Let The Game Begin

•18•

We are alone
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'Cause I wanna touch you, baby
And I wanna feel you, too
I wanna see the sunrise and your sins
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Sky

Una delle tante differenze che rendono me diversa da Ian forse è l'essere inesperta. Non so spiegare questo bacio. Non ne ho mai avuto uno così,non ne ho mai avuto nemmeno uno serio. Dolce ma passionale allo stesso tempo. Le mani su di me delicate ma forti. Quel contatto che non ti dimentichi facilmente,nemmeno se volessi. Urla dei ragazzi in sala,la musica così alta. Nulla ci distrae. Tutti questi contrasti rendono il tutto ancora più magico e inaspettato.

-"S-scusami,cioè io..non ho mai..cioè mi è piaciuto." dico tutto d'un fiato guardandolo negli occhi. Stupida Sky,stupida ansia. Giurerei di essere rossa come un pomodoro in questo momento. Il moro mi osserva per un attimo poi si morde piano il labbro accarezzandomi i capelli.

-"Ti è piaciuto?" Mormora con un mezzo sorrisetto. Uno dei suoi. Classico di Ian mettermi alle strette non si smentisce mai.

-"Si" mormoro accarezzandogli il petto,non smetto di guardarlo. Incantata,ammaliata,stregata. Mi ha fatto un incantesimo e non voglio il rimedio per spezzare questo dannato sortilegio.

Continua a guardarmi. Un silenzio tombale,imbarazzante e gelido. Scoppia a ridere in una fragorosa risata. Lo guardo accigliata senza capire il motivo del suo gran divertimento. Mi sta prendendo in giro?

-"Davvero credi che io abbia fatto sul serio? Andiamo,sei ancora nel mondo delle favole piccola Sky guardati intorno" mi dice cattivo ridendo. Mi deride. Mentre esco dal mio stato di trans mi accorgo che tutta la sala sta ridendo. Ridono di me. Sento gli occhi bruciare e pizzicare,sono pesanti. le lacrime vogliono uscire. Mi ha reso lo zimbello di tutti,ma soprattutto mi ha illusa e spedita a quel paese senza neanche tante scuse. era già pianificato. Inizia a girarmi la testa,tutto intorno a me si fa pesante,tutto cessa celato in quelle piccole e dolorose parole che mi ha detto con divertimento e indifferenza. Tutti ridono,gridano. Se ne fregano di ciò che provo io,compreso lui.

No. No. No.

Mi sveglio di scatto tutta sudata. Mi ritrovo seduta nel mio letto,i capelli arruffati,il collo e la nuca sudati per quel dannato sogno. Mi guardo intorno un po' persa,sentendo ancora le risate nella mia testa. Calma Sky era solo un incubo. Passo una mano tra i capelli aggiustandoli,mi ristendo e guardo il soffitto. Magari è quello che pensa. Sembrava così reale,mi sento angosciata. Guardo l'ora. sono le 10:00

sbuffo sonoramente mettendo un braccio sugli occhi. Mi alzo lentamente,rifaccio in malo modo il letto,infilo le ciabatte e vado in bagno. Faccio ciò che devo e mi avvicino allo specchio. Evito di soffermarmi sulla mia faccia. Pietosa come tutte le mattine. Lavo il viso e lego i capelli in una coda alta,Mi do una rinfrescata nelle giunture delle braccia e sul collo. lavo velocemente i denti per poi uscire spegnendo tutte le luci. Esco dalla mia camera e scendo velocemente le scale,una volta in cucina apro il frigo. Prendo il latte,una tazza e i miei amati cheerios. li appoggio sul bancone. Verso i cereali nella tazza per poi sommergerli con il latte fresco. Odio il latte caldo. Sospiro prendendo la mia colazione e mi dirigo in salone. Appoggio il tutto sul tavolino sedendomi sul divano. Il mio sguardo cade su una scatola,so cosa c'è in quella scatola. Prendo la scatola sospirando,mi alzo e corro in corridoio per sistemarla al suo posto,insieme agli altri ricordi. Sussulto facendo cadere tutto sul pavimento quando vedo mia madre con un bastone tra le mani sottili,vestita ancora da notte.