Capitolo 20

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28 Ottobre, domenica.

Erano ormai passate due settimane da quando io Kyle non ci parlavamo più, ah dimenticavo i nostri genitori sono tornati a casa sani e salvi, tra qualche giorno è anche il compleanno di mia madre, quindi dovrò sopportare Kyle per una serata intera.
Io, Stella e Iolanda stavamo pensando a cosa regalarle, ma visto che non avevamo idee decidiamo di vederci nel pomeriggio e andare al centro commerciale.

Dopo pranzo mi vesto con un pantalone della tuta, una maglia a costine nera abbinate con le mie adorate Nike air force 1 nel mentre mi arriva anche un messaggio da Iolanda:

<Madison cara, mi dispiace ma non ci sarò, sono impegnata, devo trovare gli addobbi per la festa a sorpresa di tua madre, al mio posto vi mando Kyle va bene? Un bacio❤️> mi scrisse.

<Certo, non preoccuparti Iolanda ci vediamo dopo❤️>  ecco ci mancava anche questa, io volevo evitare Kyle e l'universo me lo mandava contro.

Riferisco tutto a mia sorella che mi guarda con un ghigno fugace.

<Lo sapevo, Kyle avrà implorato sua madre per stare con te> mi dice con uno sguardo perverso.

<Stella quante volte ho detto che non devi drogarti?> .

<È la verità, aprì gli occhi ebete>.

Dopo questa cavolata scoppio a ridere e vado verso la macchina.
Apro whatsapp e mando un messaggio al signorino.
~Kyle😒~
M: Kyle muoviti ti stiamo già aspettando in macchina.

Dopo pochi secondi mi rispose con...

K: Sto uscendo adesso se mi dai il tempo di infilarmi la giacca, bambina.

Finalmente lo vedo uscire e sale con la lentezza di un bradipo.

<Entro oggi riesci a farcela?> domando.

<Stella ma si può sapere cos'ha?> chiede a mia sorella, girandosi dal posto del passeggero a quelli anteriori dell'auto.

<Lascia stare guarda, è così da giorni> le risponde lei.

Arriviamo al centro commerciale e tutti ci poniamo la fatidica domanda "Cosa le prendiamo?"
Kyle e Stella propongono idee orrende come un pigiama, un grembiule da cucina oppure uno spazzolino inutile.

<Ma veramente volete regalarle queste obbrobriose cose?> chiedo sperando in un no.

<Si!> rispondono in coro.

<Almeno noi abbiamo un'idea> dice Kyle, facendomi innervosire ancora di più.

<Idee oscene, perché non le regaliamo un anello o una collana?> chiedo.

Loro si guardano per due secondi e scoppiano a ridere.

<Cosa c'è almeno meglio di uno spazzolino> dico in mia difesa.

<Che originalità Mad> borbotta Kyle mentre si asciuga una lacrimuccia per le risate.

<Ma se le abbiamo regalato una collana anche l'anno scorso testa bacata> precisa mia sorella.

<In effetti> dico mentre mi gratto la guancia.

<Se le facessimo un quadro?> salta su Kyle.

<Si!!> saltella Stella.

<Su cosa?> chiedo ormai disperata.

<Un quadro con tutti noi, io, te stella i miei e i tuoi> mi risponde Kyle.

Be' è carina come idea, sarebbe un bel regalo significativo.

<Mi piace, strano Kyle allora non sei così idiota come pensavo> ridacchio e gli do una leggera pacca sulla nuca.

<Oh e dietro le scriviamo anche una dedica> aggiungo io.

Tutti e due annuiscono e poi andiamo alla ricerca di un negozio di pittura/fotografia.

Dopo venti minuti finalmente lo troviamo, è un negozio piccolino pieno di quadri e fotografie, ci addentriamo e cerchiamo il proprietario.

<C'è qualcuno?> interviene Kyle.

<Eccomi eccomi, scusate ragazzi non vi avevo visti entrare> salta fuori da uno sgabuzzino un anziano, così dolce.

<Ciao> dico sorridendogli e lui ricambia il sorriso, era così tenero.

<Vorremo fare un quadro personalizzato> esclama mia sorella.

<Va bene, ditemi tutto>.
Dopo avergli spiegato il progetto ci dice di aspettare quattro giorni per la realizzazione e poi decidiamo di andarci a prendere una cioccolata calda al bar qui di fronte.

Ci sediamo e ordiniamo due cioccolate e un the caldo.

<Ragazzi vado un attimo in bagno> salta su Stella.
No no non abbandonarmi con Kyle penso mentre lei si alza a cercare una toilette.

<Mad ora che siamo soli posso chiederti una cosa?> mi guarda Kyle.

<Dimmi> rispondo svogliatamente.

<Hai risolto con Jacob?> chiede.

<No Kyle per colpa tua non mi vuole più sentire> dico cercando di stare calma.

<Mi dispiace ma Jacob sembra dolce ma è veramente inaffidabile, in questo periodo è entrato in un girone di droga, non volevo che ci finissi anche tu per colpa sua>.

Sgrano gli occhi, Jacob ha a che fare con la droga? Impossibile.

Non faccio in tempo a rispondergli che torna mia sorella dal bagno e lui cambia argomento.

Se fossero state vere le sue parole e mi voleva solo proteggere?, era meglio se ascoltavo attentamente le sue scuse prima di chiudere i rapporti, ma se invece si sbagliasse Kyle morirebbe e io sarò la sua killer.

Credevo Di Odiarti Where stories live. Discover now