Capitolo 27

16K 414 262
                                    

[Chase's POV]

''Tu...mi ami?'' mi domanda lei incerta.

''Sì. E non me lo chiedere un'altra volta perché poi cambio idea.'' affermo mentre le accarezzo la guancia con l'indice.

La speranza si fa spazio nei suoi occhi blu.

''Allora perdonami, Chase. Fai finta che nulla sia successo. È stato un errore che non rifarò, te lo giuro.'' comincia a supplicarmi lei.

''Credi di poter giocare con me a tuo piacimento?" Non posso perdonarti. Te hai scelto di andare da lui.'' chiudo gli occhi mentre comincio a dirigermi verso la pistola.

''No, ti prego. Ti amo anche io, Chase.'' urla.

Nessuno mi ha mai detto che mi amava.

Queste parole mi annebbiano la mente e non riesco più a ragionare.

''Ti risparmierò per questa volta, Victoria. Ma sappi che al prossimo errore potrai dirmi che mi ami quante volte vorrai, ti ammazzerò comunque.''

[Dylan's POV]

Le accarezzo il viso dolcemente mentre ancora dorme.

Oggi dobbiamo andare per forza a scuola siccome stasera c'è la partita di football.

La squadra mia e di Brandon contro quella della Drewville High, il nostro liceo rivale. So già che vinceremo perché li ho visti giocare e noi siamo mille volte meglio.

Guardo rapidamente l'orologio e vedo che sono le 7:30. Se non sveglio Isabelle adesso, si arrabbierà con me perché non avrà il tempo di prepararsi.

Ormai la conosco fin troppo bene.

''Isabelle, svegliati.'' sussurro.

''Mmm. Altri cinque minuti.'' mi risponde, ancora con gli occhi chiusi e nel bel mezzo del sonno.

Rido.

''Mi hai detto la stessa cosa per l'ultimo quarto d'ora. Su, sono già le 7:30. Poi non facciamo in tempo.'' continuo.

Lei apre gli occhi lentamente e a malapena riesce a tenerli aperti. Un po' è anche colpa mia, dopo il mio incubo di stanotte.

''Stai meglio?'' è la prima cosa che mi chiede, con gli occhi dolci e speranzosi che ha sempre.

''Sì, piccola. Mi dispiace che tu non sia riuscita a passare una notte serena.'' confesso tristemente.

''Non è colpa tua.'' mi risponde

''E ho deciso che...'' inizia.

''Non sono più arrabbiata con te. Ci ho riflettuto un po' su e non è stata assolutamente colpa tua. Però mi piacerebbe che me lo dicessi prima, se vai a vedere le tue ex psicopatiche.''

Mi metto a ridere, sia per la gioia di sapere che non è più arrabbiata ma anche perché ha giustamente definito Victoria una psicopatica.

''Hai ragione. Mi dispiace. Però ora dobbiamo veramente incominciare a prepararci.'' dico io.

***

''Dylan, ti voglio carichissimo. Dobbiamo sfondare quelli della Drewville!'' mi accoglie Brandon appena vede arrivare me e Isabelle a scuola.

''Io sono nato carico. E poi, un neonato giocherebbe meglio di quei tre disperati.'' ci mettiamo a ridere insieme.

''Mi ha accennato Amelie che ieri è successo un casino, una pazza del cazzo ti ha drogato. È veramente successo?'' mi domanda.

Vorrei solo dimenticare quanto accaduto ma almeno per i prossimi giorni non penso sarà possibile.

''Sì, non so nemmeno io come sia successo. Di solito, a pelle capisco le intenzioni di qualcuno. È sempre stata ossessionata da me.'' rispondo.

Il Mio Punto DeboleWhere stories live. Discover now