Immagina multifandom - Richieste Aperte

Peter Quill [Marvel]

Ambientato nel finale di Guardiani della Galassia vol. 3

Peter sta galleggiando nello spazio profondo.

Non si muove e non sembra stia respirando.

È immobile come una statua di ghiaccio.

-Peter?- sussurro mentre Mantis mi stringe una mano: -Mi dispiace-

Scuoto la testa per allontanare le lacrime -No. Non è...- non riesco nemmeno a parlare.

Peter é morto e io non sono mai nemmeno riuscita a dirgli cosa provo per lui.

Mi volto verso gli altri e inizio a piangere.

Poi succede qualcosa.

Warlock vola verso Peter e lo tira nell'astronave.

La gente è in subbuglio quando lo fa sdraiare sul pavimento.

Continua a rimanere fermo.

Mi avvicino al corpo inerme seguita dagli altri guardiani.

Mi inginocchio per terra e gli prendo la mano.

È congelata.

Peter è morto.

Peter é morto per davvero.

Una morsa mi opprime il petto.

Non riesco nemmeno a respirare talmente ho il cuore gonfio di dolore.

Mantis gli posa le dita sulla fronte e sorride leggermente quando Peter tossisce.

Si mette seduto e apre gli occhi.

-P... Peter?- dico tra le lacrime mentre il suo colorito pallido diventa più roseo.

Non esito un istante e catturo le sue labbra con le mie in un bacio.

-Questo non me lo aspettavo... Decisamente non me lo aspettavo- sorride passandosi le dita sulle labbra, come se non ci credesse.

Scoppio a ridere, sento le lacrime bagnarmi le guance.

Chiudo gli occhi mentre mi cinge le spalle in un abbraccio.

-Non piangere t/n- mi asciuga le lacrime con il pollice.

-Ti amo Peter- dico con il viso sprofondata nell'incavo del suo collo.

Si allontana leggermente e mi guarda in faccia -Cosa?-

Annuisco convinta -Si-

Deglutisce poi la confusione sul suo volto lascia il posto ad un sorriso ebete.

-Dovrei morire più spesso allora-

-Non ci provare nemmeno Quill- gli dò un pugnetto sul petto.

Mi ruba un bacio -Forse ti amo anche io- mi bacia di nuovo -No, ne sono sicuro. Ti ano t/n-

Cerco di trattenere una risata isterica e lo guardo negli occhi.

Anche lui si sta trattenendo dal ridere.

Drax alle nostre spalle tossisce e ci voltiamo.

È accovacciato a pochi metri da noi e ci sta fissando -Oh... Fate come se non esistessi- dice quando si accorge che lo stiamo guardando.

Io e Peter ci scambiamo un'occhiata e ci mettiamo a ridere.