No Other

Capitolo 9

Io e Michela siamo sdraiate sul comodo letto di Isabella, sprofondate nella nuvola rosa che è il suo copriletto. 
Lei entra ed esce dalla sua cabina armadio e continua a provare tutti i suoi abiti migliori. La cosa inizia ad essere snervante perché siamo qui da più di mezz'ora e non riusciamo a uscirne.
Il problema è che, tra tutte e tre, abbiamo gusti completamente diversi e questo rende davvero complicato la scelta del look giusto per l'appuntamento.
La mia sorellina continua a ripetere che ci vorrebbe qualcosa di aggressivo che faccia capire che c'è altro oltre a un faccino angelico.
<<Perlomeno mettiti qualcosa di scollato! Devi fargli arrivare il messaggio giusto>>, ripete per l'ennesima volta.
<<Secondo me, invece, deve mettere qualcosa di semplice per fargli capire che è una persona acqua e sapone! Io mi butterei su dei pantaloni neri>>, ribatto.
<<Sì dai, perché non le consigli di mettere anche un paio di bretelle e dei calzini bianchi bene in vista? Lui deve volerle saltare addosso!>>, esclama nuovamente.

<<Tu devi farti curare! Pensi solo a quello... sei sicura di essere soddisfatta? Forse è quello il problema>>.

Mia sorella mi liquida sbuffando e borbottando qualcosa sul fatto che sono troppo pudica.

Mentre noi continuiamo a punzecchiarci, Isa ci ignora e continua a provare tutti i suoi vestitini dai toni pastello e con la gonna a ruota. Onestamente potrebbe mettere qualunque cosa perché tanto, con quei suoi occhioni verdi e quei capelli rossi, il vestito passerà sicuramente inosservato.

<<Non voglio investire troppe speranze in quest'appuntamento, magari vuole farmi domande di cucina o parlare di altri eventi>>, ripete Isa preoccupata. Non riesco proprio a capire come faccia ad avere questi dubbi, è talmente umile da non rendersi conto che Lorenzo è già cotto di lei. Non per vantarmi, ma io che ho l'occhio lungo l'ho capito subito! Per lui è stato un colpo di fulmine, ci potrei scommettere.

Però, alla fine, dopo aver zittito i suoi dubbi, ce la facciamo e Isa trova un vestitino nero con le maniche in pizzo e lo scollo a cuore che mette d'accordo tutte e tre. 

Purtroppo a me tocca andare a lavorare, altrimenti passerei la serata in trepidante attesa a guardare fuori dalla finestra. Pensavo uscissero a cena, invece, a quanto pare lui ha proposto soltanto di bere qualcosa. In effetti, immagino sia strano invitare a cena un cuoco, anche se Isa non è di certo critica come gli chef della televisione! E' una perfezionista, ma solo per i piatti preparati da lei. Quando è qualcun altro a cucinare, apprezza l'impegno e trova sempre un lato positivo.

Una volta ho avuto la brillante idea di provare a fare le frittelle di Carnevale. Avevo guardato un'infinità di tutorial prima di cimentarmi in quella che si era poi rivelata una vera tragedia. Al di là della forma allungata con cui erano uscite, quando l'olio aveva iniziato a friggere e sparare da tutte le parti mi ero spaventata talmente tanto da non riuscire ad avvicinarmi alla padella. Nessun tutorial spiega cosa fare in questi casi disperati! Alla fine avevo indossato dei guanti da cucina e usato un coperchio come scudo, ma le frittelle erano già tutte di un colore anomalo. Isa le aveva mangiate comunque (Michela, invece, si era rifiutata categoricamente) dicendo che, in fondo, il gusto non era male. Probabilmente, se fossi stata in qualche programma culinario televisivo, avrebbero lanciato via il mio piatto come se fosse un frisbee.
Ma lei no, lei non sa deludere le persone e proprio per questo spero che Lorenzo non deluda lei e si riveli essere davvero il ragazzo gentile che sembra.

La mia serata al locale mi pare eterna senza Gianluca e Isabella.

Tutti gli altri colleghi sono terribilmente concentrati sul loro lavoro e nessuno ha tempo di scambiare qualche chiacchiera, nemmeno per commentare la scena epica a cui abbiamo assistito! Una coppia ha litigato davanti ad un fantastico piatto di crostacei. Il tutto è iniziato perché lei continuava a rubare i gamberi dal piatto di lui che si è subito lamentato (ragazzo egoista, non si fa così). Lei, allora, ha iniziato a gridare e, come in un film, ha rovesciato addosso al ragazzo un bicchiere di vino. Poi è scappata lasciandolo lì, con la camicia bianca infradiciata, in mezzo al locale e circondato da gente che lo fissava.

Forse è una reazione un po' eccessiva, ma se ci avessi pensato al momento giusto, avrei potuto fare anch'io una scenata del genere a Francesco nella sera in cui mi ha mollata per ufficializzare la relazione con la sua amante. Invece no, io avevo sentito il cuore gelarsi e non ero riuscita ad avere nessuna reazione degna di nota, nemmeno il pianto disperato.

Che fregatura! Vorrei tanto tornare indietro e copiare questa ragazza che ha fatto un'uscita di scena favolosa. Si può fare un rewind nella vita?

Al mio rientro a notte fonda, nessuna delle mie due sorelle è a casa.
Nel caso di Michela non mi stupisco per niente perché o è ad una delle sue favolose feste o è già rientrata a casa del suo fidanzato, come fa spesso nel weekend. Ma Isabella? La mia sorella responsabile dov'è?
Sicuramente è positivo, ma non vedo l'ora di avere più dettagli sul suo appuntamento con il bellissimo e gentilissimo Lorenzo. E poi, a casa da sola mi annoio tantissimo.
Sono così agitata per lei che non riesco a dormire e, come faccio di solito in queste occasioni, ricomincio a guardare la saga di Star Wars a cominciare da Una Nuova Speranza. 
In realtà, al di là della trama, ho sempre avuto una cotta per Han Solo. Lo so, lo so: lui non è di certo un bravo ragazzo, ma è difficile resistere al fascino del bad boy.
Anzi, a dire il vero, Han sarebbe l'uomo da evitare assolutamente nel mondo reale, ma c'è qualcosa nella sua arroganza e nel suo essere esageratamente sicuro di sé che trovo dannatamente irresistibile. O forse, è solo ed esclusivamente il fascino del giovane Harrison Ford a confondermi così le idee. Anche se lo devo ammettere: da quando ho visto l'Episodio VII, ho sviluppato una morbosa cotta anche per quel cattivone di Kylo Ren. Com'è affascinante!
Devo ancora capire se questo fascino dipende dal suo lato oscuro o dal mio: sono innegabilmente attratta da queste personalità distruttive e la cosa è alquanto preoccupante. 

Sono sempre stata fan di Star Wars, ma passare il venerdì notte a pensare al fascino di Han Solo e di Kylo Ren è troppo anche per me. Il bicchiere di vodka rende tutto ancora più tragico! Dovrei smetterla di delirare e mettermi a dormire. 

Quando guardo l'orologio per l'ennesima volta, mi viene il panico. Sono le tre e mezza di notte e Isabella non mi ha mandato nemmeno un messaggio. E se fosse stata rapita? Magari è come in un film e l'assassino è la persona che non ti aspetti. Forse dietro al sorriso gentile di Lorenzo c'è una mente folle. Le mando subito un messaggio chiedendo se è tutto a posto e, in attesa di una sua risposta, inizio a cercare disperatamente il profilo di Lorenzo su Facebook.
Ci sono tantissimi Lorenzo Villa! 
Ma alla fine, grazie alle mie strepitose doti di spionaggio lo trovo. Inizio a spulciare le sue foto cercando qualche indizio sulla sua personalità, ma non c'è niente di strano oltre alla fastidiosa presenza di Andrew Choi in fin troppe foto. E' odioso anche in foto!

Torno fra poco, vai pure a dormire! La serata va benissimo 

Il messaggio di Isa mi tranquillizza e, spaventata dal mio stesso delirio, spengo il computer. Devo essere impazzita sul serio. Sapevo che prima o poi sarebbe successo, ma non mi aspettavo di certo che succedesse così presto, a quasi 29 anni.