Drogata di te. [In revisione]

43. Persa nei tuoi occhi.

Dormimmo in macchina e nonostante la scomodità fu una delle notti migliori della mia vita.

Con il riscaldamento acceso per asciugare i vestiti, la pioggia battente sul vetro che rendeva tutto il mondo sfocato tranne noi.

La mattina seguente Ash guidó in silenzio superando il confine con il Missouri e verso le 5 di pomeriggio arrivammo a St. Louis.

"Oddio guarda là!!!" Esultai indicando il grande arco che faceva da sfondo alla città.

"Bello vero? È il Gateway Arch.." Mi spiegò Ash.

"Dimmi che ci passiamo vicino?!!" Chiesi io eccitata.

Avrei potuto fare un sacco di foto per Seba, magari avrebbe potuto aggiungerle nel suo progetto per Architettura.

Ash annuì svoltando nella route 44.

Attraversammo la città, ma io continuai a tenere gli occhi fissi su quell'imponente arco di acciaio che risplendeva al sole.

Era mozzafiato.

Come promesso ci passammo quasi sotto, mi sporsi dal finestrino per vederlo meglio.

Era altissimo.

"Se vuoi possiamo salirci sopra.." propose Ash.

Io mi voltai di scatto con la bocca aperta e di sicuro gli occhi lucidi.

Annuii elettrizzata.

Ash mi sorrise e parcheggiò il pick-up nel primo posto che trovò.

Camminammo mano nella mano attraverso il prato sotto il Gateway Arch e io iniziai a fotografarlo tutto.

"Quanto è alto?" Chiesi mentre camminavamo verso la parte destra.

"192 metri se non mi sbaglio.." alzai lo sguardo e notai una bellissima angolazione, mi fermai di scatto fermando di conseguenza Ash che rise e feci una foto.

"Ne avrai fatte 200 di foto, lo sai che non cambia ogni tre secondi vero?" Mi chiese Ash ridendo mentre io osservavo la foto.

Alzai lo sguardo su di lui e dopo essermi messa un dito davanti alla bocca dissi.

"Shh!!" Lui alzò le mani in segno d'arresa con un sorriso, io risi e poi continuammo.

Quando arrivammo all'entrata notai una coda infinita.

"Non saliremo mai guarda quanta gente!" Mi fermai scoraggiata.

Ash mise una mano in una tasca e tirò fuori due foglietti.

Glieli presi di mano mentre lui sorrideva vittorioso.

"Dove li hai presi?" Chiesi osservando i biglietti.

Aveva organizzato tutto.

"A Braidwood, mi sono connesso e ho prenotato online, dovresti ringraziare il tipo cinese.." rise Ash.

Io sorrisi e poi allacciai le braccia al suo collo e lo baciai.

Quanto lo amavo!!

Entrammo e Ash diede i biglietti ad un signore, ci fece passare e ci ritrovammo davanti ad una cabina, piccolissima con 5 seggioline bianche.

Mi sedetti anche se paurosa.

"Ho dimenticato di dirtelo.. queste cabine sono solo un po' piccoline.." mi sussurrò Ash all'orecchio mentre mi stringeva la mano e mentre altri due signori si sedevano.

Qualcuno chiuse la porta e dopo un forte rumore la cabina partì.

Dovetti abbassarmi e tapparmi le orecchie dati i rumori degli ingranaggi.