ci siamo incontrati, anche se è successo nei peggiori dei modi. Sento gli occhi inumidirsi per la commozione, lui mi ha aperto il suo cuore dimostrandomi che l' uomo di cui mi sono innamorata è quello giusto. In un secondo mi avvicino alle sue labbra e lo bacio, un bacio che viene ricambiato prontamente e che simboleggia il nostro rispettivo amore. Quando ci stacchiamo sussurro "anche io mi sono innamorata di te, capo" lui sorride e devo dire che non l' ho mai visto sorridere così, sembra quasi un bambino che ha appena visto Babbo Natale.
Sento qualcuno soffiarsi il naso, così entrambi ci voltiamo verso la direzione di quel suono e vediamo una Diana sull'orlo delle lacrime e Blake soddisfatto come non mai, evidentemente hanno sentito ogni cosa.
"Diana, smettila mi metti in imbarazzo" dico per smorzare la situazione, lei scoppia a ridere ed esclama "ho aspettato questo momento da mesi, quindi per favore fai silenzio, testona"a queste parole ridiamo tutti, visto il modo in cui mi ha chiamata.
" Penso che sia ora che tu dica qualcosa" dichiara Blake con un sorriso impertinente, Diana lo guarda scioccata, Clayton è confuso e io annuisco sapendo cosa fare, insomma arrivati a questo punto è bene mettere tutte le carte in tavola.
Mi alzo in piedi e il mio uomo mi segue aiutandomi, mettendo una mano sul fondo della schiena.
"Clayton sono incinta, non malata" dico con il broncio.
"Ecco lo sapevo, sempre la solita, io faccio un gesto carino e tu contesti, per fortuna che ormai mi sono abituato" controbatte in modo scherzoso.
E adesso eccoci qua, al momento della verità, Clay si posiziona vicino a Blake di fronte a me, sospiro profondamente e " la bambina è tua, diventerai padre"Lui spalanca gli occhi.
"Cosa? Puoi ripetere?"
"La bambina è ... " non faccio in tempo a finire la frase che sviene, sotto gli occhi scioccati di tutti.
" Cosa posso dire? Siete fatti proprio l'uno per l' altra" esclama Blake ridendo, per poi guadagnare un occhiata fulminante dalla sua futura sposa.


Derek
Austin è stato uno stupido e adesso quello che si abbatterà sulla coppia felice sarà ancora più crudele, lui non sa a che punto posso arrivare e penso che sia meglio che non lo sappia. Il piano B è un falso, non ho intenzione di rapire la piccola Evangeline, ma peggio e quando Austin lo scoprirà sarà troppo tardi, mi dispiace ma è troppo debole per una cosa del genere.
Guardo con un sorriso diabolico sulle labbra colui che ha rovinato la vita a James e a Jane, portando quest'ultima al suicidio. Goditi questi ultimi giorni di felicità, perché saranno gli unici che passerai per tutta la tua vita.

Austin
Quello che ho fatto è stato orribile, non me lo perdonerò mai. Evangeline mi ha ricordato così tanto Jane, con quegli occhi spalancati e lo sguardo pieno di terrore e di lacrime, il giorno in cui mia sorella ha scoperto che il suo ragazzo la tradiva, e che Clayton lo aveva aiutato.
Non lo perdonerò mai per quello che ha fatto, ma è davvero giusto vendicarsi accanendosi su una donna incinta, sulla povera Evangeline.
Sono un uomo orribile, adesso che ho compreso il mio sbaglio, come farò a farmi perdonare. Sono stufo di questo sentimento di vendetta, sta portando su una via che non mi piace per niente e sono sicuro che Derek nasconde qualcosa. Jane non avrebbe mai voluto che il suo fratellino si comportasse così, sento che la sto deludendo e che forse quello che è accaduto anni fa sia stato solo uno sbaglio finito male.
Devo fare in modo di porre fine a tutto questo, devo fermare Derek.

Battito selvaggioWhere stories live. Discover now