The Hookup [Italian Translation]

Capitolo Bonus - Candice visits.

POV Hunter:

"Ciao, tu devi essere Tara. Io sono Candice, la ragazza di Hunter."

Nell'istante in cui le parole lasciano la sua bocca il mio stomaco si rivolta. Guardo Emily e sembra così...disgustata. È chiaramente sorpresa e scioccata da ciò che ha appena sentito, e si vede dal fatto che fissa me e Candice per alcuni secondi prima di schiarirsi la voce.

"Uhm, no. Sono Emily." la sua voce è appena un sussurro e posso sentire confusione e dolore dal suo tono. Mi viene voglia di avvolgerla tra le mie braccia e non lasciarla mai andare.

Candice è lì, in piedi, con alcune valigie appoggiate ai suoi piedi, che osserva attentamente tutto ciò che sta accadendo. Potrei strangolarla ora. So che non voleva causare problemi, ma potrebbe inavvertitamente aver spaventato Emily per sempre. 

"Emily" dico ma lei scuote la testa, senza nemmeno guardarmi. 

"Devo andare" commenta scappando via. Guardo Emily che se ne va, probabilmente avrei dovuto seguirla, ma non posso lasciare Candice in piedi nel vialetto come un'idiota. 

Faccio un respiro profondo e mi volto verso Candice che assomiglia vagamente a gatto Silvestro al momento. Mi sta sorridendo da un orecchio all'altro. "Cosa ci fai qui Candice?"

"Sono venuta a trovarti"

Mi passo una mano tra i capelli. "Ti rendi conto-"

"Qualunque cosa fosse quella, mi dispiace" fa un gesto nella direzione in cui Emily è scappata. 

"Ti dispiace?" ripeto muovendomi verso di lei. "Hai appena detto alla ragazza con cui esco che sei la mia ragazza." dico a denti stretti. Sento la rabbia ribollire, ma mi trattengo.

"Con cui esci?" Candice alza un sopracciglio. "Da quando in qua esci con qualcuno?"

Ho detto che ci esco? Non so perché l'ho fatto. Non abbiamo mai avuto un vero appuntamento o qualcosa del genere. È solo sesso occasionale. "Non intendevo questo, ma perché ti sei presentata come la mia ragazza?" chiedo. Nonostante Emily mi odi in questo momento, devo ammettere che è bello vedere Candice. È passato un po' di tempo dall'ultima volta che abbiamo avuto la possibilità di recuperare un po' di tempo insieme. 

"Cosa avrei dovuto dire Hunter?" lei mi guarda e mi trovo ad essere d'accordo. 

Ciao, sono Candice, la vecchia scopamica di Hunter e ora sono la sua migliore amica. 

Dopotutto pensava di parlare con mia sorella.

"Lascia stare" rispondo, chinandomi per raccogliere le sue valigie da terra. "Dai" faccio un cenno in direzione della casa e lei mi sorride. È dispiaciuta e intimidita e mi fa immediatamente sentire male per come l'ho aggredita.

La porto in casa. So che Emily sarà chiusa nella stanza di Tara o probabilmente sarà già tornata a casa, quindi sono grato che non ci saranno incontri imbarazzanti. 

"Bella casa" Candice fischia mentre entriamo in cucina. È un po' ostentato per tutti, specialmente quando so che Candice non ha avuto la stessa infanzia. 

"Grazie" dico girando l'angolo e tirando fuori il telefono dalla tasca dei pantaloni. So che Emily non risponderà, ma devo provarci lo stesso. 

Dirigo Candice su per le scale, nella camera da letto degli ospiti. In pochi secondi si è già messa a proprio agio sul letto, si è tolta le scarpe e le sue mani sono appoggiate dietro la testa. Nonostante tutto quello che è successo stasera riesco a sorridere mentre appoggio le sue valigie sul pavimento. 

Tengo il telefono all'orecchio e squilla due volte prima di sentire la voce della segreteria. Sospiro e riprovo, ma questa volta non suona neppure. 

"Mi dirai cosa c'è di così speciale in questa ragazza?"