Sessantatré

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[Katherine's Pov]

Tre Giorni Dopo

"Katherine" mi chiama la voce di Wendy, ma io sono ancora troppo stanca per la notte di sesso e alcool che abbiamo avuto, perciò mi giro dall'altro lato mugugnando.

"È la Vigilia, abbiamo tante cose da fare" insiste.

"Allora vai a farle" borbotto tirando su le coperte fin sopra la mia testa, ma dietro sento queste alzarsi ancora, segno che la mia ragazza si è messa sotto come me.

"Voglio farle con la mia fidanzata, non da sola" sussurra per non farsi sentire dai suoi genitori.

Successivamente sento la sua mano infilarsi nei pantaloni della mia tuta e prendermi il gluteo sinistro, stringendolo dolcemente e a causa dei miei ormoni apro gli occhi.

"Se non togli quella mano, le Tante cose da fare diventeranno una soltanto....e sai già di cosa parlo" affermo e Wendy toglie la mano dal mio culo per abbracciarmi da dietro.

"Tu sai invece che ho ancora una voglia matta di farlo?" mi chiede in un sussurro pieno di eccitazione e a questo punto mi giro verso di lei con il corpo, vedendola mordersi il labbro inferiore.

"E chi ci impedisce di farlo?" domando in risposta e senza aspettare ulteriormente iniziamo a spogliarci per fare la prima sessione mattutina di sesso.

...

Scendo le scale, vedendo il salotto illuminato e i genitori di Wendy a tavola in compagnia di due persone che non avevo mai visto.

"Ecco la prima delle due dormiglione" commenta Dayane, facendo voltare i due sconosciuti, un uomo dai capelli neri e corti con un paio di occhi scuri e una donna dai capelli lunghi e castani e occhi azzurri.

"Buongiorno" saluto avvicinandomi a loro.

"Katherine, loro sono Adam, mio fratello, e Josephine, sua moglie" mi informa Dayane, così capisco che questi sono gli zii di Wendy.

"Piacere" dico stringendo la mano prima all'uomo e poi alla donna e stranamente ricambiano entrambi.

"Quando Ulrich ci ha detto che la principessa dei vampiri era ospite a casa sua e che era la migliore amica di Wendy credevamo fosse l'ennesima delle sue battute" ammette Josephine rivolgendo un'occhiata divertita all'Alpha.

"No no, le battute di Ulrich sono mooolto peggio" rispondo facendo assumere a Josephine un'espressione sorpresa e divertita mentre si gira verso Ulrich.

"Qualcun altro la pensa come me allora" dice e intanto che loro discutono io vado a prendere l'occorrente per fare colazione, quindi latte dal frigo, poi vado a prendere lo zucchero, il cacao e i cereali dalla dispensa.

Mi siedo a tavola e inizio a mettere lo zucchero e il cacao nel latte, per poi mescolare.

Nel frattempo, anche Wendy scende dopo essersi vestita e appena vede i suoi zii li corre incontro, abbracciandoli con il suo solito modo affettuoso.

"Che bello rivederti. Sei cresciuta dall'ultima volta che ci siamo visti" constata Adam, ma Wendy assume un'espressione del tipo Non proprio.

"Di sicuro non in altezza" risponde con il suo autosarcasmo che adoro.

Prima di lei non credevo che ci fosse qualcuno che sapesse scherzare sui propri difetti, o comunque su sé stesso in generale, ma Wendy mi ha fatta ricredere.

Love BitesWhere stories live. Discover now