Capitolo 18

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[Isabelle's POV]

Per tutto il tragitto sull'autobus, stiamo seduti dietro a giocare a carte e a giocare a obbligo e verità.

Dylan ha vinto grazie alla sua bravura mentre Brandon ha barato tutto il tempo. Da lui, non ci possiamo aspettare altro.

Si fanno le 10 di sera quando finalmente arriviamo. Avendo già cenato in autogrill, ci avviamo verso le stanze.

''Isa, noi stiamo nella 306. Brandon e Dyl, voi in quale state?'' dice Amelie.

''Noi stiamo un po' più in fondo, nella 318.'' risponde Brandon mentre tutti prendiamo le valigie per portarle in camera.

Entriamo nella camera che è abbastanza piccola e accogliente. Sembra fatta su misura per me ed Amelie. Nel centro, c'è un letto matrimoniale per due mentre a sinistra c'è il bagno.

''Isa, Brandon mi ha scritto. Vengono a vedere un film horror qui da noi.'' mi urla Amelie dal bagno.

''Dai, ma perché horror? Sanno che li odio.'' sbuffo.

Esce dal bagno e fa spallucce mentre accende la televisione. Nel frattempo, apro la porta a Dylan e Brandon.

''Sempre molto casuale la scelta del genere.'' dico sarcasticamente.

Brandon scoppia a ridere insieme a Dylan.

Ci sdraiamo sul letto e stiamo abbastanza stretti. Brandon e Amelie ovviamente si abbracciano ma io e Dylan, entrambi molto rigidi ed occupiamo gran parte dello spazio.

Mi sento travolgere da un'ondata di sonno mentre gli occhi e le spalle diventano sempre più pesanti. Sto quasi per addormentarmi che...

''ATTENTA, ISABELLE!''

''AAAAA!'' urlo alzandomi di scatto dal letto.

''No ma siete scemi, dico io?'' grido ansimando mentre mi strofino gli occhi.

Tutti e tre si piegano e si buttano per terra dalle risate mentre a me il cuore batte all'impazzata.

''È stato st-stupendo!'' dice Brandon fra le risate. Dylan annuisce.

''Che palle, mi ero pure addormentata. Adesso ciao ciao sonno.'' sbuffo irritata.

''Tanto ti avrei dovuta svegliare comunque, mi dispiace.'' controbatte Amelie.

''Per quale motivo? Oltre a farmi prendere un infarto, chiaramente.'' chiedo.

Lei fa il segno con la mano alla porta, come se mi stesse invitando ad andarmene.

''Cosa?'' domando confusa.

''Mi piacerebbe se... lasciassi me e Brandon da soli stanotte.'' sussurra sperando che io accetti senza arrabbiarmi.

''Dai, ma stai scherzando? Dove dovrei dormire, sdraiata fuori dalla porta?'' sbuffo annoiata.

''È proprio qui che entra in scena il nostro magnifico Dylan.'' aggiunge Brandon.

Dovrò dividere il letto con lui per una settimana?

''Amelie, sei una stronza. Pensavo che saremmo state seriamente in stanza insieme.'' dico.

''Mea culpa.'' risponde Brandon alzando le mani.

Intanto, Dylan ha un sorrisetto sulle labbra.

''Ti prego, non ti arrabbiare. Lo sai che ti voglio bene.'' mi dice Amelie mentre mi abbraccia.

''Sì, come no. Buonanotte.'' dico mentre prendo il mio pigiama e la mia pochette per la notte.

Una volta arrivati in stanza, Dylan finalmente mi rivolge la parola.

Il Mio Punto DeboleWhere stories live. Discover now