Drogata di te. [In revisione]

13.Vieni via con me.

Mia madre mi chiamò per il pranzo, ma non scesi.

Alle 2.30 scesi e mi diressi in paese senza salutare nessuno.

Arrivai al negozio alle tre esatte.

"Sempre in orario!" Mi disse il signor. Lennox

Io annuì e sorrisi.

Era vero, ero sempre puntuale, forse perché mia mamma mi aveva detto che non essere puntuali era maleducazione fin da quando ero piccola, ma mi stavo stancando di ciò.

Volevo essere imprevedibile.

Lavorai in libreria fino alle 6.00, erano entrate si o no 5 persone, quindi avevo avuto tutto il tempo per rilassarmi e pensare.

Chiusi il negozio e alle 7.00 arrivò il signor. Lennox che mi pagò e mi ringraziò per l'ottimo lavoro.

Lo salutai e salii sulla bici.

Pedalai verso casa con il vento caldo che mi arrivava in faccia e mi scompigliava i capelli.

"Jo!"

Posai la bici vicino alla staccionata e salutai mio fratello Gavin che era intento a leggere un libro in veranda.

"Ehy Gav!"

Mi sederti di fianco a lui.

"Che leggi?"

"Ummh niente di particolare.."

"Ok. Vado che mi devo fare una doccia."

"Ah-ha ti chiamiamo noi per la cena, poi."

"Si grazie."

Mi alzai ed entrai in casa, sorpassai Jonathan, Seba e Cam che stavano giocando ai videogiochi.

Non passai in cucina, non avevo voglia di discutere ancora con mia madre, salii direttamente al piano superiore dove sentì Travis nella sua stanza parlare con qualcuno al telefono e Beau nella sua stanza che sentiva della musica.

Sorrisi.

Era ancora strano riaverli tutti a casa, mi faceva sembrare di essere tornata bambina.

Raggiunsi camera mia e andai subito in bagno per una doccia.

Misi i soldi nel barattolo dove tenevo i risparmi per il college e poi mi lavai.

Il mattino seguente mi svegliai alle 9.00, il signor. Lennox mi aveva dato la giornata libera così decisi di dedicarmi a qualche compito in mattinata.

E così feci.

Fisica non mi era mai piaciuta e verso le 11.30 dopo 3 problemi che non mi venivano rinunciai.

Chiusi il libro e preparai la roba per il pomeriggio.

Avevo deciso di andare nel bosco, volevo ritrarre quella casa che continuava ad avere un non-so-che di magico per me.

Presi la borsa e ci misi l'album, il mio astuccio e la scatola dei colori.

Mi vestii con dei semplici shorts e una canotta.

Mi feci una treccia e scesi.

In salotto trovai Beau.

"Ehy sorella, dove vai?"

"Fuori a dipingere, potresti dire alla mamma che non torno per pranzo, mi faccio un panino e mangio fuori."

"Va bene, buona pittura allora."

Entrai in cucina e mi feci un panino con l'insalata e del prosciutto lo misi in un contenitore e dopo aver preso una bottiglia d'acqua uscii di casa, salii in bici e mi diressi al bosco.

Pedalai finché in terreno non divenne troppo tortuoso, poi lasciai la bici appiggiata ad un albero e continuai a piedi.

15 minuti dopo arrivai e la casa mi apparve sempre maestosa.

Era veramente magnifica.

In effetti non l'avevo mai osservata per bene, sempre troppi distratta da MR. Occhi di Ghiaccio.

Feci il giro e quando trovai il punto adatto mi posizionai e iniziai a ritirarla.

Tutto era silenzioso, fino a quando non sentii due labbra posarsi sul mio collo.

Subito mi irrigidi, ma poi due mani si posarono sulle mie braccia facendo avanti ed indietro molto lentamente.

"Shh.." disse lui.

Era possibile che dovunque andassi c'era lui?

Chiusi gli occhi abbandonandomi alla dolce sensazione delle sue labbra sulla mia pelle.

Sentii il suo respiro nel mio orecchio.

"Vieni via con me."

Non era una domanda, ma un'affermazione, ed io ero paralizzata.

"Cosa?"

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so che è corto e brutto, ma sono stata in piscina tutto il giorno e questo è il meglio Che mi è venuto fuori.

Hahah.

mi spiace!

Comunque grazie per il continuo aumento di visualizzazione e di voti.

Spero apprezziate.

Eh boh ho finito.

Ciao belle.

xoxome