Ottanta

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[Katherine's Pov]

Due Giorni Dopo

"Sei pronta?" mi chiede Wendy eccitata entrando in camera nostra, dove mi sto preparando in vista del rito dei mate che tra poco farò insieme ad Allyson.

"È normale che sia agitata?" domando facendomi aria con la mano e guardandomi allo specchio nel vestito dorato che Nicole e Brenda hanno fatto per me per il mio compleanno.

"Tranquilla amore, sarà un rito privato per la maggior parte" mi spiega abbracciandomi da dietro e posando la sua testa contro la mia schiena.

"Ci pensi che domani faremo 5 mesi insieme?" mi chiede prima di sciogliere l'abbraccio e mettersi davanti a me, prendendo le mie mani e stringendole nelle sue.

"Quasi metà anno insieme. La relazione più lunga che abbia mai avuto" ammetto con un pizzico di sarcasmo che fa sorridere la mia lupa.

"La più lunga e la più bella" aggiungo posando le mie mani sul suo viso e baciandola lentamente e con sensualità.

"È meglio se andiamo piano, altrimenti sbaverai il rossetto" mi sussurra mentre le nostre fronti sono unite e le sue mani sono sui miei polsi.

"Non immagini quanto vorrei sbavare il mio rossetto in mezzo alle tue gambe" le sussurro con l'eccitazione che inizia a farsi sentire e intanto tolgo le mani dal suo viso.

"E sentirti godere per ore" aggiungo prendendole dai lembi e lo tiro su per scoprirle il fondoschiena che inizio a stringere, mentre lei, mossa dell'eccitazione, riprende a baciarmi.

Tuttavia, dei colpi alla porta ci fanno staccare e quando ci voltiamo, vediamo Sharon appoggiata allo stipite con un sorriso malizioso, ricordandomi che la porta era aperta.

"Perdonatemi per aver interrotto il vostro momento riproduttivo, ma Ulrich cerca sua figlia" ci informa e noi la guardiamo confusa, anche se so che si riferisce a Wendy.

"Guarda che tecnicamente ora siamo entrambe sue figlie" le ricordo e dal suo sguardo accigliato capisco che se ne sia ricordata ora.

"Cazzo, è vero. Scusate, cerca Wendy" si corregge e così la mia ragazza, dopo avermi lasciato un bacio a stampo, si tira giù il vestito, saluta Sharon e se ne va, lasciandomi di nuovo con la mia ansia.

"Sai, mi fa strano considerarvi sorellastre e vedervi pomiciare" ammette con un leggero sarcasmo nel suo tubino nero con le spalline.

"Beh, niente legami di sangue, quindi niente incesto" rispondo sbattendo le mani tra di loro come per pulirmele.

"Sì sì certo e poi siete la coppia lesbica più bella che abbia mai visto" afferma guadagnandosi un abbraccio da parte mia, ma appena mi si accende una lampadina nella testa mi stacco e la guardo con un sorriso.

"Come vanno le cose tra te e Nicole?" domando dato che negli ultimi due giorni le ho viste spesso insieme.

"Vanno bene. È....una ragazza complicata da capire, ma è simpatica in fondo" risponde fingendosi tranquilla, ma appena vede il mio sopracciglio alzarsi capisce il verso senso della domanda e subito la vedo arrossire.

"È un'amica, nulla di più" afferma con tono deciso prima di abbassare lo sguardo e incrociare le braccia.

"Ma....ammetto che è....molto bello stare in sua compagnia" aggiunge quasi sovrappensiero con un sorriso che le si forma sulle labbra e quando vede anche me sorridere, alza gli occhi al cielo.

"So dove vuoi arrivare, ma io non sono la tipa da relazione fissa" afferma sicura, mentre a me tocca doverla smentire.

"Ti ricordi con chi stai parlando, vero?" domando indicandomi e Sharon annuisce.

Love BitesWhere stories live. Discover now