Credevo Di Odiarti

Capitolo 24

22 Dicembre, sabato.

Dopo un mese finalmente sono più leggera, non ho preoccupazione per Jacob ma soprattutto non ho paura di incontrarlo.
A breve sarà Natale, non vedo l'ora una delle mie festività preferite, i regali, il camino, la neve e la famiglia cosa c'è di meglio del Natale?
È una fredda mattinata, mi rigiro sotto la coperta quando suona la mia odiosa sveglia, questo per me sarebbe stato "l'ultimo giorno di scuola" per poi rientrare a gennaio, quest'anno come ogni volta lo passiamo in Italia dai miei nonni insieme alla famiglia di Kyle, a proposito di Kyle ora siamo un pelo più amici, anche se comunque non stiamo 24 ore su 24 insieme, ma abbiamo fatto un bel passo avanti, almeno ora ci salutiamo e non ci ignoriamo e basta.
Scendo le scale avvolta nel mio piumone bianco, faccio colazione con due pancake, e dopo aver fatto la mia solita routine vado a scuola.
Salgo in macchina accendo la radio e la prima canzone che mi esce è ovviamente Last Christmas di Wham, arrivata a scuola mi butto sulla macchinetta delle bevande e prendo una cioccolata calda, raggiungo le mie amiche e parliamo un po'.

<Raga avete visto Ryan si è fidanzato> dice piagnucolando Emily.

<Tranquilla Emi domani si lasceranno di nuovo> sghignazzano Nina e Aisha.

<Simpatiche> dice guardandole male.

<Comunque vi va di vederci questo pomeriggio? Non ho nulla da fare> chiede Bethany.

<Si, ci siamo!>ripetono in coro tutte le mie amiche tranne io.

<Mi dispiace, ma devo finire di fare le valigie> dico sbuffando.

<No dai vieni, non andiamo senza di te!> ripetono insieme.

Ad un tratto sento un ticchettio sulla mia spalla, mi giro e vedo Kyle.

<Ciao ragazze, vi rubo un'attimo la vostra amica> replica afferrandomi per il braccio.

Loro mi guardano con una faccia perversa e dicono <Tranquillo è tutta tua>.

Io e Kyle ci mettiamo in disparte.

<Senti Mad ti andrebbe di accompagnarmi a vedere mia nonna oggi? Lei ti vorrebbe  vedere> mi chiede, mentre giocherella con il laccio della giacca.

<Oggi? Dai va bene, adoro tua nonna, anche se dovevo finire di fare le valigie> gli rispondo annuendo e sorridendo all'idea che sua nonna voglia vedermi.

<Ok apposto, ti passo a prendere dopo pranzo, bambina> dice allontanandosi da me.

<Va bene> gli urlo visto che ormai è abbastanza lontano.

Io ritorno dalle mie amiche che mi chiesero cosa voleva.

<No niente una cosa di famiglia> dico facendo spallucce.

<Uuu e da quando è di famiglia per te?> chiede Nina sghignazzando.

<Da mai Nina! Lo sai anche tu!> dico ridendo.

<Si si come no> ribatte lei.

<Allora mi sa che stavolta ti lasciamo andare, ma la prossima volta verrai con noi! Che sia chiaro!> precisano Aisha e Viola.

Dopo circa 10 minuti tutte ci salutiamo e andiamo in classe.

Ore 14:15.
Dopo pranzo sento un clacson fuori casa, capisco chi è, ed esco.
Salgo in macchina e allaccio la cintura.

<Allora bambina, visto che tu vieni da mia nonna dopo ti porto all'Old Wild West so che è il tuo ristorante preferito, che ne dici?> mi chiede Kyle.

Mi si illuminarono gli occhi, io amavo quel posto, però dovevo finire la mia benedetta valigia, ma sinceramente preferisco andare a mangiare quindi infine gli rispondo  <Me lo chiedi anche? Ovvio che voglio!>.

<Ma non dovevi finire delle certe valigie?> ribatte ironico lui.

<Ehmm valigie? Quali valigie?> scherzo.

<Sei un caso perso Mad> sghignazza Kyle.

Verso le 15:30 arriviamo davanti ad un grande edificio chiamato: Green flower, ovvero un centro anziani.
Entriamo e la prima cosa che facciamo è cercare la stanza della nonna di Kyle.
Dopo circa cinque minuti si avvicina una signora sulla quarantina che ci informa che sua nonna era in giardino.
La troviamo seduta su una panchina, di fronte a lei c'è una bellissima fontana, il prato è di un verde spento per colpa della neve, ci avviciniamo.

<Ciao nonnina come stai?> chiede Kyle sedendosi di fianco a lei.

<Tesorino mio, sto bene e tu? Ma guarda qui, mi hai portata Madison, che bello è da tanto che non ci vediamo> si gira verso di me sorridendo.

<Ciao, Serena la vedo in forma, come ti trovi qui?>.

<Mi piace tanto questo posto, ho incontrato tante amiche e ogni giorno scopro nuove attività> mi risponde lei.

<Oggi cosa hai fatto nonna?> domanda Kyle a Serena.

<Vediamo, allora ho fatto giardinaggio e ho preparato dei brownies al cioccolato> dice cercando qualcosa nella tasca.

<Madison, Kyle forza entriamo vedo Madison tremare> si alza tirando fuori dalla taschina le chiavi della sua stanza.

<No no Serena, sto bene> fingo.

<Tesoro gelerai qui>.

<Dai Mad andiamo dentro, non voglio farti ammalare> si immischia Kyle.

Passiamo il resto della giornata a chiacchierare con Serena, è veramente una anziana dolce, gentile per me è come una terza nonna.

Verso le 19:05 salutiamo nonna Serena e usciamo dall'edificio.

<Ora si mangia> dico saltellando verso la macchina.

<Comunque tua nonna dobbiamo venirla a trovarla più spesso> aggiungo.

<D'accordo> sorride Kyle.

<Mad ma preferisci stare là a mangiare oppure magari andiamo a casa e ci guardiamo anche un film?> mi domanda.

<Mhh ardua scelta, ma preferisco andare a casa> non so perché avevo risposto così, visto che la cosa più bella dell'Old Wild West era l'ambientazione a tema, ma mi piaceva l'idea di passare più tempo con Kyle guardando un film.

<Va bene bambina, allora ci guarderemo un bel film, per favore non le Winx come l'altra volta> ride Kyle.

<Hahahaha no stavolta opterei per Harry Potter> ribatto.

<Meglio delle Winx di sicuro>.

<Harry Potter è bellissimo, babbano!> lo indico ridendo.

Arriviamo davanti al ristornate entriamo per ordinare, aspettiamo la preparazione delle cose scelte e usciamo.
Ho anche scattato questa foto per ricordarmi della giornata:

A casa ci mettiamo comodi sul divano, scegliamo "Harry Potter e la pietra filosofale", il tempo passa in fretta tra una risata e l'altra, fatta a una certa Kyle ritorna a casa e io vado a letto, domani avrei dovuto fare tutto quello che non ho fatto oggi.