Capitolo 61

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18 maggio, domenica.

Mi sveglio molto lentamente, non capendo dove fossi, e perché Kyle mi stesse abbracciando mentre dormiva beato, ma dopo poco i ricordi tornano a galla, l'unica cosa che mi venne in mente da fare è accarezzargli delicatamente i capelli, finché non si svegliò.

<Bambina> dice con voce roca.

<Kyle cosa ci faccio qui?> chiedo.

<Ieri ti eri addormentata, e ho pensato di portarti qui...> afferma.

<...Ah giusto ti ho dato la mia maglietta> mi informa.

<TU...COS...MA...> cerco di dire.

<No tranquilla non ho visto niente> sospira ridendo.

<Sono le 8:30 ci alziamo?> sussurro.

<Prima dammi un bacio>.

Io faccio ciò che mi dice.

<Ah giusto, ho una sorpresa per te> salta su uscendo dal letto.

Prima che potessi dire alto mi prende per mano.

<Aspetta, devo prepararmi> ridacchio.

<Giusto... fai presto> dice lasciandomi l'ultimo bacio, e io ritorno nella mia stanza.

Le mie amiche mi sommergono di domande, io elettrizzata le spiego ogni minimo dettaglio.

<ODDIO MADD, IO LO SAPEVO> gioisce Nina.

<NOOO, ci dovevamo fidanzate lo stesso giorno> ridacchia Violet.

Dopo un'oretta esco dalla mia cabina e mando un messaggio a Kyle dicendogli che lo stavo aspettando davanti al teatro, dopo pochi secondi mi risponde con "sto arrivando".

Outfit:

<Eccomi qua> afferma Kyle

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<Eccomi qua> afferma Kyle.

<Wow, sei bellissima> dice guardandomi dalla testa ai piedi.

<Anche tu, sai non ti credevo così dolce> rivelo facendomi scappare un risolino.

Lui mi fa la linguaccia e dopodiché mi trascina in un locale.

<Lovely inn? Che posto è?, mai visto> chiedo.

<Visto che prima ad ora non abbiamo avuto un vero e proprio appuntamento, eccoci qua> sorride e mi afferra la mano.

Io non dico niente, rimango esterrefatta non lo credevo così preso da me.

<Wow grazie>.

<Ma di cosa bambina, entriamo dai>.

Ci sediamo in un tavolino che dava la vista sul mare.

<Non ci posso credere> ribadisco.

<E io non posso credere di stare finalmente con te> dichiara, a quelle parole sorrido.

Ordiniamo il cibo e dopo pochi in radio passa "You and I" dei One Direction.

<Ti ricordi Kyle?> chiedo.

<Cosa?> sobbalza alzando la testa.

<La canzone...> aggiungo.

<Certo che mi ricordo è stata una delle notti più belle di sempre> sorride.

<Anche per me è stato bellissimo>.

Finito il nostro appuntamento ci ricolleghiamo al nostro gruppo, che naturalmente lasciano scappare qualche battutina.

<Finalmente amico!> gli da una pacca sulla spalla Thomas.

<Ah quindi parli di me ai tuoi amici?> sghignazzo.

<No Mad non hai capito, parla continuamente di te 24h su 24> si intromette Ryan.

Kyle mi manda uno sguardo imbarazzato e io scoppio a ridere.

La giornata passa allegramente e verso le 22:40 la nave tocca il nostro porto.

<Ragazzi ora faccio l'appello vediamo se ci siete tutti oppure qualcuno l'abbiamo perso ad Antigua> ride Dori seguito da Biate.
Finito l'appello ci salutiamo e torniamo tutti a casa.

<MAMMA, PAPÀ> grido correndo ad abbracciarli, stessa cosa fa Kyle visto che i suoi genitori sono a casa mia.

<Ragazzi ci siete mancati> dicono in coro.

<Ah me per niente> precisa Stella.

Questa sera non diremo niente ai nostri genitori, ci siamo messi d'accordo di dirlo più in là.
Passiamo la serata raccontando tutto nei minimi dettagli, e facendo vedere le migliaia di foto che avevamo fatto.

Credevo Di Odiarti Where stories live. Discover now