- CAPITOLO 14 -

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Sophy non riusciva nemmeno più a sbattere le palpebre.

«M-m-mia... Mia madre?» balbettò.

«Non avrei dovuto dirtelo...» disse Danielle passandosi una mano sul viso e poi tra i lunghi capelli ramati.

«Mia madre è Felicity Catting!»

«Mi dispiace».

Sophy fissò Danielle dubitando del suo dispiacere.

«Parlami di lei. Raccontami tutto, tutto sul serio!»

La ragazza abbassò lo sguardo pensierosa poi alzò la testa: «D'accordo. Sappi che avremo bisogno di tempo».

«Ho tutto il tempo di questo mondo».

«Bene. Il nome della donna del tuo ricordo è Elena Harris, o per essere più precisi, Elena Prax "in Harris", all'anagrafe. Ma sai bene che qui a MitoCity, al momento del matrimonio, si acquisisce il nome del marito e, tendenzialmente, si perde il proprio. Comunque, circa una ventina di anni fa lei e suo marito, David Harris, erano due delle persone più in vista di tutta la città. David era il Presidente mentre Elena era una prestigiosa scienziata, si occupava di numerosi progetti e si interessava a ricerche di vario genere. Si incontrarono durante uno studio di Elena: lei era sulle tracce di qualcosa di davvero importante e lui gestiva i fondi. Come spesso succede a due persone che collaborano in qualcosa, si innamorarono. Presto divennero una coppia felice ed invidiata da tutti. Circa un anno dopo si sposarono e poco dopo lei rimase incinta di te. In quello stesso periodo iniziarono a circolare strane voci riguardo le scoperte di Elena. Si iniziò a dire che non si trattava di semplici ricerche scientifiche, ma di qualcosa di oscuro che avrebbe messo in pericolo tutto e tutti».

«Il segreto?»

«Sì. Tua madre aveva scoperto qualcosa di sconvolgente e tuo padre iniziò ad essere ingannato e screditato dagli altri uomini politici che temevano che lui stesso potesse sfruttare la scoperta della moglie per aumentare il suo potere. I tuoi genitori rimasero sempre molto uniti e tentarono in ogni modo di far calmare le acque, ma quello che Elena aveva scoperto era davvero troppo grosso. Diedero vita ad una sorta di associazione alla quale si unirono altre quattro persone molto fidate, i loro migliori amici di sempre. L'obiettivo iniziale era quello di proteggere il segreto scoperto da Elena, ma ben presto la priorità divenne proteggere la donna ed il bambino che aveva in grembo. Per il bene della sua famiglia David abbandonò la carica di Presidente e i due sposi tentarono di vivere il più possibile nell'anonimato. Catting, Alvarez e i loro colleghi però non smisero di dare la caccia agli Harris, diedero persino vita all'ordine dei "Capi Supremi" con il solo obiettivo di non far venire a galla il segreto. Inibitori e controlli ci sono sempre stati, qui a MitoCity, ma in quel periodo vennero perfezionati ed incrementati. Si stabilì un clima di terrore tanto terribile da far prendere a Elena la più drastica delle decisioni: abbandonare la sua bambina».

Gli occhi di Sophy si erano riempiti di lacrime pungenti e le sue mani tremavano senza controllo. Anche Danielle aveva gli occhi lucidi e la voce roca.

«Va avanti» sussurrò Sophy con voce controllata.

«Il piano di Elena era freddamente scientifico, e come tutti i piani ben organizzati, non ebbe intoppi. Partorì in casa assistita da David e da alcuni amici infermieri, fortunatamente non ci furono complicazioni e poche ore dopo tu non eri già più tra le sue braccia. Ti affidarono ad una coppia di amici dell'Associazione, sapevano di potersi fidare ciecamente di loro, inoltre avevano già un altro figlio: saresti stata bene ed al sicuro in quella famiglia. Loro avrebbero vissuto nascosti, fingendo di non averti mai avuta. Prima di separarsi da te però, dovettero affrontare un'ulteriore grandissima sofferenza: ti Cancellarono».

MITOCITY - Il SegretoTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon