HARRY POTTER FANFICTION || COMPLETA.|| IN REVISIONE.
|| VINCITRICE WATTYS 2018 ||
-Categoria: I maghi del fandom.
|| VINCITRICE CONTEST OF WATTPAD||
-Concorso stories.
||VINCITRICE THE STARS AWARDS 2019||
-Categoria: Fanfiction.
Erano il bene...
'Guardo e fisso in profondità i tuoi occhi. Ti tocco di più, di più ogni volta. Quando mi lasci ti imploro di non andare, chiama il mio nome due, tre volte consecutive. Si tratta di una cosa così divertente, da provare a spiegare come mi sento e il mio orgoglio è la colpa. Perché lo so che non capisco come il tuo amore può fare ciò che nessun altro può. Tu mi fai sembrare così pazzo adesso, il tuo amore mi fa sembrare così pazzo, il tuo tocco mi sta facendo sembrare così pazzo adesso. Tu mi fai sperare chiamandomi adesso, tu mi fai sperare salvandomi adesso. Mi fai sembrare così pazzo d'more, mi fai sembrare... Mi fa sembrare così innamorato pazzo in amore. Quando io parlo con i miei amici così tranquillamente "Chi pensi lui sia?" ma guarda quello che hai fatto per me. Scarpe da tennis, non bisogna nemmeno comprare un nuovo vestito. È il modo in cui tu sai quello che io pensavo di sapere, come il tuo amore che può fare ciò che nessun altro può. Tu mi fai sembrare così pazza adesso,il tuo amore mi fa sembrare così pazza. Tu mi fai sembrare così pazza adesso, il tuo amore mi fa sembrare così pazza adesso, tu mi fai sperare chiamandomi adesso, tu mi fai sperare salvandomi adesso. Piccola non mi interessa, piccola fai di me un gioco, mi hai reso forte e non mi importa chi può vederlo. Tu mi fai sembrare così pazzo adesso,il tuo amore... Mi fai sembrare così pazzo adesso.'
Crazy In Love - Eden Project ft Leah Kelly.
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La stanza di Draco Malfoy era la gemella della sua, solo, a differenza della propria, a dominare c'erano il verde e l'argento. L'enorme letto fu la prima cosa che colpì gli occhi di Hermione, quelle lenzuola verdi erano rigidamente tese ed emanavano un forte profumo di menta fresca, i cuscini erano coperti dalle federe argentate ed un minuscolo stemma, che non riusciva a leggere, era situato agli angoli di entrambi. Al centro della stanza c'era un ampio tappeto verde, occupato da due poltroncine del medesimo colore ed un tavolino ovale, rigorosamente scuro, a separare le due. Alla sua sinistra, accanto alla porta che portava al bagno, poteva osservare il grande armadio fatto di specchi, dove il suo riflesso e quello del serpeverde al suo fianco, la fecero sussultare e cambiare subito soggetto, girandosi verso destra, dove vi era una scrivania in legno scuro su cui erano poggiati alcuni libri presi dalla biblioteca, la piuma e l'inchiostro per scrivere, alcune pozioni tenute in qualche boccetta ed un paio di occhiali dai vetri trasparenti e la montatura argentata.
«Hai intenzione di restartene lì impalata tutto il tempo?» la sua voce risuonò in quella stanza quasi quanto un eco.
La grifondoro non ebbe il coraggio di rispondere, ma sentì del fruscii e dedusse che il ragazzo si stesse sfilando la giacca. Continuò a dargli le spalle, ma spinta dall'audacia si diresse verso la scrivania, appropriandosi degli occhiali addocchiati, per poi sedersi sulla poltroncina verde. Li osservò e poté notare una piccola M in maiuscolo sul vetro, cosa che la costrinse a fare una smorfia.
