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There are woman who like it..
___
And it's hard to learn
And it's hard to love
When you're giving me such sweet nothing
Sweet nothing
Sweet nothing
You're giving me such sweet nothing
___

Sophia

-"B-brava piccola così.." Il mio ragazzo si lecca le labbra guardami perso da sotto,gli accarezzo il petto stringendo piano la sua pelle assalita dal piacere più totale.

-"A-ah si.." alterno saltelli a ondeggi in questa cavalcata sfrenata. Mi abbasso dedicandogli un bacio dolce e lento,l'uomo della mia vita. Dedicandogli la dolcezza che solamente lui riesce a tirarmi fuori. Piano mi accarezza i fianchi salendo sulla vita e successivamente sui seni che stringe possessivamente. Ruoto piano gli occhi buttando indietro la testa vicinissima alla fine. Taglio il traguardo insieme a lui,toccando il cielo con un dito. Ansimo a ritmo del suo cuore che danza con il mio.

-"Vieni qui.." intreccia le mani con le sue tirandomi a se. Mi accoccolo stanca per l'amplesso selvaggio e veloce. Abbiamo la festa ma non ci vedevamo da molto tempo,quindi ci siamo lasciati andare all amore. Amo le sue dita contro la mia schiena proprio come adesso,dita che disegnano figure immaginarie contro la mia pelle lucida.
-"Sono così stanco di amarti di nascosto..voglio poter urlare al mondo che sei mia.." mormora ansimando anche lui stremato per l'amore che ci siamo concessi. Sospiro guardandolo negli occhi verdi,gli accarezzo una guancia avvicinandomi. Lo bacio piano facendo naso naso subito dopo.

-"Jake..amore sai che non possiamo.." Mormoro sulle sue labbra senza mai smettere di perdermi in lui,Jake è arrivato nella mia vita due anni fa e non ne è più uscito. Nessuno sa della nostra relazione per un semplice motivo. Ian. Non so come reagirebbe se sapesse di noi. Alla fine Jake è un caro amico di Sky e io sono sua sorella,quindi meglio fare le cose con calma. Non dico che non voglio rivelare il nostro amore,ma almeno di andarci piano,magari mano mano..
-"Ian non deve saperlo..non adesso.." sospiro tornando sul suo petto,dove mi sento a casa sul serio. Petto su cui ho dormito e amato per due anni. I due anni più belli della mia vita e non permetterò a nessuno di rovinare tutto. Nemmeno a Ian.

-"Hm..andiamo alla festa allora..?" Mormora a sua volta ormai stanco di parlarne,essendo un discorso spesso utilizzato tra noi. Ha deposto le armi,mentre io le ho ancora tra le mani pronta ad affrontare tutto.

-"Hm no.." alzo il viso cadendo di nuovo in lui,nel nostro amore puro. E torniamo nel nostro dolce e piccolo mondo,dove ci siamo realmente io e lui.

Pov Ian

-"Impara a non sfidarmi Sky. Non sono il coglione di nessuno. Ricordalo sempre." La guardo negli occhi,ricambia il mio sguardo. È un angelo. La bocca aperta,ansimante,gli occhi lucidi provati per il piacere che le stavo dando e le guance rosse. Guance di un angelo imbarazzato al cospetto di un demone assetato di lussuria. Le stavo donando il paradiso sotto forma di un dono malato. Le stavo donando il mio inferno barattandolo per il suo piacere. Mi sono fermato non solo per punirla perché l'ho trovata tra le braccia di un altro,ma per punire anche me stesso. Non mi sarei di certo fermato alle dita. Me la sarei presa adesso,di spalle piegata in uno squallido bagno maschile di questa maledetta palestra. E lei non merita questo. Ho preferito non vincere la scommessa,almeno per ora. Ho preferito ascoltare il mio cuore invece della testa e forse una volta tanto qualcosa di positivo anche Ian Blake la fa.

Esco dal bagno andando via da quel piccolo magico intenso oblio che si era formato tra noi,era così sottomessa a me,così piccola e indifesa sotto le mie mani esperti e virili. Sulle dita ho ancora lei,il suo profumo,il suo sapore. Attraverso il corridoio tornando dalla luce al buio. Una volta dentro porto le dita peccaminose alle labbra assaporandone il sapore. È dolce,soave,una nota angelica. Stasera però sono solo,voglio stare solo. In una notte di tormento morale ma sopratutto nel cuore. Una tempesta che ti lascia senza fiato dove l'unica via di scampo..è lei. I suoi occhi. Il suo oceano. Stasera voglio farmi del male,farle del male.

Mi immergo nella folla cercando l'unica causa valida che può farmi incazzare,l'unica causa che può farmi sentire uno stronzo domani perché non avrò ferito un cuore,ma ben due. Non sono stupido,so come lei mi guarda,come piange dopo che abbiamo fatto sesso,come soffre quando mentre scopiamo la prendo per i capelli premendola con il viso nel cuscino perché sinceramente di lei non ho cura. Non mi va e non me ne frega un cazzo. È una Troia e da tale va trattata.

-"Roxy." La chiamo non appena la avvisto,si volta subito come se un padrone avesse richiamato il suo servo.
-"Cammina." Mi guarda indifferente,come tutte le volte. Il viso impassibile ma gli occhi colmi di emozioni. Amore,delusione,speranza. Roxy è tutto questo in un unico semplice schifoso amplesso. So che non è questo quello che vuole,che vorrebbe di più da me. Vorrebbe il mio cuore,il mio amore. Ma sa che Ian,non ce per nessuno. Sa che Ian non è una persona stabile. Sa che Ian ora c'è domani non esiste più. Sa che Ian non ha domani e se ce l'avesse farebbe maledettamente paura. Sa che Ian e di tutte ma di nessuna. Annuisce al mio volere. Ormai è roba mia,e posso piegarla a mio piacimento come meglio posso e come meglio voglio. Usciamo di qui,con la consapevolezza di farci del male,di farle male.
-"Entra in macchina." Ordino e lei obbedisce proprio come una cagna con il suo padrone. Fedele,felice,obbediente. È una cagna a tutti gli effetti. La mia. Sale in macchina e faccio lo stesso. Mi guarda.
-"Se riesci a farmi venire succhiandomelo mentre guido dopo ti faccio venire." Nemmeno la guardo. Metto in moto accendendo lo stereo,faccio retro marcia uscendo dal parcheggio e imbuco una stradina diretta in un posto più isolato. La mora accanto a me in risposta come colpita dalle mie parole porta le mani ai miei pantaloni sbottonando subito il bottone e subito dopo tirando giù la Zip. Libera il mio cazzo eretto per ciò che è successo in bagno con la mia bambina.

-"Wow che onore. C'è l'ho fatta a fartelo alzare prima che ci metto le mani." Mormora ironica abbassandosi. Lecca piano dai testicoli alla cappella girandosi di lato. Serro la mascella salendo per una strada prettamente panoramica,che porta sul Belvedere della città. Insomma,un posto dove le stupide coppie vanno a scopare,io ci porto solo questa puttana.

-"Non sono duro per te. Non avrai mai questo onore,sei troppo puttana." Rispondo spietato. Non me ne frega un cazzo di lei e dei suoi sentimenti. Sembra incassare il colpo perché per un attimo la sua lingua abile si ferma per poi girare intorno alla cappella veloce,arrabbiata. È decisa a vincere questa scommessa. Non fiato,non le do nessuna soddisfazione. È solo una delle tante,uguale alle altre. Stesso piacere,stessa sensazione,stesso vuoto. Giro a destra notando le numerose macchine oscurate che ballano a destra e sinistra in un movimento oscillatorio o sussultorio.

-"Mi hai stancato alzati e spogliati." Mormoro senza emozioni parcheggiando in un lato della strada,lo fa subito senza protestare. Osservo il suo corpo nudo,corpo di donna già vissuta,donna che di morsi e segni ne ha ricevuti forse troppi. Femminilità di una donna che di cazzi dentro ne ha presi fin troppi. Quasi mi si ammoscia mentre infilo la protezione perché non voglio minimamente entrare in contatto con la sua pelle. Non credo nell amore ma all inizio della mia vita sessuale mi sono promesso che non l'avrei usato con la donna della mia vita,quindi mai. Non la troverò mai. Nessuna Mai disposta a sopportare e supportare il casino che ho dentro. Tutti si stanno divertendo in questa notte stellata,tutti tranne me. Non è lei che merita di venire qui,ma solo lei è così disponibile in pochi secondi e mi prendo ciò che merito,perché alla fine una come Sky so di non meritarla. Ci sono momenti in cui penso a lei in un modo diverso,provo compassione per lei,per ciò che ha passato. Perché le nostre storie sono tanto simili. Ci sono momenti in cui mi perdo a guardarla negli occhi e nei suoi baci,nelle sue labbra dolci e innocenti. Labbra che sanno ancora di Bambina,la mia bambina. La stessa bambina che ha perso suo padre quando ancora doveva solamente guardare i cartoni. Spingo animale in questo corpo estraneo,guardando le stelle,piccoli corpi che assomigliano così tanto alla mia piccola. L'ho lasciata da sola alla festa,con quello. Chiudo gli occhi appoggiando la testa al sedile. Penso a lei,solo a lei.

Ci sono donne che amano gli anelli di diamanti,gli uomini in carriera,le belle case e le famiglie perfette. Un marito a posto,numerosi figli. Ci sono donne che vivono per la fede. Ci sono donne che accettano di giocare e di vivere alla giornata. Ci sono donne che riescono ad andare avanti. Ci sono donne che si chiudono. Ci sono donne che vogliono tutto e alcune che non vogliono niente.

Poi c'è Sky. A cui piace dannatamente il casino..

Let The Game Begin Where stories live. Discover now