Let The Game Begin

•9•

Red,Sweetness and Books
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Never was a leader
Never had a thing for fairytales
Not really a believer, oh-oh
Small voice in the quiet
Guess I never dared to know myself
Can my heart beat quiet?
No.

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Troy

È lunedi,prima ora e Troy è già in punizione. Benissimo direi. Non è certamente la prima volta che i professori mi fanno la ramanzina o danno un compito del genere al sotto scritto. Entro in biblioteca per cercare vari libri,la punizione consiste nel fare varie ricerche per i laboratori pomeridiani della scuola,in poche parole,una noia mortale. Stavo parlando con Ian dell'andatura della sua "sfida" e quella stronza della prof ci ha beccati,risultato? Solo Troy in punizione. Ogni volta che ci beccano a fare qualche bravata puniscono sempre ed esclusivamente me. Hanno tutti paura di Ian,anche perché l'unica volta che l'hanno trascinato in punizione ha rotto tutto e hanno dovuto sborsare un bel po di soldi per rimettere su la biblioteca scolastica. Ricordo benissimo quel giorno..eravamo entrambi in punizione quando al pazzo venne la brillante idea di creare il Caos. Cominciammo a ribaltare tutto,libri,scaffali,tavoli e addirittura postazioni elettriche..i libri poi andati a fuoco insieme agli scaffali..e la professoressa Twight che sclerava come una pazza. Questo è il motivo fondamentale per il quale io e il mio migliore amico stiamo ripetendo L anno.

Guardo in alto per controllare i vari cartelli che dividono le sezioni in generi letterari. Trovo quella che mi interessa ovvero "scienze e medicina" e mi avventuro nello scompartimento. A quest'ora la biblioteca è sempre quasi vuota,quindi posso anche fare una pausa dopo se mi annoio troppo. Le uniche persone che riesco a vedere sono Miss Lottie,la sorvegliante dell'aula,un ragazzino nerd basso e minuscolo e una chioma rossa..e che chioma. La ragazza in questione è molto bassa,sta di spalle,dunque riesco a vedere solamente la sua conformazione,piccola e minuta,un bellissimo culetto all insù e i capelli lunghissimi,ondulati e di un rosso fuoco. Eccitanti. Mi avvicino e mi accosto al suo fianco destro,scherzosamente con due dita la chiamo premendo sulla spalla sinistra. Lei ovviamente si gira dalla parte sbagliata aggrottando le sopracciglia.

-"Cerchi qualcuno..?" Mi appoggio allo scaffale e la guardo. Appena si gira il mio cuore penso perda qualche battito. Non credo di aver mai visto degli occhi tanto belli e profondi. Sono blu contornati da un paio di occhiali dalla montatura nera. Mi scruta un po',sulle guance lo stesso colore dei capelli,una fragola. Mi fissa un po' e abbassa il capo teneramente.

-"N-o..scusa..p-prego.." ha una vocina troppo dolce e flebile,che inevitabilmente mi scalda il sangue oltre al cuore. Istintivamente le accarezzo piano una ciocca e scuoto la testa.

-"Tranquilla piccolina..devo solo prendere un libro. Sai,sono in punizione." Sbuffo un po' ripensando alla vecchia baldracca della nostra docente di lettere. Quella mi odia. Beh la cosa è reciproca.

-"Perché sei in punizione..?" Alza lo sguardo un po' triste nel tono,si sta preoccupando anche se non mi conosce. Questa cosa davvero mi colpisce.

-"Io e il mio migliore amico stavamo parlando di una questione personale e la professoressa ci ha rimproverati e ha spedito solamente il sottoscritto in punizione" sorrido amaro mentre prendo ciò che mi serve,un bel malloppo di 1000 pagine,dalla copertina blu maleodorante per gli anni.

-"Oh..ma non è giusto..non le hai detto nulla?" Come per confortarmi mi accarezza piano un braccio,si vede che è dispiaciuta.

-"Hey..sto benissimo. Non è la prima volta che quella mi manda in punizione. A volte sono rimasto a scuola anche fino a sera..tranquilla. Sono abituato ad essere punito da solo." Alzo le spalle e sorrido per rassicurarla,lei mi scruta ancora per poi imbronciare un po' le labbra e annuire piano.

-"Se ti serve una mano..Io sono Megan.." mi guarda dal basso con i suoi occhioni Oceano. È una ragazza davvero gentile,come poche. Sta offrendo il suo aiuto a uno sconosciuto.

-"Piacere..io Sono Troy. Ci conosciamo..?" Nonostante questo però la sua faccia non mi è nuova. Scrutando bene i lineamenti mi accorgo che questo viso l'ho già visto. Forse ci siamo incontrati per caso nei corridoio..beh tutto può essere. Frequentiamo la stessa scuola.

-"C-ci siamo visti in m-mensa..sono un'amica di Sky,non so se la conosci..quella ragazza con i capelli castani e gli occhi azzurri che spesso sta con Tanya..l'altra ragazza bionda che un po' tutti conoscono. Lei è stata Miss Ballo della Scu-" la Fermo prima che il suo discorso duri in eterno. Sorrido e annuisco.

-"Si piccolina..la conosco." Arrossisce un po' e annuisce abbassando la testa ancora in modo tenero.

-"S-scusa se parlo tanto..a volte non mi controllo.." si tortura le mani intrecciando le dita piano tra di loro balbettando un po',sorrido trovandola davvero piccola e tenera. A primo impatto non è il tipo di ragazza che guarderei o che mi porterei a letto,ma devo dire che la ragazzina ha fatto colpo. Ha qualcosa di speciale. Voglio capire cosa.

-"Ti va se mi aiuti e poi prendiamo qualcosa da mangiare insieme..?" Punto tutto sulle mie parole,vediamo come reagisce. Alza la testa subito e mi guarda negli occhi,ricambio lo sguardo. Arrossisce ancora di più e dolcemente annuisce.

-"Si,C-con piacere.." fa un piccolo sorriso e si stringe tra le braccia. Con L indice si tira su gli occhiali sul naso in modo goffo. Sorrido insieme a lei e le avvolgo le spalle con un braccio.

-"Andiamo su..abbiamo tanto lavoro da fare." La stuzzico un po' accarezzandole la spalla e lei si stringe di più imbarazzata. Troppo imbarazzata. Non ha mai avuto un tale contatto con un ragazzo? Forse si ma non era bello quanto me. Modestia a parte tolgo il braccio per tranquillizzarla. Appoggio il libro sul tavolone di legno,mi siedo e la guardo. Si sposta una ciocca dietro L'orecchio e si accomoda vicino a me. Insieme ci immergiamo nella ricerca,e io cerco di non distrarmi a causa dei suoi occhi.

~

Il tempo vola e noi non ce ne accorgiamo,quando abbiamo finito sono le 7 del pomeriggio. Mi stiracchio portando le braccia indietro e mi accarezzo la nuca. Poi guardo lei e trovo subito i suoi bellissimi occhi. Le sorrido e lei ricambia timidamente. Mi alzo e mi do una sistemata.

-"Andiamo..?" Prendo il libro e lo ripongo al suo posto. Lei si alza e prende lo zaino mettendoselo in spalla.

-"Andiamo." Sorride e si avvia fuori dalla biblioteca,la seguo e una volta fuori mi paro davanti a lei. Mi guarda dal basso confusa da sotto le ciglia lunghissime ma chiare. Prendo le stanghette dei suoi occhiali e piano glieli tolgo.

-"Sei molto più bella senza.." mormoro piegando gli occhiali e li ripongo tra le sue mani. La ragazzina sorride arrossendo un po' e abbassa lo sguardo. Le accarezzo piano i capelli e mi avvicino baciandole dolcemente la fronte. Alza la testa e mi guarda sorridendo.
-"Andiamo." Le prendo una mano e insieme usciamo dalla scuola. Mi stringe la mano e si fa piccola piccola.

Forse quello che dico per lei conta,forse quello che dico per lei vale molto,perché durante quell'uscita..non ha più rimesso gli occhiali.

Spazio Autrice
Ciao a tutti ragazzi!
Abbiamo voluto dedicare un capitolo a un'altra coppia che amiamo tanto,i Meroy! Speriamo tanto che questo capitolo e le vicende della storia vi stiano piacendo. Fatecelo sapere con una stellina o un commento.
Baci💕
Martiara.