Anime Multicolore

#74 - Tommaso e la verità

Vedo Marco di fronte a me. Si sta avvicinando. Io sono seduto sulle scale appena fuori il padiglione. Ha una strana espressione. Non è da biasimare dopo tutto quello che sta succedendo. In cuor mio avrei tanto voluto chiedergli cosa stesse accadendo ma sapevo che non avrei mai ottenuto una risposta. Fa niente, indagherò a modo mio. Sono abbastanza intelligente da intuire le cose da solo, con un leggero ritardo ma sempre meglio che mai, giusto?

"Ancora qui eh?" chiesi

"Già...è dura, magari l'inizio può essere sereno, ma quando ci si avvicina alla fine dell'anno diventa dura" rispose sedendosi accanto a me

"Ti posso fare una proposta?"

"Di che tipo?"

"Se andassimo al centro?"

"Che? Come mai questa domanda?"

"Per stare tutti insieme" in realtà era per vedere se come gli altri era impaurito, e da come parla mi sa proprio di si

"In realtà volevo proporti qualcosa di migliore"

"Si? E cosa?"

"Guarda. Ho clonato le chiavi della scuola"

"Ma sei scemo o cosa? A che ti servono?"

"Stasera vorrei fare un salto qui dentro"

"Ma stai parlando seriamente?"

"Volevo festeggiare con te"

"Festeggiare cosa?"

"Sono 8 mesi che stiamo insieme. Te ne sei dimenticato?"

I sensi di colpa erano emersi più forti che mai. Come spiego il fatto che la sera prima mi ero baciato con un altro?

"Ah già, è vero! Scusami, mi è passato proprio per la testa, ho avuto tante cose a cui pensare"

"Vabbe ci sei?"

"Ma sei sicuro? Entrare qua di sera? Se ci scoprono succede il casino"

"Tranquillo, non dobbiamo rompere niente per entrare"

"Secondo me è folle come cosa"

"Appunto per quello. Ci sei o no?"

"Va bene"

"Ok allora. Ti devo far vedere una chicca della preside. Tiene una cosa nel suo armadietto"

"Ma come hai fatto ad avere tutte le chiavi?"

"Non l'ho fatto in una volta sola. Poco alla volta, quando i bidelli me le davano per entrare nei laboratori eccetera, io le mettevo su un piccolo stampo che portai al tizio che fa le chiavi"

"Ah tipo come fanno in prigione?"

"Si una roba del genere"

"E per il regalo?"

"L'ho già preso...ma solo quello ti interessa? Fammi capire"

"Si hahahaha...quante cose sono successe in questi 8 mesi"

"Già"

Cominciai a parlare a ruota libera per bloccare l'amarezza che avevo dentro. Il problema di fondo è che il bacio con Samuele mi era piaciuto, e pure tanto. Basta pensarci...

"Sei stato il primo in assoluto a cui abbia detto che sono gay, per di più eri il mio migliore amico"

"Non hai dato nessun segno in tutti questi anni in cui ci conosciamo"

"Beh neanche tu se per questo"

"È un po' irreale come cosa"

"Ormai...".