Il giorno seguente, dopo scuola sarei andata a vedere gli allenamenti della partita di football, poiché Kyle mi aveva invitato, dopo la partita io, lui e anche i suoi amici saremmo andati in un locale vicino per prendere un bubble tea.
Quando sono arrivata a scuola, Viola corre verso di me piangendo disperata.<Cosa ti è successo?> chiedo preoccupata.
<Erick ha rivelato tutto al preside, e tra pochi minuti dovrò entrare nel suo ufficio per chiarire la situazione, mi devi aiutare Madison> dice esasperata.
<Te l'avevo detto che sarebbe successo prima o poi, entrerò con te dal preside però non so come risolvere la situazione>.
Pochi istanti dopo, un bidello ci chiama e noi lo seguiamo, entriamo in presidenza, dove oltre al dirigente scolastico, si trovava anche Dori.
Ci sediamo e cerchiamo di restare calme, ma con scarsi risultati.<Signorina White, mi sono arrivate delle serissime accuse da parte dello studente Erick Clarke, riguardavano una relazione segreta con il prof Matthew, lei conferma?>.
Violet cerca di trovare una scusa all'istante e alla fine parla.
<Assolutamente no, non mi sarei mai permessa di avere un rapporto con un professore, perché ne so anche le conseguenze, come la sospensione o l'espulsione del docente, e non vorrei mai che accadesse>.
<Bene, grazie signorina Violet, io le credo, perché oltre alla sua testimonianza, non ci sono prove concrete dell'accaduto, grazie, può andare e proseguire serenamente le lezioni>.
<Arrivederci> saluta Violet.
Appena uscite dalla presidenza, ci guardiamo e scoppiamo a ridere, quel fesso del preside ci aveva creduto, e finalmente Viola, aveva imparato la lezione, e credo anche il professore Dori.
Alla fine delle lezioni, mi avvio verso casa con la mia macchina e parcheggio, pranzo e poi mi preparo subito per l'allenamento, mi sarei vestita con un outfit comodo e sportivo, ovviamente avevo chiamato anche Violet, per non restare sola con i ragazzi.
Dopo poco ecco Viola, ci rechiamo al campo Hawkins.
Arrivate ci sediamo sugli spalti e aspettiamo che arriva la squadra di Kyle.
Entrati tutti in campo, Kyle mi fa l'occhiolino e io ridacchio, inizia l'allenamento che durò per ben 2 ore, finalmente si concluse, non ne potevo più di guardare i ragazzi fare avanti e indietro calciando una noiosa palla.
Tutti i giocatori si recano negli spogliatoi, io e Viola aspettiamo che fuori da essi escano Kyle e i suoi amici.<Come sono andato, bambina?> mi sussurra Kyle.
<Potevi fare di meglio> rido io.
<Ah vorrei vederti in campo signorina, poi vediamo come cambi idea> ride a sua volta Kyle.
Arrivati al locale, tutti ci sediamo a un tavolo di fronte a una grande finestra che mostrava la nostra scuola, dopo poco il cameriere prende gli ordini.
<Per me un bubble tea alla fragola, grazie> ringrazio io.
Tutti prendono lo stesso, ma con gusti diversi, parliamo e ripensiamo alla "partita" che si era appena svolta.
Sentendo la campanella del locale, mi giro verso la porta istintivamente e vedo Jacob, non ci potevo credere.<Guarda Mad, è arrivato Jacob> dice Viola.
<Cosa Jacob, cosa ci fa qui quel pezzo di m...> sta per finire la frase Kyle.
<Shhh, Kyle, cosa ti urli> lo interrompo.
<Ok, ok adesso sussurrerò, ma non agitatevi, ma almeno mi potete dire cosa ci fa qui? dovrebbe essere in carcere> dice Kyle seguito dai suoi amici.
Io cedo, e racconto la storia accaduta ieri nei minimi dettagli, del suo tono di voce dispiaciuto e calmo, delle sue scuse e di tutto il resto.
<Come osa, quel Jacob, venire da te come se non fosse accaduto nulla, adesso gli faccio vedere io> sbotta Kyle infuriato.
<No, Kyle, in fondo si vede che era dispiaciuto, ormai è acqua passata, non voglio tornare su quegli argomenti, quel che è successo è successo> purtroppo è già tardi, Kyle va verso Jacob.
<Non avvicinarti mai più a lei, intesi?> sottolineando la parola: non.
<Calmo amico, le ho solo chiesto scusa> risponde Jacob.
<Intanto non chiamarmi "amico", e poi le hai fatto del male, quindi alla larga, ricorda i 10 metri, bastardo>.
Kyle si gira e ritorna al tavolo soddisfatto, indicandoci di andare via, noi lo ascoltiamo e usciamo dal locale.
CZYTASZ
Credevo Di Odiarti
Dla nastolatków|Completa| Revisionata| 🌤 Madison Brown è una ragazza di 16 anni, solare e tranquilla, ama la sua vita, adora stare in compagnia dei suoi amici, ascoltare la sua amata musica, e guardare film, non è conosciuta a scuola, ma a lei non importa. Vive...