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"Secondo te accetta?"chiede con un po' di paura.

"Certo che si! Se vuoi puoi chiederglielo ora.. è in giardino da sola"rispondo felice.

Sorride soddisfatto e si incammina verso il giardino.

"HEY!! Non hai ancora risposto alla mia domanda!"gli faccio notare. Ma ormai è troppo tardi, Edward è già uscito in giardino e io sono da sola in salotto.

"Quale domanda?"chiede una voce alle mie spalle.

"Quella del perché Jen ed Erik so evitano mentre Edward ed Erik si odiano"rispondo non curandomi del fatto che sto rispondendo inconsciamente.

"Ah si?
Mi sembra ovvio: Erik prova qualcosa per Jen ed Edward finalmente sta ricambiando i sentimenti per Jen, la quale è innamorata di lui ma allo stesso tempo ha paura di ferire l'amico"

"Erik è innamorato di Jen?"mormoro immersa nei miei pensieri.
Così avrebbe tutto più senso però, ancora non capisco perché, se veramente le cose stanno così, non lo ha mai detto prima.

"Aspetta un momento.."dico voltandomi verso le voce a me familiare.

"Ciao Caroline"sorride Damon in tutto il suo splendore a petto nudo.

"D-Damon??"dico incredula mentre i miei occhi rimangono incastrati a fissare i suoi pettorali perfettamente scolpiti.

"Si quello è il mio nome"dice "Ho sentito da Anna che mi stavi cercando, così sono venuto io stesso da te.. anche se stavo facendo altro"dice con un sorriso malizioso.

Stava facendo altro?? E per di più con Anna??

"Mi fai più schifo di prima"mormoro.

"Cosa?"

Cerco di calmarmi e con falsa voce tranquilla dico "Ti ricordi quando ti ho detto che ti avrei aiutato con Melanie? Eccomi qua"

"Ah per quello"dice diventando improvvisamente serio. "Saliamo in stanza, non mi va di parlarne qua"

"Perché? Ci siamo solo noi qua"

"Devi sapere che chi ha preso Melanie mi spia ogni giorno, ogni secondo.."

Ingoio un groppo di saliva pensando alle peggiori cose che potrebbero succedere e di corsa, senza pensarci, salgo le scale e vado in camera sua.

"Fifona"dice appena mi raggiunge davanti alla porta di camera sua.

"Non sono una fifona, semplicemente non mi piace l'idea che qualcuno mi guardi o mi fissi senza che io lo sappia... è da stalker"mi lamento.

"Certo, Fifona"continua aprendo la porta della sua stanza.

Appena entriamo la sua stanza e incredibilmente in ordine, al contrario di quello che mi aspettavo. Il suo letto è di un blu scuro e le pareti grige, l'armadio è gigante e leggermente aperto.

Damon apre l'armadio pieno di vestiti perfettamente sistemati e prende una semplce maglietta nera e mentre la indossa, mi sorride maliziosamente.

"Che c'è? Volevi che lasciassi questo spettacolino?"

"No stavo per darti il premio Nobel, perché finalmente hai messo la maglietta"rispondo nascondendo il rossore delle mie guance.

"Certo come no, fifona"

Sbuffo e a bassa voce dico "Odioso"

Prende una specie di mappa con un libro e delle foto e sedendosi sul letto, mi fa segno di raggiungerlo.

"Questo è l'uomo a cui sono giunto, quello che quel giorno era con Melanie nell'auto. Probabilmente uno scagnozzo del capo a cui Melanie è stata venduta.- mi mostra la foto di un uomo che all'apparenza sembra una brava persona, con un po' di barba e gli occhiali- Questa è sua moglie e queste sono le sue due figlie. Stasera farà una cena, in onore del compleanno della figlia.. lui sarà lì."

"Non ti aspetterai mica che noi due ci intrufoleremo cammuffati
alla festa, rapendolo con una pistola alla testa... vero?"

"Non pensavo fossi così intelligente Fifona"

"Nonononono"dico velocemente. "Ma sei fuori di testa?!"

"Ora ti spiego, tu stai calma e fidati di me"







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Scusate se ho pubblicato questo capitolo a pezzi ma wattpad impazzisce sempre di più e per un certo periodo non mi faceva più aggiornare!
Comunque domani aggiorno!
Vi mando un bacionee!

Dangerous Love Where stories live. Discover now