Change My Life. |DRAMIONE| COMPLETA.

16- I hate everything about you.

'Ogni istante in cui siamo svegli, dopo ogni litigio.
Ogni sensazione che ho...
Ancora non mi sei mancata.
Tutte le sensazioni che ho...
Ancora non mi manchi.
Solo quando smetto di pensare a questo odio tutto di te.
Perché ti amo?
Solo quando smetto di pensarti capisco.
Solo quando smetti di pensarmi capisci?
Odio tutto di te, perché ti amo?
Odi tutto di me, perché mi ami?
Odio, odi.
Ti odio, mi ami.
Odio tutto di te
perché ti amo?'

I Hate Everything About You. - Three Days Grace.

Una giornata particolarmente piovosa si era presentata agli studenti di Hogwarts. Le gocce s'infrangevano continuamente contro la finestra che Hermione stava osservando già da un po'. Si era rifugiata nella biblioteca da ore e né il suo cervello, né i suoi muscoli avevano la minima intenzione di muoversi da quella sedia in legno scuro.
Si sentiva al sicuro circondata da tutti quei libri che sembravano farle da scudo. Non c'era niente e nessuno che poteva scalfirla in quel luogo, neanche lontanamente.

A rovinare quella sua apparente calma ed il suo piano infallibile c'erano i pensieri che non smettevano di tormentarla, un dolce sapore che follemente immaginava ed il rimorso continuo. Ancora non poteva crederci di aver baciato Draco Malfoy. Ormai non riusciva più a credere in niente, visto che una delle sue certezze più assolute era stata sfumata nel vento come cenere, così come la voglia di continuare quella relazione per Lumacorno.

La materia era già abbastanza complicata per lei, con quei pensieri in testa lo era ancora di più, tanto anche se si fosse sforzata al massimo delle sue energie il professore avrebbe comunque ritenuto il primo del corso... Draco Malfoy. Ed ecco che il nome del serpeverde ritornava ad invaderle la mente, come se non potesse farne a meno. Come se in quelle due settimane passate così velocemente, l'averlo sempre nella testa non le fosse bastato.

Stizzita chiuse tutti i libri presenti sul tavolo e posó la fronte su uno dei tanti. Le lacrime la stavano minacciando ancora una volta. Volevano uscire di nuovo e lacerarla come se dai suoi occhi ne uscisse solo ed unicamente veleno; quello iniettato dalla serpe.

La cosa che la faceva star più male era la consapevolezza del perché di quel bacio.
Hermione sapeva benissimo che cosa aveva provato non appena le labbra del biondo l'avevano toccata, probabilmente se ci avesse pensato ancora un po' avrebbe sentito le mille scariche elettriche colpirla per tutto il corpo. Sapeva che certe emozioni erano impossibili da contenere, impossibili da reprimere e chiudere in un piccolo cassetto del cuore. L'avrebbero sicuramente logorata dall'interno fino a divorare mente e cuore.
Quella semplice parola la stava tormentando. Era davvero così impossibile provare qualcosa per Draco?

Ricordava benissimo la prima volta che l'aveva visto: Il primo anno ad Hogwarts era la cosa più bella del mondo per quella bambina dai capelli indomabili e gli occhioni grandi. Non vedeva l'ora di imparare ogni cosa che riguardava quel mondo tanto sconosciuto e bello. Quel mondo magico che sarebbe stata la sua casa per i seguenti sette anni e poi quel sorriso scomparve dal viso piccolo e chiaro. La paura l'aveva completamente invasa facendole calare l'entusiasmo sotto i piedi. La continua paura di restare da sola l'aveva sempre spaventata, all'asilo erano in pochi a rivolgerle la parola perché era considerata strana. Aveva paura di continuare ad essere la solita Hermione invisibile, quella lasciata da parte e non voleva permetterlo.

Ricordava di essere stata colpita da una spallata, che l'aveva costretta a spostarsi per permettere alla figura un po' più alta di lei, di passare. Aveva alzato lo sguardo e si era ritrovata davanti dei fili biondissimi tenuti indietro da fin troppo gel, un ghigno già tremendamente vanitoso e gli occhi di un azzurro vastissimo. Le avevano ricordato il mare calmo e sereno, dove tutte le estati i suoi genitori l'avevano portata e lei aveva amato sin dal primo sguardo.