Capitolo 8

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Arya pov
Le giornate tra i vari adattamenti, trascorrono rapidamente.
Ogni giorno assume le sembianze di uno schiaffo in faccia al mio non vissuto ma allo stesso tempo però, una dolce carezza per le mie nuove esperienze.

A breve devo trovarmi al Lux per provare lo show che in questi giorni ho riprodotto fino allo svenimento, letteralmente.
Ma prima di prendere al volo il mio borsone per incamminarmi, decido di ripeterlo mentalmente per l'ultima volta, accennando qualche passo e svolgendo al contempo altre faccende in maniera sbrigativa.

Non fraintendetemi, non è ansia, piuttosto una maniacale ossessione di svolgere alla perfezione qualunque cosa in cui mi cimenti, è più forte di me.
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<<Ecco il nostro nuovo acquisto>> mi saluta George con i suoi inseparabili lustrini.
Dopo qualche strana occhiata, si avvicina repentinamente al mio visto esterrefatto scrutandolo a modo.

<<Santo cielo ma nessuno ti ha parlato dell'importanza del sonno di bellezza?!>> si porta le mani ai capelli che effettivamente, poi nemmeno ha e questo porta me a guardarlo esterrefatta.

<<Oh suvvia, stasera ti renderò un bocconcino>> dice più a se stesso che a me provandomi accanto al viso i colori di variegati tessuti.

<<Dai su svelta seguimi ti faccio conoscere le altre bocconcino>>

Percorriamo un piccolo e breve corridoio buio posto dietro uno dei banconi più in penombra, che ci permette di ritrovarci dietro le quinte.

La stanza in cui mi trovo è veramente spaziosa, dispone di molteplici porta abiti che sostengono pomposi e vistosi costumi di scena.
Le postazioni trucco invece, sono ampie e ben arredate da comode sedute, con specchi contornati da luci al neon estremamente brillanti, sembra di stare ad Hollywood.
I colori dominanti sono il rosa ed il viola che credo involontariamente, richiamino l'esterno anche se però, con George di mezzo non so se sia così involontario.

I miei occhi, dopo qualche secondo, si posano su due figure piuttosto familiari in mezzo a quelle di altre ragazze, a mia sorpresa infatti trovo..
Jennifer ed Ella?
Okay che sta succedendo?

<<Arya??>> dicono scioccate all'unisono.

<<Wow ci voleva una circostanza del genere per farvi pronunciare il mio nome per intero?>> constato ironica, o quasi lanciando una velata frecciatina su come preferisco essere chiamata.

<<Bene vedo che già in parte vi conoscete quindi vi lascio ai vostri chiarimenti, però, fra 5 minuti voglio i vostri fondoschiena sul palco in tutto il loro splendore!>> interviene George prima di sparire quasi magicamente.

<<Ary mi dispiace tanto per non avertelo detto, è che non lo sa neanche Aron, lui non la prenderebbe bene ed io avevo bisogno di un lavoro e->> inizia a giustificarsi Jennifer piagnucolando.
Il suo sguardo è in preda al panico, mi ricorda il giorno in cui l'ho conosciuta, quando si stava preoccupando per il disordine.

<<Oh no no frena, cosa ti fa pensare che mi devi delle spiegazioni?>> dico sinceramente.

<<Insomma ci conosciamo da poco, la fiducia si conquista con il tempo, va bene così>>

<<Solo, come diavolo facciamo stasera?>> chiedo concludendo.

<<Semplice, verremo alla festa>> risponde Ella come se non ci fosse alcun problema.
Il mio sguardo continua a posarsi su di lei confuso.
Ultimamente credo di soffrire di problemi di comprensione.

Dentro agli specchi non solo il riflessoOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz