Solo noi

~38

Veronica

Apro gli occhi ed è una nuova giornata, ormai manca poco alla fine della scuola e siamo tutti agitati. Metà scuola vuole andare alla vacanza e io non sono in quella fetta, proprio per niente. Mi stanno tutti pregando di andare ma io continuo a dire di no perché prima voglio sistemare la faccenda son Andrea, Giulia, William e Francesco, infatti ho organizzato un incontro oggi pomeriggio per parlare.
Cammino per i corridoi gremiti di ragazzi e raggiungo la mia classe.

«Veronica!» Laura mi si butta addosso e mi abbraccia.
«Ho già organizzato tutto, William ha detto che viene e te puoi invitare qualcun altro visto che il tuo bellimbusto è già di questa scuola.» Sbatto la mano in fronte e la guardo seria.

«Ehm, no.»

«Dai!! Ci divertiremo un sacco. Ti prego!» visto che non nego niente lei e le altre compagne mi sommergono di pensieri e progetti per la gita. Sanno già tutte cosa portare e cosa vogliono fare, mentre io non so un cavolo. Mi dissocio per non sentirmi depressa e all'intervallo faccio un giro al bar della scuola. Guardo i miei piedi e mai la gente, perciò finisco contro qualcuno. Alzo lo sguardo e incrocio quello di Dylan. Lui mi sorride e mi bacia. Lo stacco subito da me e arrossisco.

«Ma cosa fai?»

«Ti bacio.»

«Non qui, non davanti a tutti.» Lui fa la faccia da cane bastonato e sorrido.
«E non fare quella faccia.»

«Ti ho ritirato il modulo di iscrizione alla gita.» Me lo porge e lo guardo male.

«Lo sai benissimo quanto odio viaggiare.»

«Lo so perciò te l'ho preso, e non rifiutare perché io ti ci porterò lo stesso.» Guardo tristemente il foglio e curvo le labbra all'ingiù. Mi accompagna in classe e ci diamo l'appuntamento fuori da scuola. Sembra piuttosto nervoso all'idea di parlare ancora con i suoi amici.

«Vedrai che andrà bene.» Lui finge un sorriso e gli do un bacio di incoraggiamento. 
«Fidati di me.» Gli lascio la mano e torno in classe mentre le mie compagne sclerano per il modulo che ho in mano.

                ***

Ok ragazzi, non sono per niente sicura che andrà tutto bene.
Siamo riuniti in cerchio. Io e Dylan siamo vicini e di fianco a lui ci sono Laura e William, mentre di fianco a me ci sono Giulia, Andrea e Francesco. Devo ammettere che non lo vedo da tanto, ovvero da quando ha cercato di baciarmi, cosa che è meglio che Dylan non sappia mai. Ci guardiamo negli occhi e nessuno sembra avere intenzione di parlare così mi faccio avanti.

«Qualcuno ha intenzione di spiegarmi tutto questo?» passo lo sguardo su ognuno di loro, tranne laura che è scioccata dal comportamento del suo ragazzo.

«Senti mi dispiace ragazzi, abbiamo sbagliato e ne siamo consapevoli.» Francesco si avvicina pericolosamente a me e io mi tiro indietro per voltare lo sguardo verso Giulia.

«Ho cercato di farli smettere, mi sono tirata fuori e ho lasciato Andrea, sapevo che vi avrebbero feriti!»

«Ma non ce lo hai detto! Comunque Giulia non ce l'ho con te ma con il tuo ex. Tu mi devi parecchie spiegazioni, anzi, ci devi.» Lo guardo alquanto arrabbiata.

«Dopo che Dylan mi hai confessato i tuoi sentimenti ho capito che per il bene di Veronica vi dovevo separare.» Dylan stringe i pugni e il suo amico alza le mani.
«Lo sai benissimo cosa hai fatto in passato amico, sai che la tua famiglia non è fatta per lei, lo sai che la tua vita non è sana come la sua.» Dopo che mette a freno il suo amico continua con il racconto.
«Ho chiamato tutti, ovvero Francesco, Giulia e William w li ho convinti a mentirti dicendo che era morto. Loro erano scettici ma alla fine hanno accettato.»

«Sei uno stupido, ma ti sei reso conto di quello che hai fatto alla mia migliore amica e al tuo amico?!» Laura spinge William e lo sorpassa per andarsene, ma lui la trattiene.

«Ho sbagliato ma non lasciarmi Lalla, ti prego.» William è triste e sussurra queste parole alla sua ragazza.

«Lasciami andare, non voglio più vederti.» Loro due corrono via e rimaniamo in cinque.

«Allora Andrea hai intenzione di dire a Giulia quello che hai detto a me?» sono ancora arrabbiata con lui ma nonostante tutto mi fa pena e so che ama ancora Giulia. Lui si volta verso di lei e cade in ginocchio.

«Ti prego perdonami Giulia, ho sbagliato e te avevo ragione. Abbiamo litigato per un mio errore e giuro che mi farò perdonare perché ti amo. Non possiamo rovinare il nostro rapporto per questo.» Prendo per mano Dylan e lo guardo, cercando di leggere nei suoi occhi le sue emozioni. Lo trascino via per lasciare la coppia da sola e sollecito anche Francesco a farlo.

«Devi dirci qualcosa Francesco?» gli parlo perché vedo che sta per esplodere.

«No, non mi pento di quello che ho fatto perché...» mi guarda e sorride.
«Tu sai perché.»

«Avevi detto che...» lui ride e mi guarda dall'alto.

«Secondo te ho già dimenticato tutto? Tu mi piaci ancora Veronica e penso che non ti merita Dylan.» Il mio ragazzo si butta addosso al suo avversario e sferra pugni finché non lo fermo e lo tiro via. Galli si rialza poco insanguinato e sorride ancora.
«Non ricordi il tempo in cui ti ho prestato la mia moto? Quando sei salita con me? Ricordi quando ridevi con me?»

«Stai zitto!» Dylan urla contro la faccia del ragazzo.
«Non gli interessi e fattene una ragione! La amo e la proteggerò da te.»

«Forse amico, la devi proteggere da te stesso, dal tuo passato e dal tuo presente.» Fa un inchino e se ne va. Io guardo Dylan e lo abbraccio.

«Non mi lascerai vero, comunque vada non lo farai?»

«Certo che non lo farò.» Con quelle parole mi riscalda il cuore e infonde in me la sicurezza persa.

~spazio autrice~
Come ogni volta spero che la storia di Veronica vi sia piaciuta e spero che vi stia intrigando.
Cosa deve nascondere Dylan agli occhi di Veronica? Laura e William risolveranno? E Giulia perdonerà Andrea? E tiriamo sotto al treno Francesco?