Jack Kline [Spn]

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Ambientato all'inizio della stagione tredici

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Ambientato all'inizio della stagione tredici.

Abbiamo quasi finito di risolvere un caso nel West, avevamo intercettato la rapina alla banca del Goul quando Jack decide di utilizzare i propri poteri ma, invece di colpire solo il demone come sua intenzione ha scaraventato la guardia contro la colonna.

Dean decide sia meglio che Sam, Jack e Castiel tornino a casa, io e lui concluderemo il caso da soli.

-Potevi farli restare- sbuffo guardano fuori dal finestrino durante il viaggio di ritorno.

Dean non risponde.

Rimaniamo in silenzio fin quando non arriviamo al Bunker.

Sam e Castiel sono seduti al tavolo, Jack é nella stanza accanto.

Scendo le scale, butto lo zaino per terra, saluto i due e vado dal ragazzo.

Mi siedo di fronte a lui e aspetto che alzi lo sguardo, quando lo fa sorrido.

-Io e Dean abbiamo risolto tutto-

Si alza di scatto -Risolto? Risolto cosa? Ho ucciso un uomo- grida frustrato.

Vederlo così mi fa una tenerezza infinita e trattengo l'impulso di abbracciarlo.

Si volta e se ne va, lasciandomi da sola.

Dean mi lancia uno sguardo interrogativo, lo zittisco con un cenno del capo, mi alzo e seguo Jack.

È nel corridoio, gli corro incontro e gli prendo una mano per farlo fermare.

Si gira e mi scruta il viso.

Un bagliore giallo gli appare negli occhi quando lo abbraccio di slancio.

Mi allontano velocemente e lo guardo.

Lui guarda le nostre mani ancora unite e rilassa le spalle -Perché?- domanda.

-Perché si Jack, sei una persona splendida- ammetto mentre un rossore mi tinge le guance.

Sorride e il mio cuore fa una capriola quando le sue dita mi sfiorano il viso.

Inclina la testa di lato -Anche tu sei una brava persona... Sei carina- sorride innocentemente mentre mi passa una mano tra i capelli.

Vorrei dire qualcos'altro ma quando apro la bocca per parlare non posso perché le sue labbra me lo impediscono.

Ricambio il bacio e quando si stacca sono troppo euforica e stranita per dire qualsiasi cosa.

-Dimmi qualcosa ti prego, qualsiasi cosa per farmi sapere che non sto sbagliando- sussurra guardami negli occhi.

Deglutisco -Io...- nascondo un sorriso.

-Tu?-

-Non so cosa dire- ammetto.

-Allora non dire niente- mi prende il volto tra le mani e mi bacia di nuovo.

Lo sento sorridere contro le mie labbra.

Le farfalle nello stomaco volano all'impazzata.

Immagina multifandom - Richieste AperteWhere stories live. Discover now