XXXI. Lo sconosciuto si rivela

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Torno a casa con la testa più incasinata che mai. Butto lo zaino sul divano e entro in cucina trovando stranamente mia madre intenta a preparare il pranzo.

«hey mamma» la saluto e vedo il suo corpo irrigidirsi. Forse l'ho fatta spaventare.

«tesoro mio, com'è andata a scuola?» mi chiede asciugandosi nervosamente le mani con uno straccio. Di solito non mi fa mai queste domande.

«bene...mamma ti senti bene?» chiedo guardandola con un sopracciglio alzato.

«si si, perchè me lo chiedi? non sono mai stata meglio» dice frettolosa e io la guardo perplessa per qualche secondo.

«se lo dici tu» mormoro ancora confusa dal suo comportamento. Poco dopo ci sediamo a tavola e consumiamo il cibo da lei preparato poi salgo in camera mia.

Inizio a fare i compiti e, finalmente, verso le 10 di sera chiudo i libri. Non ho neanche cenato così scendo in modo silenzioso le scale visto che mia madre già dorme e mi preparo un po' di latte e caffè con i biscotti.

Non sarà una vera e propria cena ma meglio di niente.

Vado in bagno a farmi una veloce doccia, mi lavo i denti e poi filo a dormire.

James mi confonde ogni giorno di più, le sue parole sono tutte impresse nella mia mente e neanche una doccia è riuscita a farle scivolare via.

Mi addormento con la mente esausta sia per lo studio che per i troppi pensieri.

*

Mi sveglio alle 6:00 in punto, faccio una doccia e mi preparo per la scuola.

«io vado a lavoro tesoro, tu dopo scuola torna subito a casa poi stasera alle 8 torno e ceniamo okay?» mi chiede prendendomi per le spalle.

«ookay mamma» rispondo sempre più confusa e stranita dal suo comportamento.

Se ne va e io faccio colazione, mi lavo i denti per poi prendere zaino, cuffiette e uscire di casa. Ascolto musica finché non arrivo a scuola.

Subito Char e Ilary mi vengono incontro.

«tutto bene amore? ti vedo un po' pensierosa» mi chiede la prima.

«si si, solo che in questi giorni mi sento un po' giù ma niente di che» le rispondo sorridendole forzatamente.

«con James?» mi chiede Ilary e io inizio a raccontare, in breve, quello che ci siamo detti io e James.

«secondo me James è innamorato di te» afferma Char prima di attraversare l'entrata dell'inferno, ops volevo dire scuola.

«anche secondo me» le dà ragione Ilary.

«no non lo è, quando è con la troia e con quei coglioni dei suoi amici non mi sopporta e mi prende in giro poi quando siamo soli, sembra che gli importi di me...io non lo so, mi manda il cervello a fanculo» dico.

Siamo costrette ad andare in tre classi diverse quindi rimaniamo separate per le prossime due ore.

Le sei ore passano lentamente tra appunti, professori e spiegazioni. Appena suona l'ultima campanella, con qualche minuto di anticipo, tutti escono di fretta dalle rispettive classi.

Mi arriva un messaggio che sfortunatamente scopro essere del "numero sconosciuto".

Tutto tornerà come prima mio piccolo scricciolo

Il cuore inizia a battere più forte del solito e non so perchè ma dentro di me si fa spazio una brutta sensazione. Dovrei chiamare mia madre? E se poi fosse solo una stronzata?

Innamorata del mio infernoDonde viven las historias. Descúbrelo ahora