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-Amore?- sussurra Aaron seduto sul divano, Ben si è addormentato al suo fianco, con la testa sul bracciolo.
Alzo gli occhi dal libro che stavo analizzando e lo guardo -Si?-
Batte con una mano il posto libero vicino a lui, inviandomi a sedere.
Chiudo il tappo della penna, spengo la lampada e mi alzo.
Mi accoccolo di fianco a lui sprofondando la testa nell'incavo del suo collo.
Mi posa due dita sotto il mento e mi alza il viso, instrdando le mie labbra verso le sue.
Sorrido e gli rubo un altro bacio.
Mi cinge le spalle con un braccio mentre il film va avanti.
-Mamma?- Lily si arrampica sul divano e si siede sulle mie ginocchia.
Le accarezzo una guancia -Che c'è piccola?-
-Jack è cattivo-
Aaron sbuffa e alza gli occhi al cielo -Jaaack!- grida rivolto al piano di sopra.
Il bambino corre giù dalle scale con un foglio in mano.
-Che cosa state facendo?- domando ai due poi guardo distrattamente l'ora.
Guardo Jack -Jack che ore sono?- chiedo, si è seduto per terra e ha continuato a disegnare.
Rivolge la sua attenzione all'orologio poi a me -Le... Nov... Uno... Le dieci e... Mh- socchiude gli occhi -Le dieci e mezza?- esclama fiero.
-Si- confermo -E sai che ore sono?-
-L'ora dei cartoni?- Lily guarda lo schermo, ci sono bugs bunny e duffy duck che litigano.
Aaron scuote la testa -Credo che la mamma intendesse che è ora di andare a dormire- spegne la tv poi prende in braccio Ben.
-Andiamo. Avete lavato i denti?-
Scuotono entrambi la testa poi Aaron allunga la mano a Lily e salgono le scale.
Io aspetto Jack che è impegnato in un disegno -Dai che è tardi-
Sbuffa poi si alza da per terra e sale le scale portandosi il foglio.
Quando salgo su i gemelli sono già a letto, parlano con il padre mentre Jack è seduto alla scrivania.
-Jack a letto- dico lasciandogli un bacio tra i capelli e togliendogli la matita dalla mano.
Mostra il disegno ad Aaron e a me.
-Chi è Jack?- domanda.
-Mamma- risponde nonostante la donna raffigurata non mi somigli lontanamente.
Quella è Haley.
Forse il mio sorrido si spegne leggermente perché Aaron cambia espressione.
-Papà ci parli della mamma?- chiede Ben sbadigliando.
Rimango in piedi appoggiata allo stipite della posta mentre ascolto il racconto di Aaron.
Sorrido quando rimbocca le coperte a tutti poi viene verso di me socchiudendo la porta.
Mi fermo davanti al mobile con lo specchio che abbiamo in camera per togliere la collana.
Aaron mi abbraccia da dietro -Che hai?-
-A loro manca... Anche a te- lo guardo nel riflesso.
-Non possono dimenticare la loro madre-
-Certo, lo capisco Aaron-
Sorride -Ma ora hanno te- mi fa rigirare tra le sue braccia -Io ho te e non potrei chiedere di meglio t/n, davvero- appoggia il mento sulla mia spalla e sospira.
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La sera seguente mi siedo sul letto di Jack, i gemelli scendono dal letto a castello per sentire la storia della buonanotte.
-Dormite ora, ma soffermatevi un momento perchè nei sogni ha fine ogni vostro tormento prima o dopo lei verrà nei sogni vostri, chi amiamo non è perso se fa parte di noi- dico una volta finita la fiaba e dandogli il bacio della buonanotte.
Lily mi afferra un dito -Mamma?- bisbiglia con la voce impastata dal sonno.
Mi fermo e la guardo
-Grazie- poi si addormenta.
Sorrido ed esco dalla camera.
Aaron é in piedi sulla porta e ha un sorriso stampato in faccia.
-Che c'è?-
-Confermo quello che ho detto ieri sera... Non potrei chiedere di meglio t/n-
Gli butto le braccia al collo e gli lascio un bacio sulla guancia.
-Grazie agente Hotchner- ridacchio contro il suo petto.
