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Il gruppo è arrivato da poco ad Alexandria.
-Hai visto Carl?- domando a Rick sperando in una risposta positiva.
-No, ma se lo trovi digli che ho bisogno di parlargli- dice e continua a pattugliare la zona.
Impreco sotto voce e corro perché tra la folla ho intravisto mio fratello.
-Daryl!- grido -Daryl!-
L'uomo si volta socchiudendo gli occhi -T/n? Cosa c'è?- chiede incrociando le braccia al petto.
-Hai visto Carl?- dico riprendendo fiato.
Scuote la testa -Stamattina era con Enid-
Quell'affermazione mi manda il cuore in pezzi.
-Oh... Dove?- tiro un calcio ad un sassolino.
-Credo siano usciti-
-Oh...- il mio umore va ancora più a terra.
Daryl mi posa una mano sulla testa e la scuote -Su con il morale- dice e poi se ne va.
Su con il morale?
Come potrei essere felice?
Mi metto a correre fino al recinto, so da dove esce Carl, ha messo una corda e la usa per scavalcare.
Mi arrampico e mi getto dall'altra parte.
Inizio a camminare per i boschi, prima o poi l'avrei incontrato spero.
-Carl!- grido.
Nessuna risposta ma sento dei ringhi verso est e mi addentro di più nel bosco.
Ci sono tre vaganti attorno ad un albero.
Sgancio dalle spalle l'arco e prendo la mira.
Ne uccido due, uno lo manco e mi punta.
Metto la mano sul l'impugnatura del coltello e glielo conficco nel cranio putrefatto.
Dal tronco bucato escono Enid e Carl.
Sbuffo e mi allontano.
-T/n! T/n aspetta dove vai?- sento dire al ragazzo.
Non mi volto, né tanto meno mi fermo.
-T/n!-
-Vaffanculo Carl- sibilo accelerando il passo.
Mi fermo solo perché arrivo ai margini del bosco c'è un dirupo.
Mi siedo su una roccia e mi prendo il viso tra le mani.
Non piango però.
La prima cosa che mi ha insegnato Daryl è di non piangere mai per un uomo.
-T/n- ansima Carl respirando affannosamente -Perché sei scappata così?- si siede.
Io mi alzo.
-Vaffanculo Carl-
-L'hai già detto questo- mi prende un braccio impedendomi di andarmene -Non ho intenzione di inseguirti di nuovo per tutto il bosco-
-E la tua ragazza dov'è?- dico ironica.
-La mia ragazza?- domanda -La mia ragazza sei tu-
Lo guardo negli occhi -Come?- sussurro.
Abbassa istantaneamente lo sguardo e arrossisce -Dopo quello che mi hai detto l'altro giorno pensavo stessimo insieme... Scusa se ho frainteso- mi lascia il braccio.
Alzo gli occhi al cielo e mi risiedo, posando una mano sulla sua -Sparisci sempre con Enid... Credevo che voi...-
Scuote con foga la testa -Siamo solo amici t/n-
Sorrido perché non posso farne a meno.
-Tu mi piaci... L'altra volta non te l'ho detto perché sono scappato come un'idiota- dice guardando le nostre mani.
Sorrido di più e stavolta lui mi guarda.
-Ti piaccio?- domando con voce sognante.
Annuisce e mi posa una mano sulla guancia.
Arrossisco, lui pure.
-Non ho mai baciato nessuno- ammetto spaventata tutt'un tratto della situazione.
-Nemmeno io-
Tiro un sospiro di sollievo e mi avvicino.
Le nostre labbra si incontrano a metà strada e una strana sensazione di felicità mi assale.
Mi posa le mani sui fianchi tirandomi a sé.
Lo abbraccio, allacciano le dita dietro la sua nuca.
-Non male- ansima sulla mia bocca.
Sorrido e lo stringo.
Posa la testa sulla mia spalla e sospira.
Gli accarezzo i capelli, sono così morbidi -Ho sempre voluto farlo-
Si tira sú -Che cosa?- domanda.
-Toccarti i capelli Grimes- alzo gli occhi al cielo.
Mi ruba un bacio poi mi guarda -Io avrei voluto sempre fare questo- sorride.
