19.

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Scendo dall'auto cercando di non cadere come un'imbranata visto che Damom mi ha svegliato urlandomi nell'orecchio ma cado inciampando tra i sassi e visto che il destino mi ama casco come una pera cotta.

Mi massaggio la testa mentre Damon da vero cavaliere qual'è  scoppia a ridere.

"Solo tu puoi cadere in questo modo " dice tra una risata e l'altra.

"Oh grazie, io sto bene niente di rotto" dico ironica alzandomi.

Lui ride più forte e dopo due minuti  smette di ridere e mi viene accanto "Stai bene?"chiede con aria preoccupata.

Sembra davvero preoccupato. Mi perdo a guardarlo..i suoi occhi azzurri mi fanno perdere il senso del tempo.
Rimango a fissarlo e a stento riesco ad annuire.

"Sicura?." dice guardandomi intensamente.

"S-si sicura" mormoro.

"Caroline..? " dice con voce roca avvicinandosi ancora.

"Dimmi" dico incantata dalla sua figura.

"Sei tutta sporca di fango " ridacchia.

Non ci credo.

Trattenetimi o lo ammazzo.

Sbuffo e lo guardo arrabbiata.

Mi incammino verso la porta di casa senza ascoltare le sue parole.

"Avanti stavo scherzando!"

Suono il campanello ripetutamente e con tantissima forza.

Stupido Damon.
Stupido Damon.

Nessuno mi apre ...
Inizio a spazientirmi quando  finalmente   la porta si apre e una  ragazza che penso di aver già visto mi appare davanti.

Ha un' aria familiare... ma certo!

È l'antipatica  di stamattina!
Quella a cui avevo fatto cadere la valigia.. la maleducata in due parole.

Indossa la mia stessa divisa da cameriera e mi guarda come se fossi una sorta di  scarto della società.

"Ancora tu?
Vuoi farmi cadere qualcos'altro?"dice incrociando le braccia al petto.

La maleducazione scorre ancora nelle sue vene allora.

"Vorrei entrare se non ti dispiace " dico chiara.

Ma chi  crede di essere questa presuntuosa?

Lei fa finta di pensarci intensamente e poi mi guarda e sorride
" Mmmm...Si mi dispiace e anche molto.
Perciò via da qui sgualdretta dei miei stivali"

Sto per ribattere quando arriva Damon.
"Non sei ancora entrata?"chiede.

"No la signorina qui presente non mi lascia" preciso fulminandola con lo sguardo.

Lui si avvicina per vedere di chi sto parlando e appena la vede spalanca gli occhi incredulo.

"Anna" mormora quasi spaventato.

Anna? Quale Anna?

"Ehilà ti sono mancata bocconcino mio " dice avvicinandosi a lui con passo sensuale e circondadogli il collo con le braccia.

Bocconcino mio???
Sento un peso al cuore e porto una mano sul petto cercando di alleggerirlo un po'.

Si comporta come se fossero amici 'intimi' o addirittura qualcosa di più.

Damon stacca da lei e dice "Non dovresti essere qui"

Lei sembra un po' delusa e allo stesso tempo sorpresa.
"Cosa c'è?  Non ti sono mancata? 
Volevo farti una sorpresa... "

Dangerous Love Where stories live. Discover now