The Hookup [Italian Translation]

34. Why is Emily wrapped up like a burrito?

...3 MESI DOPO...

POV Hunter:

Ogni giorno le faccio visita, ogni giorno sono qui, sperando, desiderando con tutto il mio cuore che Emily si svegli e mi tiri su con quel suo bellissimo sorriso che tanto amo.

Desidero ardentemente il giorno in cui aprirà quei suoi occhi nocciola e mi dirà che sta bene e che andrà tutto bene.

Più a lungo dorme, meno è probabile che accada.

Sono passati tre mesi da quando il mio mondo è stato ribaltato e sono ancora terrorizzato come quel giorno.

Ricordo di essermi svegliato in ospedale, dolorante e confuso. Ricordo di aver sentito i medici parlare di come qualcuno stesse per morire, e ricordo come il mio cuore si sentisse come schiacciato, dal pensiero di perdere Emily. 

Apparentemente Devon se l'è cavata bene con qualche ferita, un braccio rotto e una commozione celebrale. 

Io avevo alcune costole incrinate e un enorme squarcio sulla testa che doveva essere ricucito, assieme ad una caviglia rotta. Ma non era nulla in confronto ad Em. Il camion che ci ha travolto ha colpito direttamente il lato del passeggero, dando ad Emily tutto il peso dell'impatto. 

Aveva delle costole rotte, che le avevano perforato i polmoni, e un'emorragia interna. Aveva battuto la testa così forte contro il finestrino  che aveva una frattura cranica e un rigonfiamento del cervello. 

Per un po' i dottori non pensavano che ce l'avrebbe fatta e ci hanno detto di prepararci al peggio. 

Ma la mia ragazza è una delle persone più forti che conosca, quindi ero sicuro che non se ne sarebbe andata senza combattere.

Dopo molte operazioni per riparare i danni, i medici erano più ottimisti. 

Se riesce a sopravvivere a questo, può sopravvivere a qualsiasi cosa.

"Perché Emily è avvolta come un burrito?" sento la voce di Tara mentre entra nella stanza dell'ospedale privato che le avevo pagato. È un ambiente molto più tranquillo. 

Non distolgo gli occhi da Emily mentre le rispondo. "Ha sempre il piumino avvolto intorno a lei in quel modo." dico. "Pensavo che sarebbe stata più a suo agio una volta sveglia."

Mia sorella deve aver dormito nello stesso letto di Emily un migliaio di volte nel corso degli anni, eppure non ha mai notato come si tira le coperte fino al mento e si aggroviglia tra le lenzuola. Cosa che io ho fatto. 

Anche quando fa caldo, sembra un eschimese che cerca di scaldarsi. 

Suppongo che non si notino cose semplici come il modo in cui qualcuno dorme a meno che non ci si presti davvero attenzione. 

Ho perso il conto del numero di volte in cui sono rimasto sdraiato accanto a lei mentre dorme, ad osservarla. 

Guardando i piccoli movimenti dei suoi occhi che lampeggiano rapidamente sotto le palpebre e il modo in cui le sue narici si muovono quando inizia a russare. Non importa quante volte le dirò che russa, lei negherà come se la sua vita dipendesse da questo.

Tara fa le stesse cose ogni giorno. Cambia i fiori ad Emily, mette in ordine la stanza e si assicura che tutto sia in ordine prima di andare a prenderci un disgustoso caffè dell'ospedale. 

Ogni giorno torna con un regalo diverso per Emily. Che si tratti di un piccolo peluche o di un frutto, di un pacchetto di caramelle o della sua rivista preferita. 

So che lo fa perché si sente in colpa, me l'ha detto lei stessa un paio giorni dopo l'incidente. 

Sono seduto accanto al letto d'ospedale di Emily, tubi e macchine tutt'intorno a noi, non mi sono mai sentito così giù in tutta la mia vita. Penso di non aver chiuso occhio negli ultimi quattro giorni e non voglio farlo. Non posso perdermi nulla. Se Emily dovesse svegliarsi e io non dovessi esserci, non me lo perdonerei mai.