Change My Life. |DRAMIONE| COMPLETA.

24- Dusk till dawn.

'Non sto provando ad essere indipendente, non sto provando a fare il figo.
Sto solo provando a metterci tutto me stesso, dimmi, anche tu?
Riesci a sentire dov'é il vento?
Riesci a sentirlo attraverso tutte le finestre di questa stanza?
Perché voglio toccarti, baby e voglio anche sentirti.
Voglio vedere la luce del sole sui nostri peccati, su me e te.
Accendilo, in fuga.
Facciamo l'amore questa notte.
Facciamo pace, innamoriamoci, proviamo.
Ma tu non sarai mai sola, sarò con te dal tramonto all'alba, sono proprio qui.
Ti stringerò quando le cose andranno male, sarò con te dal tramondo all'alba, sono proprio qui.
Siamo stati chiusi come una giacca, quindi apri la zip.
Siamo rotolati giù dalle rapide per trovare l'onda che si adatta.
Dai amore al tuo corpo, sei solo tu a poterlo fermare.
Ma non sarai mai sola, sarò con te dal tramonto all'alba.'

Dusk Till Dawn - Zayn Malik ft. Sia.

L'atmosfera che si presentava nella sala grande era a dir poco romantica. Hermione non l'aveva fatto apposta, ma quando aveva iniziato ad accendere delle candele per fare abbastanza luce, la situazione le era sfuggita di mano e dopo la trentesima, o forse più, si era resa conto che ormai nell'intera sala galleggiavano indisturbate piccole luci ed un sorriso le si era dipinto in volto. Aveva chiesto il permesso alla preside di potersene occupare lei, in quanto ad addobbi, certo non le aveva specificato il momento in cui aveva intenzione di farlo, ma rischiare nel bel mezzo della notte le dava una perfetta scarica di adrenalina che mai l'aveva colpita. Era tutto così strano in quell'ultimo periodo, mai si sarebbe aspettata di ritrovarsi in quella situazione così stramba, aver perso la testa per un serpeverde... Quel serpeverde in particolare! Le sembrava ancora assurdo, le lacrime che aveva versato a causa sua si erano magicamente trasformate in sorrisi e scontrarsi era diventato così divertente e stimolante che quasi avrebbe desiderato di incontrarlo ad ogni angolo della scuola.

Sì, Draco Malfoy restava uno dei ragazzi più fastidiosi, orgogliosi e presuntuosi che avesse mai conosciuto ma quando la chiamava per nome, quando le riservava uno sguardo o la sfiorava anche solo di poco quei brividi erano impossibili da ignorare. Impossibile. Ancora quell'aggettivo si accollava su di lei, ma finalmente in modo nettamente diverso. Ormai era impossibile negare di essersi totalmente ed incondizionatamente innamorata di lui; ammetterlo a se stessa era già un enorme passo avanti. Forse dirlo a lui sarebbe stato uno dei tanti problemi, così come dirlo ai suoi amici ed uscire allo scoperto davanti a tutta la scuola e l'intero mondo magico.

«Ma di che parli, Hermione?» sbuffó prendendo una delle decorazioni che aveva scelto personalmente.

Si sentiva stupida a fare quei progetti, non conosceva i reali sentimenti del serpeverde, oltretutto non sapeva se sarebbe riuscita ad esporsi così tanto per lui e quelle strane emozioni. Si sentiva viva, proprio come le aveva confessato Draco quella mattina, ma tra l'essere viva e vivere c'era una gran bella differenza e lei ci sarebbe riuscita solo se a lottare fossero stati in due.