Capitolo 40

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Ma è possibile che il mio cuore impazzisca così per uno impegnato?  E la cosa assurda è che dovrei odiare il suo essere silenzioso, il suoi sorrisi impercettibili, la sua incapacità nel socializzare. Eppure più lo guardo più il mio cuore si agita. Mi sforzo di non fissarlo anche perché, ogni volta, insieme all'agitazione mi colpisce il ricordo di lui con quella bellissima donna. Cerco di concentrarmi su Davide e Michela, su Ross, su chiunque tranne che su di lui. Certo, il fatto che si sia seduto di fronte a me non aiuta.

Lorenzo e Gabriele, invece, sono come due angioletti: solari, gentili, in grado di mettere chiunque a proprio agio. Infatti, portano avanti la conversazione senza alcuno sforzo e non posso fare a meno di notare che Ross è davvero affascinata da Gabriele. La mia mossa di farli sedere vicini ha aiutato. So che ad un occhio meno attento del mio sembrerebbero solo due sconosciuti che si scambiano i primi convenevoli, ma io conosco la mia amica e non ho dubbi. 

Osservandoli, mi sfugge involontariamente un sorrisetto compiaciuto che nascondo abbassando la testa, ma quando rialzo lo sguardo, Andrew è lì che mi scruta con attenzione. Vorrei gridargli di smetterla di confondermi con questi suoi occhi scuri.
Ma che modi sono, illudere così una ragazza. 

L'antipasto va via liscio come l'olio, e, sarà perché ho comprato tutto pronto e poi l'ho piazzato nei piatti per fare bella figura, ma mi sembrano tutti contenti. Anzi, Isa, addirittura, si complimenta per le mie polpette di zucchina! 

<<E toglimi una curiosità...Cosa ci hai messo?>>, mi chiede il coreano. So benissimo che dietro questa domanda apparentemente innocente si cela il sospetto. Lui e la sua cavolo di indole da avvocato. 

Io mi limito a sorridere, cercando di non mostrarmi in difficoltà: <<Oh, un po' di questo, un po' di quello>>. 

<<Ha un retrogusto di...>>, si ferma un istante per riflettere, <<Cannella. Hai messo anche quella? Sai, sono un po' allergico alla cannella>>. 

Oddio. Ci può essere la cannella? Si mette dentro delle polpette con le zucchine? Porca vacca, potrei anche ucciderlo e fargli venire uno shock anafilattico. 

<<No, no>>, rispondo titubante, sperando che lui non muoia. Punto tutto sul fatto che la cannella sia troppo dolce per queste cose. E io non sento nessun retrogusto di cannella! 

<<Non mi sembri convinta>>, mi dice con un sorrisetto. 

Al diavolo la coesistenza pacifica.

<<Se vuoi ti dò la ricetta, ok?>>, ribatto con sarcasmo, <<così puoi cucinarle anche tu ed analizzare gli ingredienti. E in ogni caso, no, non c'è la cannella>>. Sono così sicura che Andrew rimane spiazzato e con un sorrisetto mi dice che accetterebbe volentieri la ricetta. Lo so che lo sa che non le ho preparate io!

<<E' bravo a cucinare, malgrado le apparenze>>, aggiunge Lorenzo cercando di sdrammatizzare. 

<<Sì? Non ne dubito>>, borbotto. Perché figuriamoci se non è bravo. Il coreano mi osserva compiaciuto. Ma insomma, non è possibile che sia bravo in tutto. Avrà un punto debole, devo solo scoprirlo.

Nonostante i miei piccoli battibecchi con lui, la cena va avanti e superiamo anche le crespelle dalla besciamella grumosa. 

<<Hai optato per una cena super classica, tipo quelle della nonna!>>, esclama Michela felice.

<<Oh beh, credo che ormai la gente osi troppo in cucina. Quelle cose tipo il risotto alla fragole, il salmone alla liquirizia, la piazza-kebab, non fanno per me!>>, borbotto atteggiandomi a chef stellato dai gusti classici. 

No OtherWhere stories live. Discover now