Quarantaquattro

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[Allyson's Pov]

"In che senso la Von Crowd è alla Struttura?!?" domanda Katherine sconcertata mentre insieme a Wendy e Jack percorriamo la strada per tornare alla Moonlight.

"Ho riconosciuto la cella nella quale era prigioniera e anche la sua voce che mi chiamava. Le streghe potenti come lei possono indurre visioni ad altre streghe con cui hanno avuto un legame. Io e la Von Crowd abbiamo legato quando lei mi insegnava a controllare la mia magia e questo è bastato" spiego cercando di riassumere il più possibile ed essendo esplicativa allo stesso tempo.

"Ma come può fare incantesimi se è in cella? I Cacciatori non le avranno dato il talismano anti-magia?" domanda Wendy.

"La Von Crowd ha 700 anni, mentre quei talismani esistono da un paio di secoli. Avrà trovato un modo per aggirarli, non lo so. Fatto sta che dobbiamo salvarla" rispondo intanto che usciamo dalla vegetazione e ci ritroviamo nel giardino anteriore della Moonlight.

Guardando la scuola, mi sembra di tornare indietro di 2 mesi, a quando ero appena arrivata qui e a quanto fossi terrorizzata all'idea di iniziare qualcosa di nuovo come frequentare una scuola piena delle stesse creature a cui avevo dato la caccia per tutta la vita.

"Allie, frena i motori" interviene Jack mettendosi davanti a me e fermandomi insieme alle mie migliori amiche.

"Stai seriamente pensando di entrare e uscire con una prigioniera da uno dei luoghi più sicuri di tutto il pianeta?" domanda il mio ragazzo incredulo e in effetti detta così suona abbastanza da Mission Impossible.

Katherine e Wendy affiancano Jack, facendomi capire che anche loro stanno con lui.

"Allie, la Von Crowd ha aiutato tutti noi e in circostanze normali saremmo in prima fila per aiutarla, ma stiamo parlando della Struttura. Tu stessa hai detto che è impenetrabile" afferma Katherine cercando di farmi capire che la mia voglia di andarla a salvare potrebbe essere considerata una missione suicida più che impossibile.

Abbasso lo sguardo, puntandolo sull'erba sotto i nostri piedi e penso ad un modo, uno qualunque, per poter entrare nella Struttura senza allarmare nessuno, però non lo trovo e per quanto odi doverlo fare, mi devo arrendere, almeno per ora.

"Va bene" dico sbuffando per la frustrazione e superando tutti, ignorando i loro richiami e camminando dritta verso la mia stanza.

...

"Ehi Sasha" chiamo la mia amica dopo aver alzato gli occhi dai libri di studio, non riuscendo a concentrarmi a causa della Von Crowd.

Mi giro e vedo la mia compagna di stanza fare altrettanto.

"Sì?" mi chiede sempre con il suo tono curioso.

Se non fosse una mia amica, la potrei considerare una tremenda ficcanaso.

"Metti caso che tu debba fare irruzione in una struttura super sorvegliata e anni luce più avanzata delle altre. Come faresti?" chiedo cercando un modo per entrare e uscire dalla Struttura e magari il parere di qualcuno di esterno può darmi l'ispirazione.

"Uuuh, giochiamo a fare i rapinatori?" domanda eccitata girandosi anche con la sedia.

"Sì....una cosa del genere" rispondo e allora lei si mette a pensare.

"Dunque....potrei entrare e fingermi una che lavora lì, magari una inserviente" propone, ma io scuoto la testa.

"Gli inservienti sono già nell'edificio e tranne i furgoni dei veri lavoratori non c'è nessun via vai di veicoli" aggiungo e allora Sasha torna a pensare, arricciando le labbra per rendere il tutto più teatrale.

Love BitesWhere stories live. Discover now