capitolo 55

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Pov narratore
Jeff diede la fiala B a T/n che la prese tra le sue mani girandosela tra di esse, lui guardandola negli occhi 

"Abbiamo un patto e devi rispettarlo" disse mentre lei annuì aprendo la fiala chiuse gli occhi bevendo la, e sentendo i suoi occhi bruciare e i suoi canini allungarsi.

Si inginocchiò mentre nella sua testa si manifestavano tutti i suoi ricordi, le urlò di smetterla e Jeff la prese tra le sue braccia accarezzandole la testa e lei si tranquillizzò, si guardarono negli occhi, ma poi  distolse lo sguardo dicendo che sarebbero dovuti andare immediatamente da Slenderman.

Si trovarono davanti alla porta di casa e Jeff bussò alla porta e aprì Toby.

T/n andò nella sua camera e si chiuse a chiave, sul letto c'era il suo orsacchiotto, si stese sul letto abbracciandolo, chiudendo gli occhi, e pensando a come era arrivata a questo punto.

T/n andò in camera sua, ma si fermò quando vide una sagoma all'angolo della stanza a lei familiare, indietreggiò cercando di aprire la porta, ma fu bloccata dal suo piede, e dalla mano appoggiata alla porta

"Ti sono mancato ragazzina?" chiese sussurrando al suo orecchio, provocandole dei brividi, guardò in faccia l'uomo che l'ha perseguitata tutta la vita.

"Adesso ucciderò quei due davanti ai tuoi occhi" disse staccandosi da lei e facendole segno di spostarsi, ma lei rimase immobile.

"Tu non ucciderai nessuno" disse lei ferma e decisa

"E chi me lo impedisce?" chiese avvicinandosi a lei 

"Io" disse decisa mentre lui rise.

"L'unico modo per liberarmi di loro e ucciderli" disse freddo

"No,ti propongo un patto" disse T/n scuotendo la testa, Jeff non le diede retta, e a quel punto lei gli prese il suo fidato coltello correndo per il bosco inseguita da lui.

Jeff detestava che qualcuno toccasse in qualche modo il suo coltello, solo lui poteva usarlo, T/n si graffia il braccio con un ramo, rischiò anche di inciampare, ma fortunatamente.

Ma lei continuò a correre fino a quando si trovò alla creepyhouse, e andò velocemente nell'ufficio di Slenderman, cade a terra sfinita dalla lunga corsa, e venne anche Jeff che su avvicinò a lei dicendogli di dargli il coltello.

"Non ucciderò mio fratello e Micheal le uniche persone che hanno il mio stesso sangue" disse puntando il coltello sia a Slender che a Jeff.

"Se vuoi vivere si, nessuno deve sapere che sei viva" disse Slenderman.

T/n abbassò il coltello e scuotendo la testa

"E se mo credessero morta?" chiese 

"Vuoi dire con queste?" chiese Jeff uscendo le fiale e T/n annuì.

Slenderman si sedette sulla sua poltrona riflettendo  e ci fu un religioso silenzio.

"D'accordo ragazzina, ma poi diventerai definitivamente una proxy" disse mentre T/n pensò che sarebbe diventata un'assassina definitivamente, ma avrebbe salvato Stefan, e aveva paura in che cosa si fosse trasformata bevendo le fiale.

Mentre Jeff andava a uccidere la sua vittima di nome Vincent, T/n aspettava il suo spirito che l'avvertisse.

E quando lo spirito si presentò davanti a lei e dopo aver fatto svenire Micheal e Stefan cominciò a correre bevendo la fiala A.

E quando Jeff l'ha pugnalò sentiva la morte venire verso di lei, mentre sputava sangue e quando smise il suo cuore non batteva più.

T/n si risvegliò come spirito vedendo il suo corpo morto tra le braccia di suo fratello che piangeva e cercava di abbracciarlo, mentre lei pianse sapendo che suo fratello non l'ha vedeva.

Si presentò nella chiesa vedendo la sua bara in cui presto si sarebbe risvegliata, si sedette accanto al fratello che non distoglieva gli occhi dalla bara.

E quando tutti se ne andarono rimase solo lui affiancato da Micheal.

"Dobbiamo andare" disse Micheal

"Lei non tornerà più" disse mentre delle lacrime scesero lungo le sue guance, il dolore era troppo da sopportare, aveva riavuto finalmente sua sorella, ma poi se le vista morire in un istante davanti ai suoi occhi.

"Aspettami fuori" disse Stefan.

Lo spirito di T/n fu attirato da un portale, mentre dall'altra parte c'era la luce, davanti a essa c'erano i suoi genitori che si tenevano per mano.

Avrebbe preso la sua mano come da piccola quando dovevano uscire, e divertirsi, ricorda ancora le sue risate e quelle dei suoi genitori.

"Vieni con noi tesoro" disse sua madre sorridendogli dolcemente, lei si incamminò verso i suoi genitori, finalmente sarebbe stata felice

 Ma poi i singhiozzi di suo fratello la risvegliarono, guardò il suo viso con gli occhi rossi e gonfi ricolmi di lacrime.

Guardò suo fratello mettere la mano sulla bara e mentre una lacrima scendeva lungo le guance per poi cadere a terra e piangere interrottamente, si tirò su con il naso e si alzò guardando per l'ultima volta la bara prima di varcare la porta e chiudersela alle spalle

T/n riprese il respiro e attorno a lei c'era solamente il buio, tocco il vuoto sentendo qualcosa di ruvido e beccandosi qualcosa di pugente

Usò tutta la forza che aveva nel corpo e aprì la bara, si guardò attorno non vedendo nessuno, si alzò da essa e uscì, appena i suoi piedi furono a terra la sua testa vorticava, ma poi si toccò le temperature e respirò profondamente.

Chiuse la bara e uscì dalla chieda dirigendosi nel bosco e vedendo Jeff aspettarla.

__________

T/n riaprì gli occhi sentendo qualcuno bussare alla sua porta, e lei si alzò ad aprirla ed era Eyeless Jack che le diceva di scendere.

Chiuse la porta guardandosi allora specchio, la sua pelle completamente bianca, aprì la bocca non vedendo si suoi canini normali che prima erano diventati lunghi.

Forse era un allucinazione? O era pazza?

Guardò il suo vestitino nero, e andò in bagno togliendoselo, e mettendo una maglia bianca e una giacca di pelle, si mise dei leggins neri e delle scarpe altrettanto nere.

Scese di sotto vedendo Slenderman insieme ai suoi tre fratelli e dietro di loro le creepy, T/n avanzò aspettando che Slenderman la marchiasse con il suo simbolo.

Tese il braccio scoprendolo dalla maglia e aspettando e chiudendo gli occhi, sentì una cosa viscida stringerle il polso.

Se c'era una cosa che T/n aveva imparato e che il destino era sempre ingiusto contro di lei, e che oramai aveva fatto l'abitudine a tutte le cose che le erano capitate nel corso della sua vita.

Aprì gli occhi sentendo il tentacolo lasciarle il braccio, il segno non era di Slenderman, ma di Offenderman, dietro di lei c'era Jeff che stringeva il coltello forte fino a fargli sanguinare la mano.

"Lei doveva essere una tua proxy" disse indicando Slender.

"Io non avevo specificato che sarebbe stata la mia proxy, e non ti devo spiegazioni" disse mentre Jeff uscì dalla porta furioso, T/n ebbe l'istinto di seguirlo.

Corse fino a prendendogli il polso, Jeff si girò verso di lei, la guardò e si mise davanti a lui.

"Perché fai così?" chiese lei cercando di capirlo guardandolo nei suoi occhi freddi, Jeff le prese il viso con tutte e due le mani.

"Perché se osasse farti del male io diventerai pazzo" disse con tono serio lasciandola andare e andandosene mentre lei rimase immobile.

I suoi occhi erano fissi su un punto indefinito, il suo corpo completamente immobile, il cuore battere velocemente, mentre lui gli voltava le spalle andandosene

Pov me
I prossimi capitoli saranno molto più lunghi

solamente un gioco Where stories live. Discover now