22. Fear makes the wolf bigger than he is

205K 6.1K 66.3K
                                    




🍒🔞🍒🔞

JAMES POV

Bere
Sniffare
Scopare

Ho riempito le prime due caselline, ora mi manca l'ultima.
La mia vita fa schifo.
Così prevedibile.

Ma non posso fare altrimenti, è l'unico schema che riesco a seguire per non pensare più a niente.

I miei denti stridono.

Da quando sono uscito da quel fottuto riformatorio non posso neanche più sfogarmi su quelle facce di cazzo di Austin e i suoi amici.
E anche stasera l'ha vinta lui.
Quindi ho bisogno di svago.
Più svago.
L'effetto dell'alcol sta passando.
Non riesco a calmarmi e ho un fottuto bisogno di calmarmi.

Taylor viene ad accogliermi sulla porta con addosso un pigiama di seta rossa.
-Jamie, finalmente.-

Nelle sue labbra tinte riconosco il sapore dello champagne costoso che ama bere insieme alle sue amiche. Vengo assalito da quell'odore acre che mi penetra le narici, provocandomi una leggera nausea. Lei intanto mi sferra un bacio storto, prendendomi in pieno il mento invece che la bocca. È ubriaca.

-Dov'è quel coglione di tuo padre?-

Perché lo è nel verso senso del termine: un guerrafondaio fanatico di armi e di caccia, insomma una testa di cazzo colossale.

-Secondo te ti invitavo, se c'era lui?- cinguetta lei, intenta ad aggiustarsi i lunghi capelli biondi nello specchio appeso alla parete del corridoio.

Le passo accanto facendo scorrere lentamente le dita tra le sue ciocche lisce, dandole una carezza di cui non si accorge neanche, impegnata com'è a rimirare sé stessa.
Io preferisco ignorarlo il mio riflesso, a volte mi dà i brividi, a volte fa semplicemente schifo.

Mi faccio strada nel salotto e vi trovo la testa riccioluta della sua migliore amica. Sta in mutande, seduta sul tappeto a gambe incrociate con le mani sul tavolino, tutta concentrata a rollarsi una canna.
Quando mi vede però, sembra perdere magicamente l'interesse per ciò che stava facendo.

-E tu stai così?- chiedo secco, percorrendo con lo sguardo il reggiseno che fa traboccare le sue forme.

Lei mi sorride maliziosamente.
- Sai com'è.. aspettavo te.-

-Cos'hai detto?-

Taylor arriva in salotto e si intromette all'instante.

-Niente, dicevo... mi hai scritto che volevi compagnia, ma sei già in compagnia. C'è Tiffany.-

Indico la ragazza mezza svestita a Taylor, che invece mi spinge sul divano ridendo.

La sua amica si avvicina e inizia a sussurrarle qualcosa nell'orecchio.

- Okay, facciamo un gioco.- ridacchia Taylor, però cambia faccia quando sente cos'ha da dirle Tiffany.

-Ma questo non è un gioco! È solo una scusa per farsi il mio ragazzo.- si stizzisce la bionda, poi guarda male l'amica che non mi toglie i suoi occhi scuri di dosso.

-Che gioco è?-

Leggo eccitazione nello sguardo di Tiffany. Sono maledettamente curioso adesso.

-Ti bendiamo e tu devi indovinare chi ti sta baciando.-

-Non mi oppongo, cazzo.- annuncio portando il petto all'infuori mentre allargo le braccia lungo lo schienale del divano.

-Tiff piantala. Quando bevi diventi troppo socievole.-

Love Me, Love MeWhere stories live. Discover now