III. Sei solo un burattino

34.2K 1.1K 403
                                    

Sono davanti lo specchio della mia camera, sola in casa e con mille pensieri.

La superficie perfettamente pulita di esso riflette il mio corpo. Cos'ho che non va?

Nessuno vuole essere mio amico e quei pochi ragazzi che ho avuto mi hanno tradito per ragazze più belle.

Vorrei solo un'amica con cui parlare e confidarmi dei miei segreti o anche delle mie insicurezze.

Fa male sapere che se avessi bisogno di qualcuno, nessuno ci sarebbe stato per me.

Prendo un jeans largo a vita bassa e con vari strappi e un maglione nero semplice con delle converse bianche alte.

Dopo aver applicato il solito trucco e aver preso il mio zaino mi dirigo a scuola con - Adore You di Miley Cyrus - nelle orecchie.

Appena arrivata fuori la scuola vedo James e i suoi amici con Kayla, Nicole e Alesha riuniti in gruppo.

James si sta facendo una canna per poi farci un tiro e passarla successivamente a Victor che poi la da a Nick.

Perché si sta rovinando con quella merda? So che dentro quelle canne ci sono grammi di droga...

I nostri sguardi si incontrano. I suoi azzurri sono spenti e non hanno la stessa luce che avevano ieri.

Sciolgo questa unione di sguardi e entro a scuola per poi dirigermi in classe per la lezione di matematica.

*

«oh ma guardate chi c'è» esclama Kayla appena esco da una delle porte del bagno.

«sai mio padre ha un centro benessere se vuoi posso regalarti un abbonamento per un servizio completo» dice Nicole con voce da stronza.

«neanche un servizio completo la renderebbe decente» dice Kayla ridacchiando.

«poi le ci vorrebbe una bella dieta non credete?» chiede Alesha.

«una dieta?? Le servirebbero mesi di digiuno per avere anche solo la pancia piatta» dice Kayla ridendo malefica.

Sento i miei occhi inumidirsi e le gambe tremare.

Non posso piangere davanti a loro.
Non posso mostrarmi debole.

Mi ripeto in mente.

«mi ricordo ancora quando il tuo ex ragazzo venne da me e mi pregò di farmi scopare dicendo che tu eri solo un insulsa verginella» ride Kayla.

Scappo dal bagno con le risate di quelle tre stronze alle mie spalle. Salgo le scale per arrivare alla terrazza della scuola e mi scontro con James.

Le lacrime ormai scorrono sul mio viso indisturbate.

«perché piangi?» mi chiede prendendomi il viso tra le sue grandi mani.

«hey James cosa ci fai con quella sfigata?» dice il suo migliore amico, Victor.

«oh niente, è lei che mi ha fermato e non so neanche come cazzo si è permessa di farlo» dice e mi spinge dalle scale e rischio anche di rompermi un braccio.

Innamorata del mio infernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora