Let The Game Begin

•25•

Forever Sky..
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'Cause girl you're perfect
You're always worth it
And you deserve it
The way you work it
'Cause girl you earned it
Girl you earned it
You know our love would be tragic
So you don't pay it, don't pay it no mind
We live with no lies
And you're my favourite kind of night
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Sky

Lo guardo girando il viso,e stavolta inspiegabilmente sono io a fare il primo passo. Non lo bacio. Lo lecco direttamente. Prima le labbra inferiori,poi quelle superiori. Non ha mai chiuso gli occhi in questo momento,sono il suo spettacolo preferito. Impacciata,dolce e profana. Peccatrice nel prendermi ciò che adesso voglio,senza rimpianti o giudizi. Perché adesso,in questo momento,tutto ciò che voglio. È lui. Lui fuori,lui dentro,lui ovunque. Lo voglio più di ogni altra cosa ma non per semplice piacere,lo voglio perché sono pronta e ne sento il vero bisogno.

Mi prende dolcemente per i fianchi facendomi sentire sua. Di rara appartenenza. Per un istante mi lascia assaporare le sue labbra poi lecca la mia lingua,piano. Diabolicamente. Un contatto non più rispettoso come quello al chiaro di luna,ma un contatto tetro,cupo,irrispettoso. Appoggia piano le mani sulla mia schiena cominciando a divorarmi le labbra. Baci,morsi,leccate. Mi possiede con vigore e fermezza urlando la sua appartenenza in questo furente e peccaminoso bacio. Mi vuole,lo voglio. Lo accarezzo lascivamente sul viso,le guance e la mascella perfetta. Siamo un fascio di ansimi e eccitazione. Il desiderio è troppo. Arde.

Appoggia una mano sulla mia guancia leccando la mia lingua con passione,a modo suo. È un bacio diverso dal primo. Questa volta è solamente Intimo. Nostro. il suo piercing alla lingua,il metallo,passano sotto al mio palato,facendomi sentire ancora più forte il suo sapore. Violento e pulito. Forte,dolce,unico e raro. Meraviglioso. La mia fragola,la sua menta. Un cocktail selvaggio e erotico. Una combo che mi uccide ogni maledetta volta che mi assapora. Le emozioni viaggiano per pianeti lontani,rendendomi la ragazza più felice e fortunata in questo momento.

Non riesco a spiegare ciò che ho dentro,a un passo ad averlo. A un passo ad essere una sola cosa. Uniti. so solo che il cuore batte forte. Troppo forte. Non c'è più realtà,non ci sono le cattive influenze,gli sguardi cattivi,gli occhi indiscreti. I brutti giudizi. Non esiste più niente. Un corpo,un anima,un sentimento,un bacio.

E inizio a capire che forse Ian per me è tanto,va oltre a una cotta. Perché si,Ian in poco tempo mi ha fatto innamorare del suo essere,dei suoi modi,del suo sorriso,di lui. È entrato nel mio animo e nel mio cuore buttando giù a cazzotti ciò che io con tanta fatica avevo tirato su. Un muro di indifferenza e disordine. Quando nello stesso momento i nostri occhi sono entrati in collisione e hanno creato..incanto. La favola che ho sempre voluto e aspettato sin da bambina rispecchiata da un terribile e atroce incubo. Non un principe. Ma un demone. Solo ora mi accorgo però che non mi importa niente del principe azzurro perché forse andare all inferno non mi fa paura sapendo che c'è lui ad aspettarmi. Gli sto vendendo la mia anima in cambio di nulla,senza baratti inutili. Un anima nera che ruba le anime degli angeli. La mia.
Il calore nella stanza aumenta in modo disastroso quando lo sento addosso a me,le mani sulla mia gonna,precisamente sui bottoni. Li sbottona uno ad uno lentamente,per poi inginocchiarsi e sfilare l'indumento. Guarda le mie mutandine e si lecca le labbra porco. Arrossisco piano accarezzandogli una mano. Le sue labbra tornano presuntuose sul mio corpo. Il collo,il seno ancora coperto,la vita stretta,il ventre piatto,e il pube. Rendendo il mio corpo praticamente un fuoco. Bollente. Da qui riesco a vedere solamente i suoi occhi,luminosi e lucidi di eccitazione. Qualche secondo dopo sento le mutandine scivolare lungo le mie gambe fragili.

Un piacere tutto nuovo mi invade. Si irradia nel cervello,nel busto,tra le cosce fino alla punta dei piedi. La sua lingua piano si fa strada tra le mie grandi labbra per raggiungere quelle più piccole. Mugola quando sente il mio sapore sulla lingua e io lo faccio insieme a lui sentendo quanto è bravo. Ruoto piano gli occhi quando la lingua solca la curva gonfia e eccitata del clitoride racchiudendola poi con le labbra. La succhia,la morde piano,la lecca ancora. Allargo di più le gambe prendendogli i capelli dolcemente tra le dita. La sua lingua svetta veloce e esperta dal clitoride alla vagina donandomi solo puro e intenso godere. Inarco la schiena buttando la testa indietro mentre i miei occhi si chiudono automaticamente. Blackout. Vedo nero. Il muscolo passa poi solamente contro la vagina penetrandomi un po'. Gemo il suo nome tirandogli dolcemente i capelli,le gambe tremano. Non capisco più nulla quando si solleva e si spoglia sotto il mio sguardo lucido.

Si lecca le labbra squadrandomi in quella posizione. Serro un po' le gambe in soggezione sotto quegli occhi vissuti. Arrossisco quando vedo la sua erezione svettare turgida e dura contro lo stomaco. Fiera e venosa. La cappella lucida e arrossata per la voglia di possedermi. Si abbassa sfilandomi piano la maglietta,passando poi al reggiseno. Ogni singolo indumento finisce nello stesso e identico modo. Sul pavimento,in un mucchio disordinato. Mi copro il seno con le mani non essendo abituata a mostrarmi così intimamente a qualcuno soprattutto a un ragazzo. Soprattutto a lui che solo per un bacio mi imbarazza da morire.

-"Tranquilla. Sei bellissima." Parla piano contro le mie labbra. La voce arricchita dal contesto. Se la voce di Ian è eccitante quando è fuori dal letto,a letto ti provoca un orgasmo potente. Diventa ancora più uomo. Ancora più predatore. Ancora più leone. Sorrido un po' per il complimento comunque bellissimo e apprezzato che ha appena espresso guardandomi negli occhi. Ed è solo quando si lecca le dita portando poi una mano tra noi che mi accorgo che il momento è arrivato. Subito dopo avverto una grande pressione contro la mia femminilità e successivamente dolore. Solo dolore. È dentro di me e io mi sento rotta. Calde lacrime solcano le mie guance mentre lui rimane immobile al mio interno rispettando i miei tempi e lasciandomi abituare all enorme intrusione.
-"Va tutto bene,devi rilassarti e stare tranquilla. Ci sono io con te." Mormora quasi dolcemente baciandomi una tempia. Le mani scivolano delicatamente tra le mie mentre io chiudo gli occhi e lo bacia piano,dolcemente. Sentendo il bisogno di avere quel contatto con lui,mentre mi conforta.

-"S-stringimi.." sussurro sulle sue labbra mentre inizia a dare dolci ma intense spinte.

-"Per sempre." Sorrido lievemente alla sua affermazione.

Il dolore inizialmente non svanisce facendomi sentire avvilita. Sono in cerca di un piacere dolce,un piacere solo nostro. Diverso da quello che condivide e ha condiviso con le altre. Non voglio essere le altre. Voglio essere Sky. Per sempre per lui,anche se un giorno le cose dovessero andare male. Non voglio essere una delle tante,mi piacerebbe essere una che ha fatto parte della sua vita come amante che gli ha trasmesso qualcosa. Amore. lui per me,non è come gli altri. Per me è unico e sarò sempre felice di averlo avuto.

Durante l'amplesso le sensazioni si trasformano. Il dolore lascia gradualmente spazio al piacere,fino a quando le spinte di Ian diventano violente,selvagge,animalesche. Lascia libero il suo vero Animale e Dio se mi piace. Ci siamo solo noi,i suoi ansimi,le mie urla,il paradiso e l'inferno.

Gli graffio piano la schiena quando sento il suo membro contro il mio punto perfetto,quello che mi fa tremare. Ore di piacere,ore di graffi,morsi,leccate,sculacciate. Sguardi e baci. Le spinte si fanno ogni volta più rudi e pesanti facendomi sentire più vicina all oblio,più vicina al cielo che un secondo dopo esplode di mille colori fatti di impalpabili stelle luminose. La testa va cominciato a pesare ballando a tempo di un tamburo tribale che martella il mio cervello. Uno dentro l'altro. Un interminabile amplesso,che però mi rende totalmente felice. Felice perché sento di essere finalmente completamente sua. Felice di condividere con Lui questa cosa per me importante,felice di donargli la mia prima volta,la mia verginità. Perché Ian si è preso tante prime volte. Perché Ian si è preso tutto.

Spazio autrice
Ciao a tutti ragazzi,ci teniamo a ringraziare i lettori che stanno facendo crescere la nostra storia,fateci capire se la storia vi sta piacendo con un piccolo commento. Speriamo che il capitolo vi sia piaciuto,alla Prossima^^
Cris&Marty