Innamorata del mio inferno

XXI. Io e te facciamo parte di due mondi diversi

Tesoro torna a casa ti prego

Hai frainteso tesoro

Dove sei? Torna a casa per favore, mi stai facendo preoccupare

Questi sono solo alcuni dei messaggi che mia mamma mi ha mandanto da ieri.

Oggi io e Char abbiamo deciso di andare a fare un giro per i negozi con Ilary.

Sta cercando in tutti i modi di distrarmi e io gliene sono grata. Ci sto ancora male del fatto che James non mi abbia risposto, cosa gli è preso?

Ovviamente anche per quello che è successo con mia madre.

*

Stamattina ho detto a mia mamma di rimanere una borsa, contenente dei miei vestiti, fuori la porta perché sarei restata a dormire da Char per ancora qualche altro giorno.

Io e la mia migliore amica raggiungiamo la scuola parlando del più e del meno.
Non mi sono mai resa conto di quanto lei sia fantastica.

«sicura di star male solo per quello che è successo con tua madre?» mi chiede mentre io sono concentrata a prendere dei libri dall'armadietto.

«si io credo di si, in verità no... cioè io avevo chiesto aiuto anche a James ma lui mi ha ignorato e ci sono rimasta di merda» dico sospirando e iniziando a dirigermi a passo veloce verso l'aula di Chimica.

«che stronzo!» esclama lei affiancandomi dietro il bancone dove di solito noi alunni eseguiamo gli esperimenti.

Nell'aula entrano James, Kayla, Nick e Alesha...mancano Nicole e l'altro amico di quello stronzo per completare il gruppo dei popolari.

Sul collo di James e di quella troia ci sono succhiotti sparsi un po' qua e là... forse ieri occhi azzurri era troppo occupato a scoparsi Kayla per aiutarmi.

Come se fossero calamite i suoi occhi si collegano ai miei, segnati dal sonno mancato e dal pianto. Abbasso lo sguardo sul mio quaderno non prestando attenzione alla voglia che dice di alzarmi e tirargli un calcio nelle palle.

La lezione passa lenta, il silenzio tombale regna in quella classe: alcuni tengono gli occhi aperti giusto per non far vedere di star dormendo, altri messaggiano o giocano con il cellulare mentre io, Char e un ragazzo siamo gli unici ad ascoltare la spiegazione del prof.

Quando finalmente suona la campanella che segna la fine delle due ore di chimica, tutti ce ne andiamo non prestando la minima attenzione al professore che ci sta inutilmente dando le pagine da studiare per la sua prossima lezione.

Ho un leggero giramento di testa così vado in bagno per rinfrescarmi il viso ma l'unica cosa che alla fine vedo sono Kayla e Alesha.

«abbiamo saputo che te ne sei andata di casa...o forse è stata tua mamma a dirti di andartene?» chiede Kayla. Loro come lo sanno?

«ah no aspetta Kayla, lo sai cosa ho sentito dire? che la mamma di questa sfigata si fa scopare dai ragazzini» ride Alesha facendo sorridere maleficamente l'amica.

«chi vi ha detto tutte queste cazzate?» chiedo con le mani strette in due pugni e le lacrime che minacciano di uscire numerose dai miei occhi.

«guardati intorno secchiona, tutti possono avere una doppia faccia e tu sei talmente stupida dal non accorgertene» dice Kayla per poi andarsene insieme alla sua amichetta in calore.