18. Spiaggia e docce

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"Addison, sveglia."

Sento qualcosa accarezzarmi la testa, è così rilassante.
"Addi dai dobbiamo andare."

Apro un occhio e mi rendo conto di essere nella mia stanza, e ciò che mi accarezza la testa è la mano di Jaden, che prova a svegliarmi.

"Mmmm... lasciami dormire un altro po'."
Rispondo con la voce impastata dal sonno.

"Ok. Io e Olive, andiamo in spiaggia, senza di te."

"Ok" rispondo desiderando solamente che se ne vada.

Aspetta un attimo.
"Cosa?"

Mi alzo di scatto e vedo che sono le nove e venti.
"Non andate senza di me! Ci metto un attimo.." Urlo sperando che mi ascoltino.

Cammino lentamente verso il bagno, mi lavo, mi vesto mettendo dei pantaloni corti grigi con delle righette bianche ai lati e una canottierina aderente nera che mi sembra mi stia molto bene.

Visto che andiamo al mare non mi trucco, metto solo un po' di correttore, mi pettino i capelli, li lego per il caldo e scendo.

"Ce l'hai fatta." Sbuffa Jaden abbassandosi gli occhiali da sole appena entro in cucina.

"Ci ho messo poco per i miei standard." Dico facendo una specie di broncio.

"Si come no." Si intromette anche Olive ridacchiando e alzando gli occhi al cielo.

Gli faccio la linguaccia e prendo anche io degli occhiali da sole.

Fortunatamente e direi anche stranamente Jaden ha già preparato la borsa con i teli, le creme e tutte le altre cose indispensabili per il mare, quindi andiamo subito in macchina.

Quando ho proposto a Olive, Jenna e Ava di venire in spiaggia erano contentissime, soprattutto le ultime due. Ora ci stanno aspettando in spiaggia e credo che ci staranno già provando con i ragazzi.

"Siamo arrivati." Mi avvisa Olive entrando nel parcheggio dell'altra volta.

Appena esco dalla macchina un forte profumo mi investe e ammetto che mi era mancato il mare.

Jaden ci guida fino si campi da beach volley dell'altra volta, e stendiamo i teli sulla sabbia.

Olive si spoglia subito rimanendo con un costume intero bianco che le sta molto bene, così decido di seguirla rivelando il mio costume nuovo: il pezzo di sotto è nero e più sottile del solito, però copre sempre i punti giusti, mentre quello di sopra è sempre nero e sono due triangoli che mi risaltano il seno senza però farmi apparire volgare.

Ci sdraiamo e prendiamo un po' di sole.

"Non metti la crema?" Mi chiede Olive vedendomi completamente rilassata e con gli occhi chiusi.

"No, sono stanca. E poi non mi brucio quasi mai." Dico sbuffando pensando all'idea di dovermi rialzare.

"C'è sempre quel "quasi"..." dice sogghignando lei.

"Zitta ti prego voglio dormire." Dico prima di chiudere gli occhi.



Sto correndo su una spiaggia beatamente quando mi sento soffocare.
Inizio a sputare tutta l'acqua che non so come mi è finita in gola e apro gli occhi.
Era solo un sogno.

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