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Secrets and mistakes
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Girl, you know I want your love
Your love was handmade for somebody like me
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Miami 9PM

Ian

-"Sai qual è l'Hit di quest'anno Riki?" Xel, il conduttore radiofonico sta per mandare la prossima canzone. Sono da circa 10 minuti in auto e sto impazzendo con queste canzoni,tutte così dolci,smielate. Nulla di forte.

-"Certo caro Xel,la mandiamo subito" la voce elettronica del vecchio caro Xel Amymode risuona dal mio stereo,mentre questo dannato traffico sembra non sbloccarsi. Batto le dita sul volante velocemente sbuffando.
"3..2..1..Vai con la musica"

I found a love for me
Darling, just dive right in and follow my lead

Alzo gli occhi sbuffando sonoramente,ancora,mentre cambio stazione radiofonica in fretta.

I'm in love with the shape of you
We push and pull like a magnet do
Although my heart is falling too
I'm in love with your body
And last night you were in my room
And now my bedsheets smell like you

Ci rinuncio,rinuncio a sentire qualcosa di decente,qualcosa che non parli d'amore. L'amore? La gente dice che sia il cardine dell universo,io penso sia solo una grandissima stronzata. Allungo la mano allo stereo e spengo direttamente l'apparecchio. Ora si,Già va molto meglio penso. Siamo io e la mia Hummer,in una sera particolarmente malinconica,la tana troppo lontana. Scocciato decido di suonare il clacson a questa stupida auto di fronte a me che non accenna a muoversi. Dannazione.

-"Fanculo." Sbotto. La mia pazienza ha un cazzo di limite,limite che supero spesso. Troppo spesso. Limite che odio superare,ma che mi fa sentire così libero. Quando supero quel limite il mio cervello attiva un meccanismo di autodifesa. Mi difendo. Dalle persone. Faccio inversione imboccando una strada un po' isolata e finalmente dopo qualche minuto arrivo alla mia meta. Arrivo e parcheggio la mia bambolina. Esco e mi dirigo in casa,mettendo le chiavi in tasca insieme al cellulare. Attraverso il lungo corridoio per poi scendere le scalette e dare un pugno leggero al muro. Tutti si girano sentendo la botta.
-"Hey testa di cazzo." Troy si alza appoggiando le carte sul tavolo e avvicinandosi. Apre la mano salutandomi amichevolmente. Ricambio il saluto e mi avvicino al tavolo dove,palesemente si sta tenendo una vera e propria partita a Poker. James e Ruby seduti a destra e Roxy di spalle verso di me.

-"Ciao amico" dice James,lo saluto con un cenno di testa. Appoggio le mani sullo schienale accanto alle spalle della mora.

-"Ehi, dov'eri finito? Ti aspettavo." Gira il viso appoggiando le carte sul tavolo. Si alza lentamente e appoggia le braccia sulle mie spalle tese,intrecciando le mani al collo,cerando di baciarmi.

-"Non ora e non sono cavoli tuoi Roxy" Un contatto che peró al momento non voglio darle. me la scrollo semplicemente di dosso. Non so per chi cazzo mi ha preso,tende sempre a fare la fidanzatina perfetta,quando invece non capisce che tutto quello che faccio e infilarle il cazzo in tutti i buchi possibili che ha da offrirmi e sfondarla forte. La ragazza sembra capire il messaggio perché subito dopo si siede delusa.

-"Stiamo giocando a poker ti unisci a noi?" risponde l'amica sedendosi sulle gambe del mio migliore amico. In risposta lui le avvolge i fianchi con un braccio.

-"No" Rispondo schietto prendendo dal mazzo di Troy,una carte e appoggiandola tra le mani di Roxy. Un due di picche. Stringe forte le carte per poi appoggiarle sul tavolo rivolte verso il basso,basse come il suo capo adesso.
-"Ho qualcosa per voi" continuo prendendo qualcosa dalla tasca posteriore dei miei Jeans. Un diario,il suo diario. Lo sventolo un po' e lo getto al centro del tavolo. Il suo diario, ha il suo odore.

-"Cos'è?" dice Troy confuso. Con un piccolo sorrisetto afferro una sedia e la avvicino al tavolo,la giro e mi ci siedo a cavalcioni appoggiando le braccia sopra allo schienale.

-"È di Sky" dico mentre prendo il pacchetto di Troy,sfilo una sigaretta e me l'accendo.

-"Te l'ha dato lei?" Chiede a bassa voce la ragazza davanti a me,ancora con la testa bassa. Guarda interessata il diario.

"L'ho rubato" affermo avvicinando la sigaretta alle labbra,aspiro profondamente guardando il diario. Poi riprendo la sigaretta e la avvicino al posacenere. Batto sul mozzicone facendo cadere un po' di cenere.

"Hm vediamo un po'" Il mio migliore amico prende per primo il piccolo libricino rivestito di pelle nera,lo apre e nella prima pagina vedo un piccolo disegno. Una bambina con lunghi capelli neri e un bambino dai capelli rossi. La piccola indossa un abito rosa pallido e sta tenendo per mano il piccolo bambino che a primo impatto sembra un angelo,vestito di bianco.

-"Aw,che tenera..la sua prima cotta." Sorride Roxy accarezzando il piccolo cuoricino rosso che Sky ha disegnato sopra le loro teste.

-"Gira la pagina." Lo incita Ruby accarezzandogli la nuca piano,si avvicina al suo viso e piano gli bacia la mascella. Più volte. Troy prima la guarda poi gira piano la pagina,staccandosi un po' da quel contatto.

12/05/05

-Caro Diario,Robin è il mio migliore amico,la mamma dice che devo smetterla di parlare da sola e di dire che Robin esiste,lei non mi puó capire,spesso mi sgrida dicendo che sto impazzendo. Adesso stiamo giocando a scacchi,sono felice con lui..Robin resterà mio amico per sempre. Ti voglio bene Diario
-Sky Xx

Legge ad alta voce Troy per poi zittirsi,ci guardiamo rimanendo per un attimo in silenzio poi scoppiamo a ridere,tutti. Robin? Un'amico immaginario? Ma che fantasia piccola Sky. Continuiamo a leggere il diario,ridendo di gusto tra quelle pagine scritte da una bambina un po' problematica,un po' troppo Piccola,un po' troppo sofferente.

14/04/08

"Caro Diario,volevo dirti che oggi sono 6 mesi..Da quando è morto papà ho un vuoto dentro, ricordo ancora quando mi prendeva sulle spalle per farmi diventare la bambina più alta. So che ora mi stai guardando papà e che resterai sempre con me ovunque vada e qualsiasi cosa accada. Non ero pronta,non sono pronta e non sarò mai pronta per dirgli addio..Ti voglio bene Diario e grazie per esserci sempre.."
-SkyXx
tutti ridono tranne io che sono rimasto impassibile.

-"Basta così." prendo con forza il diario dalle mani del mio amico e lo rimetto in tasca. Teste di cazzo.

-"Calma Ian stavamo solo scherzando.." ribatte sarcasticamente Roxy,la fulmino subito con lo sguardo.

-"Me ne vado." annuncio alzandomi,spengo velocemente la sigaretta sul tavolo lasciando li il mozzicone. Abbiamo esagerato stavolta,so che significa perdere un genitore,io li ho persi entrambi e non lo auguro a nessuno. Non che siano morti,ma li ho ugualmente persi. Anche se uno dei due è la persona più sbagliata,vivente sulla terra.

-"Buona serata. Teste di cazzo" Vado alle scale e salgo velocemente. Attraverso di nuovo il corridoio e esco,respirando finalmente aria fresca. Mi avvicino alla macchina e salgo. Nello stesso momento vedo Roxy uscire di corsa. Si avvicina al mio finestrino.

-"Ian.." batte piano le nocche sul vetro guardandomi. Abbasso il finestrino con calma.

-"Cosa vuoi?" La guardo gelido.

-"Ian, volevo scusarmi sai che non volevo" inizia ad accarezzarmi.
-"Dai Ian" sospira facendo il giro della macchina,apre la portiera e sale come se nulla fosse,senza permesso.
-"Che te ne frega..? Perché la difendi così tanto?" Sbuffa sistemandosi sul sedile,appoggia la testa sulla mia spalla,accoccolandosi e piano con una mano mi accarezza il petto.
-"È solo una stupida ragazzina.."
scende sempre più giù. Fa per slacciarmi i pantaloni ma la blocco subito. La prendo di peso e me la metto a cavalcioni.

-"Spogliati" taglio subito corto,con rabbia. Lei obbedisce.
-"devi capire ancora molte cose Roxy."

Let The Game Begin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora