Settantaquattro

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[Allyson's Pov]

Due Settimane Dopo

Apro la porta della camera di Jack senza fare rumore, grazie anche a Gabe che me l'ha lasciata aperta. Cammino in punta di piedi arrivando nella zona dei letti, vedendo solo il mio ragazzo che dorme profondamente, mentre l'altro licantropo sarà con il suo fidanzato con cui si è rimesso insieme la settimana scorsa grazie a me e Wendy.

Io ho parlato con Paul e Wendy con Gabe, così abbiamo trovato cosa non andava più nella loro relazione: Paul aveva visto Gabe parlare amichevolmente con Marshall, l'ex di Wendy e ha pensato che ci stesse provando con lui alle spalle dello stregone, invece è saltato fuori che Gabe e Marshall si conoscono per via dei loro genitori che erano amici di lunga data, perciò, usando la cara e vecchia via del dialogo, li abbiamo aiutati a chiarire.

Tornando a me, mi siedo in parte al mio ragazzo, accarezzandogli dolcemente i capelli intanto che poso il mio regalo sul suo comodino e con la stessa mano con cui lo reggevo mi tocco quasi involontariamente la pancia.

Se c'è una cosa che non avrei mai calcolato, è che mi sarei innamorata così tanto di qualcuno da rimanere incinta. Sono passati più di 2 mesi e ancora fatico a crederci.

"Ehi bestiolina" lo chiamo usando un nomignolo simpatico inventato sul momento.

Jack mugugna e apre leggermente gli occhi, incontrando i miei e sulle sue labbra compare un leggero sorriso.

"Buongiorno" mi risponde con voce roca, girandosi a pancia in su e tirando un lungo sbadiglio.

Nel frattempo, mi tolgo le scarpe e mi sdraio in parte a lui, usando il suo braccio come cuscino. Mi volto nella sua direzione e cerco di sistemargli i capelli per quanto mi sia possibile farlo.

"So che sei distrutto per la Luna Nuova, ma volevo farti gli auguri" gli spiego visto che oggi Jack compie 19 anni.

"Ti ho preso un regalo" dico girandomi e mostrandogli una scatoletta bianca che apro subito con dentro un sottile braccialetto dorato.

"So che non sei un tipo da gioielli, ma questo ha un incantesimo che ti protegge dai malefici e da altri tipi di magie" spiego tirando fuori il braccialetto e lasciando la scatoletta sul comodino.

"La smetterai mai con questa paura di farmi del male?" mi domanda riferendosi alle discussioni che abbiamo avuto sul rischio che corre lui a stare con una come me.

"Ho già rischiato più di una volta di farti seriamente del male e non voglio che riaccada, soprattutto ora che aspettiamo un figlio" rispondo cercando di fargli capire le sue motivazioni, mentre lui si solleva e si mette seduto, passandosi una mano sul viso per svegliarsi un po' di più.

"E tu invece? Sei la mia fidanzata e se hai intenzione di proteggermi, allora sappi che io proteggerò te allo stesso modo" ribatte e io abbasso lo sguardo sul braccialetto, vedendo, dopo pochi secondi, la mano di Jack posarsi su questa.

"Indosserò il tuo braccialetto, ma solo se tu ne indosserai uno uguale" decide e a me sembra un compromesso più che accettabile, perciò annuisco e metto l'altra mano sopra quella di Jack.

Le mie emettono un leggero bagliore che dura per pochi secondi e quando le tolgo, Jack toglie la sua, rivelando che il braccialetto si è sdoppiato e ora sono due.

Jack sorride per questa magia che ho eseguito e io intanto gli metto il braccialetto al polso sinistro, mentre lui me lo mette a quello destro.

Guardo il mio ragazzo e mi sdraio ancora in parte a lui, iniziando ad accarezzargli il petto nudo con la mano mentre mi accarezza la testa dolcemente.

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