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Grace dovrebbe già essersi svegliata. Mi hanno spiegato che in questi casi è normale e che, dal punto di vista cerebrale, è tutto apposto. Vado a trovare Samantha più che posso, è parecchio traumatizzata e si sente in colpa per Grace ma più volte le ho intimato di smetterla di colpevolizzarsi.
"Ehi Sammi" sono appena entrato in camera sua. Jhonatan sta combattendo per farla mangiare.
"Ehi Christopher vieni pure" prendo una sedia e mi metto vicino a loro
"come sta Grace?" mi chiede speranzosa
"Ancora nessuna novità" si asciuga una lacrima e le prendo la mano
"Non piangere" dico accennando un sorriso
"Grace mi dice sempre che sei una forza della natura" dico accarezzandole la mano. Mi sorride e riprende a mangiare
"Christopher ci sono novità?" si riferisce all'organizzazione che ha costretto Samantha a prostituirsi
"Buone notizie. Abbiamo arrestato David" quando dico quel nome Samantha inizia a tremare. Lascio spazio a Jonathan che si siede vicino a lei e la abbraccia
"Ci sono io con te, non avere paura" vorrei poter stringere Grace così, se solo si svegliasse,penso tristemente.
"Non faranno più del male a nessuno"
"Avete trovato Jenna?"
"Chi è Jenna?" le chiedo sorpreso
"È la sua preferita. La teneva rinchiusa in una cantina della casa dove vivevamo. Sentivamo le sue urla ogni notte" dice iniziando a singhiozzare.
" Sssh piccola" le dice Jhonatan cercando di tranquilizzarla
"sei stata bravissima. Puoi darmi l'dirizzo?" me lo scrive con mano tremante su un pezzo di carta e mi affretto a chiamare un mio collega
"Vedrai che la troveremo" non sono convinto che sia ancora viva ma questo me lo tengo per me. Decido di lasciarli un po' soli e torno da Grace
"Passo più tardi a visitarla" annuisco e bacio sulla fronte Samantha
"Riposati" le faccio un mezzo sorriso e torno dalla mia piccola. Quando rientro trovo un paio di medici che la visitano
"Ciao Christopher" saluto e mi siedo vicino a lei
"Ci sono novità?"
"La portiamo a fare una tac"
"Un'altra?" chiedo sospirando
"Dobbiamo essere sicuri che il suo cervello sia apposto. Potrebbe cambiare qualche cosa in ogni momento e, se ce ne accorgiamo in tempo possiamo curarla" annuisco e la portano via. Mi assopisco e quando mi sveglio trovo Grace che mi fissa. Mi alzo di scatto e la abbraccio
"Ciao tesoro mio".deglutisce a fatica e geme di dolore
"Sssh non ti agitare" mi guarda attentamente, ho paura che non mi riconosca. So che è possibile con traumi del genere
"Mi hanno sparato" dice sussurrando
"Si, spalla e gamba" dico accarezzandole i capelli
"E tu sei Cristopher, quindi non sono morta"
"Si sono io. No, sei decisamente viva" sorride a questa risposta
"Samantha?" chiede deglutendo a fatica
"Sta bene tranquilla,è la solita" annuisce ed entra un medico
"Ciao Grace, finalmente ti sei svegliata" le fanno un sacco di controlli ma non si lamenta
"Hai dolore?"
"Un po'" dice timidamente
"Torno più tardi a darti altri antidolorifici, ora devi resistere un po'" annuisce e il medico ci lascia soli. Inizia a piangere e subito mi siedo vicino a lei
"Sssh amore mio, sei stata bravissima"
"Me li sono trovati davanti, io non ho fatto in tempo"
"Lo so Grace, mi dispiace"
"ho male dappertutto" dice singhiozzando. Mi sdraio vicino a lei e cerco di tenerla buona. Piano piano si addormenta e decido di avvertire i miei genitori
"Christopher ciao. Ci sono novità?"
"Si è svegliata"
"Finalmente" dice mia madre sospirando di sollievo
"Si ricorda tutto?"
"Si, è perfettamente lucida"
"Tu hai dormito un po'?"
"Giusto un po'"
"Riposati tesoro, sei stanco anche tu"
"Adesso Grace ha bisogno di me"
"Lo so"
"Ti chiamo più tardi" ci salutiamo e chiudo la telefonata.
Mi squilla il telefono, rispondo mentre Jhonatan entra in camera
"pronto?"
"ho chiamato i colleghi, sono andati all'indirizzo che mi hai dato"
"Hanno trovato la ragazza?"
"Si ma è morta da qualche giorno" lo ringrazio e chiudo la telefonata
"È morta vero?" annuisco e si passa una mano sulla faccia
"Samantha si sentirà in colpa"
"Non avremmo potuto fare molto. Pensavamo di aver arrestato il pezzo grosso dell'organizzazione e tu hai solo cercato di proteggerla"
"Come sta Grace?" chiede cambiando discorso
"Si è svegliata"
"Finalmente una buona notizia. Samantha sarà sollevata"
"Senti Jonathan, posso darti il numero di una Psicologa, Samantha ne avrà bisogno" annuisce e mi ringrazia.
"Christopher, da quant'è che non dormi?"
"Da molto" dico sbadigliando. Mi passa una chiave e lo guardo stupito
"È del mio ufficio. C'è un divano. Samantha è a fare terapia, rimango io con Grace"
"mi vieni a svegliare se succede qualche cosa?"
"Certo" bacio Grace sulla fronte e poi vado. Il divano è molto comodo e in poco tempo mi addormento

POV GRACE
Quando apro gli occhi trovo Jonathan che mi fissa
"È successo qualche cosa a Samantha?" gli chiedo allarmata
"Tranquilla, è sempre la solita casinista" sorrido e me la immagino mentre lo fa impazzire
"Christopher?"
"L'ho mandato a riposarsi nel mio ufficio" annuisco e poi il dolore aumenta. Stringo gli occhi e cerco di stare calma
"Hai dolore?"
"Da morire" dico cercando di trovare una posizione comoda. Prende la mia cartella e la legge
"Non possono darti ancora altri antidolorifici"
"Lo so ma è terribile" dico singhiozzando
"Sssh Grace, respira con calma" cerco di fare come dice ma fa male
"Fa male" dico cercando di mantere la calma
"Lo so ma tu sei forte e puoi resistere. Pensa ad un posto dove vorresti essere"
"Al mare" dico di getto
"Bene, chiudi gli occhi e immagina di essere in spiaggia. I piedi nell'acqua e Christopher che ti schizza" sorrido e un po' funziona
"Va meglio? " annuisco e lo ringrazio
"Voglio che dici a Samantha di smetterla di sentirsi in colpa"
"Come fai a saperlo?"
"È la mia migliore amica e di traumi sono un'esperta. Devi dirle che lei non c'entra niente. È importante che tu la rassicuri. Ci sarà un periodo in cui vorrà allontanarti pensando di fare il meglio per te ma avrà veramente bisogno di averti vicino" annuisce mentre mi ascolta
"Fidati, ormai so di cosa parlo. Ho cercato di allontanare Christopher per non coinvolgerlo nei miei problemi ma in realtà avevo bisogno di lui, così forte e sicuro"
"Grazie Grace. Spero che insieme riusciremo ad uscirne"
"Avremo un po' di incubi ma passeranno" chiacchieriamo un altro po' e poi vediamo arrivate Christopher
"Sei sveglia" dice baciandomi
"Davo qualche dritta a Jonathan"
"la tua ragazza è veramente forte" dice mentre ci saluta. Rimaniamo soli e Christopher si siede vicino a me
"Hai dolore?"
"Da morire ma jonathan mi ha insegnato una tecnica e va un po' meglio" gli racconto cosa ho detto a Jonathan e poi vediamo entrare un medico
"Ti prego dammi qualcosa" lo supplico
"Sono venuto apposta. Lo so che fa male Grace ma devi cercare di resistere" annuisco e mi cambia la flebo. Riesco anche ad addormentarmi ma un incubo mi fa svegliare di soprassalto
"Non è reale Grace, calmati" Cristopher mi stringe la mano e capisco dove mi trovo. Mi aiuta a bere un po' d'acqua e poi mi asciuga il sudore sulla fronte
"Amore mio ti proteggo io. Dormi tranquilla" mi sussurra delle frasi dolci e riesco a riprendere sonno. Quando mi sveglio trovo Samantha su una sedia a rotelle che mi fissa
"Ehi" ci abbracciamo e scoppiamo a piangere
"Mi dispiace Grace, io...."
"Non devi dirmi niente. Non è assolutamente colpa tua" la rassicuro
"Mi hanno stuprata" dice asciugandosi una lacrima
"Mi dispiace tanto Sammi"
"Lo rivedo nella mia testa ogni minuto"
"Lo so, adesso ti sembra impossibile dimenticare ma vedrai che piano piano riuscirai ad andare avanti"
"Jonathan a malapena mi tocca"
"Ha solo paura di farti stare male" ormai sono un esperta di comportamenti anomali, dopo tutto quello che ho passato
"Devi dirgli chiaramente che non sei di cristallo" dico facendola ridere
"Sono felice che tu sia viva"
"Anche io Grace. Non me lo sarei mai perdonato" dice lasciandosi sfuggire un singhiozzo
"Sssh basta, siamo più forti noi" chiacchieriamo ancora un po' e poi vediamo entrare Cristpher e Jonathan
"Adesso dovete riposare"
"lasciateci parlare ancora un po'" supplichiamo senza grandi successi.
"Basta capricci" dicono insieme. Scoppiamo a ridere e ci salutiamo.
"Ti vengo a trovare domani" mi dice salutandomi.

Non sei più sola Where stories live. Discover now