Dangerous Love

62.

Pov's Jennifer

Non sapevo della malattia della madre di Caroline. Sapevo solo che Caroline, a differenza della maggior parte delle ragazze qui, è quella che deve sostenere la famiglia. È sempre preoccupata per sua madre, vuole sempre che lei sia protetta, al sicuro e con ogni cosa che desidera di più.

Ha un bellissimo rapporto con lei.

La considera come un'amica da proteggere.
Dopotutto Caroline ha sempre avuto questo senso di protezione nei confronti di tutti quelli che le stanno accanto.

Anche se è stanca, dice di non esserlo.
Non ammette mai di non farcela, almeno non apertamente. Preferisce fare finta di niente e andare avanti.

Quando Anna esagera nel darle le mansioni, lo notano tutti e invece Caroline accetta senza fiatare.
Una volta si era presa una storta ma ha continuato a lavorare finché non le si era gonfiato il piede.

"Sei pazza?!? Quando avevi intenzione di dirmelo??!"le chiesi una volta in cui era caduta per il gonfiore al piede.

"Non è niente"rispose lei mascherando il dolore con un falso sorriso e fasciandolo fortemente.

"Quando?"chiesi preoccupata mentre tentai di aiutarla.

"Circa..una settimana fa"mormoró abbassando lo sguardo. "Ma sta già guarendo, sono solo inciampata sui miei passi"rise cercando di smorzare la situazione.

"Hai continuato a fare tutto ciò che diceva Anna senza fiatare per una settimana con la caviglia ridotta così?? Scherzi?"la rimproverai preoccupata.

Io non sarei stata in grado di muovermi di mezzo centimetro e invece lei ha trasportato sacchi enormi, cucinato, pulito, stirato, lavato... di tutto e di più!

"Non dirlo a nessuno..." mi guardó seria.

"Eccetto al medico che ti visiterà all'ospedale" ribattei.

"Niente medico"aggiunse preoccupata.

"Perché? Perché continui a soffrire così? Lo vedono tutti che Anna ti sta dando le mansioni più difficili e tu le fai sempre senza esitare! Perché non ribatti??".

A me e alle altre dà sempre cose come spolverare, rifare i letti, annaffiare, passare la scopa e basta. A Caroline quasi tutto il resto! E vieta a chiunque di aiutarla.

"È quello che vuole Anna, vuole una scusa per mandarmi via"disse Caroline.

"Non può farlo"

"Si che può. È la preferita della Signora e ora come ora è lei a comandare qui... io ho bisogno di ripagare questo maledetto debito"disse pronunciando le ultime parole con odio.

Si alza in piedi e si sorregge a me con una mano.

"Questo debito è l'unica cosa che mi lega a mio padre e non voglio avere niente a che fare con lui, con i suoi casini. Voglio finire al più presto e tornare a vivere da mia madre. Ma non posso farlo se non ripago il debito e se non lo faccio, la Signora sarà ben lieta di prendersela con mamma"

Mi guarda con uno sguardo penetrante, mette quasi paura.

"Mai e poi mai permetteró a qualcuno di torcere un capello a mamma, mai"

Quella fu l'ultima volta in cui affrontammo il discorso. Sembrava terrorizzata all'idea di lasciare la madre nelle grinfie della Signora Piers.

Caroline è la persona più forte che conosca. Si spezzerebbe in mille pezzi pur di non vedere un solo graffio sulle persone che ama.