capitolo 55

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Brody' s Pov

Piegai indietro la testa, scoppiando per l' ennesima volta a ridere mentre dal lato opposto della vasca idromassaggio della nostra suite, lei mi guardava con le sopracciglia aggrottate, un tenero broncio sulle labbra e la schiume sulle guance.

-Non è giusto- borbottò schizzandomi l' acqua in faccia e facendomi zittire, lasciando solo un piccolo sorriso sulle mie labbra.
Passai le dita sulla superficie dell' acqua alzando lo sguardo su di lei ed osservando il modo in cui la schiuma bianca nascondeva il suo petto ai miei occhi invadenti.
-Su, coraggio. Vieni qui- allungai una mano nella sua direzione, che lei fisso sospettosa prima di guardarmi e incrociare le braccia al petto.
-Assolutamente no- scosse la testa, facendomi ridacchiare sotto i baffi.
-Non lo farò più, giuro- ghignai, cercando di fare il serio, cosa che non mi riusciva per niente, non quando lei mi guardava con quegli occhioni blu e quell' espressione.

-Sei un bugiardo- scosse le spalle, allungando una gamba e posizionandola sopra la mia stesa sotto l' acqua calda.
-Ho giurato- mi portai due dita all' altezza del cuore, alzando le sopracciglia per convincerla.
Guardami sospettosa, si mordicchiò il labbro inferiore prima di sospirare.
-Hai giurato- mi indicò con l' indice, mentre si muoveva per avvicinarsi.

Afferrai il suo braccio, tirandola verso di me e facendole appoggiare la testa sulla mia spalla, mentre si infilava in mezzo alle mie gambe.
Allungando la mano, giocherellò con la catenina d' oro al mio collo, per poi guardarmi di sottecchi.
-Che c'è?- aggrottai la fronte, muovendo le dita sulla sua schiena nuda.

-Penso staresti molto bene con l' orecchino- scrollò le spalle toccando con il dito il mio lobo e guardandomi sicura di quello che le sue labbra avevano pronunciato.
-Che?- scoppiai a ridere mentre ruotava gli occhi al cielo e mi tirava una sberla sul petto nudo.

-Dico sul serio- esclamò, riappoggiando la testa sulla mia spalla, mentre il mio petto vibrava dalle risate.
- Mi sa che il freddo ti ha congelato qualcosina qui- ridacchiai, indicando la sua nuca.

-Voglio farmi anch'io un piercing- mormorò, con aria pensierosa.
-Magari qui- si toccò il naso.
-O qui- tirò fuori la lingua mostrandomela e facendomi spalancare gli occhi scioccato.

-Scherzi?- quasi scoppiai a riderle in faccia.
-Smettila. E sì, dico sul serio- mi guardò male.
-Vorrei farmi anche un altro tatuaggio. È da un po' che ci penso- si mordicchiò l' interno guancia, mentre io riflettevo ancora sulle sue parole.

-Dove vorresti farlo?- cinsi la sua vita, accarezzando la sua pelle nuda e morbida.
-Non saprei, in un posto che pochissime persone, se non nessuno, possano vedere. Voglio che sia un tatuaggio intimp - affermò muovendo in modo distratto le dita sul mio petto.

-Cosa?- spalancai gli occhi, mettendomi dritto mentre mi guardava confusa per un paio di secondi prima di scoppiare a ridere.
-Santo cielo- sospirò in mezzo alle risate mentre la guardavo male.

-Non c'è niente di divertente, dico sul serio. Non voglio che qualcuno veda qualcosa che posso vedere solo io- aggrottai la fronte contrariato riappoggiandomi allo schienale della vasca ed osservandola mentre ridacchiava schiacciando il viso contro la mia spalla.
-Sei uno scemo- farfugliò guardandomi divertita.

-Non ci credo che hai pensato a quello. Avevo in mente un posto un po' nascosto come la pelle sotto l' orecchio, o dietro al collo, oppure sotto il seno. Non quello- appoggiò una mano tra i miei capelli leggermente bagnati, senza smettere di ridere.

-Ma grazie comunque per l' idea. Non ci avevo pensato- ghignò.
La guardai male, prima di allungare la mano sul suo ventre ed accarezzare la pelle mentre i miei muscoli si rilassavano sotto l' acqua calda.

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