Capitolo 3

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Gianluca è un giovane divorziato che mia sorella ha accolto nel suo ristorante da ormai qualche mese. Quando le aveva raccontato la sua storia strappalacrime, Isa aveva subito pensato di assumerlo anche se solo per servire ai tavoli, ma Gianluca aveva dimostrato il suo talento. Aveva seguito dei corsi da barman e preparava dei cocktail strepitosi.

In più, grazie al fascino dei suoi capelli ramati e della sua barba ispida, la clientela femminile era aumentata esponenzialmente.
Mia sorella aveva messo a segno un geniale colpo di marketing, seppur in modo involontario.

<<Ciao bellissima, sei sempre più affascinante o sbaglio?>>, mi dice il mio barista preferito non appena passo dietro al bancone.

<<Gianluca, sei sempre un vero gentiluomo>>, gli rispondo cordiale.
Forse ha ragione Ross, dovrei cercare di combinare un appuntamento.

Lui mi sorride e si rimette al lavoro. Ancora non riesco a capacitarmi di come una persona così possa essere stata tradita e lasciata sul lastrico. Le poche volte in cui ne avevamo parlato, non era mai entrato nei dettagli relativi al suo divorzio, ma mi aveva sempre fatto capire che era tutta colpa di quell'orribile avvocato che gli aveva tolto tutto. Anche se la moglie lo tradiva.

E' proprio vero che sono sempre le persone più buone a rimetterci.
I suoi occhi chiari mi hanno sempre messa in soggezione, ma forse ha ragione Ross, devo cancellare Francesco dai miei ricordi. Non sono pronta ad una relazione, ma iniziare a socializzare di più con il mio collega potrebbe essere interessante.

<<Senti Gianlu... qualche volta mi insegneresti a preparare il mojito? Mi piacerebbe organizzare una festa con le amiche e vorrei preparare io il cocktail>>, dico inventando una scusa.

Vedo lo stupore nei suoi occhi e, dopo pochi secondi, appare un sorriso radioso sul suo volto. Tiro un sospiro di sollievo quando mi risponde: <<Certo, quando vuoi>>.

<<Ti andrebbe bene anche fuori dall'orario di lavoro?>>.

<<Da me, da te, qui al locale...dove e quando vuoi, Emma>>.

<<Allora poi ci mettiamo d'accordo. Grazie mille>>, rispondo intimidita da quel suo strano sorriso.

<<Ah quasi dimenticavo. Settimana prossima saró in ferie>>.

Io mi limito ad annuire e mi chiedo quando toccherà a me.
Ho bisogno di una bella vacanza, per staccare e divertirmi.

E non vedo l'ora di avere un po' di tempo per continuare a scrivere la mia storia. Kelsey ha bisogno di una botta di vita...e ne ho bisogno anch'io.

Appena ho un attimo di pausa scrivo a Ross di aver messo in atto il mio piano e lei non può fare a meno di rispondermi con un messaggio esaltato. 

Ho solo un dubbio. In questo momento io non voglio innamorarmi. Esco da una relazione seria durata anni e vorrei passare un po' di tempo da sola. E' giusto allora cercare di conoscere meglio Gianluca? Non sono in cerca di puro divertimento né tanto meno di una storia seria...

Poi quando vedo il profilo concentrato di Gianluca, con quel suo naso perfetto, non posso fare a meno di pensare che non ci sia niente di male nel cercare di socializzare con un collega gentile.
E se il collega ha degli occhi così belli, tanto meglio.  

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